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da patrizia per ostinata

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da ostinata

Ciao Patrizia,
mi dispiace troppo sentirti così. Non vorrei tu stessi male ma so che è inevitabile...piangi se questo ti può fare stare meglio e sfogati con me quanto ti pare, io ti starò vicina per quanto mi è possibile. Lo so che fa male credimi, ma cosa posso dirti tu sei troppo dipendente da lui e questo è un ostacolo grosso, grossissimo. Non basterebbero tutte le parole del mondo per farti capire che più vai avanti e più diventa un casino. Ci sei dentro con tutte le scarpe e capisco che per te sia lacerante pensare di perderlo. Hai ragione io lui non l'ho vissuto, vive lontano e forse è più semplice ma è comunque doloroso per l'intensità di quei momenti che non posso dimenticare. Tu non sei meno forte di me, solo, probabilmente hai poca stima e fiducia...pensi di non riuscire e questo ti impedisce qualsiasi movimento. C'è modo e modo di finire una storia...è un po' come smettere di fumare...c'è chi smette tutto assieme e sta male perchè pure quella è una dipendenza e c'è chi smette gradatamente, diminuendo a poco a poco il numero delle sigarette. Noi abbiamo scelto il taglio netto, tu puoi cominciare a ritagliarti più tempo per te, a non concentrare tutto su di lui come stai facendo. Nessuno mai deve diventare più importante di noi perchè si rischia di uscire fuori di testa...fai attenzione...Tu puoi farcela, ma devi cominciare ad amarti di più. Non puoi pensare di uscirne continuando a gettare m**da su di te. Così come stai facendo. Tutto si può se si vuole. Questa storia ti farà ammalare, tu sei artefice del tuo destino e tu puoi cambiare le carte come e quando vuoi. Ma non puoi farlo se continui a mettere lui prima di te. Lui ti amerà anche nessun dubbio riguardo questo...ma lo vedi come ti fa stare ? O impari a raggiungere un equilibrio, e accetti i suoi silenzi la sua vita con tutte le persone che ne fanno parte o se è un fardello troppo grande ti devi dileguare...hai capito ? Metti sulla bilancia il tutto e fai i tuoi conti. Non sarà mai semplice lasciarlo ma più vai avanti e peggio sarà, ci vuole una volontà di ferro, e tu devi cercarla dentro di te e usarla. Ce l'hai, tutti l'abbiamo, è una forza innata credimi. E' come quando si subisce un lutto...non c'è nulla che si possa fare per riavere quella persona...ci si rassegna un po' alla volta, ma prima si versano tutte le lacrime che si hanno in corpo, si muore dentro e poi si rinasce. E' un passaggio obbligatorio, da lì non scappi. Hai paura della sofferenza ? Della solitudine ? Cosa ti fa più paura ? O prima o poi ognuno di noi deve fare i conti con questi sentimenti, pure se ci fanno paura. Ma il dolore rafforza, matura le persone credimi. Non pensare che non avresti una vita migliore senza di lui...lo vedi come stai ? Non ti sembra abbastanza deprimente crogiolarsi nel dolore della sua assenza ? Capisco che non è facile, che non hai altro, ma Patrizia ca**o...hai te...tu non conti niente ? Mi fa arrabbiare vederti cosi inerte...reagisci...la vita è la tua...sei tu che decidi se renderla bella o se buttarla nel cesso...e tu la stai buttando nel cesso...per chi ? Per cosa ? No non posso pensare che tu non sappia trovare il modo di non ridurti in m**da. La vita riserva sempre momenti duri ma se ci si abbatte significa che non si è capito il senso di esistere. Soffri soffri tutto il dolore che hai dentro ma liberati da questo incubo nel quale ricascherai altre mille volte perchè non sai accettare questo rapporto per quello che può darti. Allora se non ne sei capace allontanati da lui e se non ti cerca meglio...così non vai da nessuna parte...Non so che altro aggiungere, vorrei potere fare tanto di più ma tu e solo tu puoi cambiare questa situazione. Ciao Un bacio grande, sono con te...non dimenticarlo...

13 giugno 2007

da patrizia

Ciao Laura, riesci a lasciarmi sempre senza parole e a volte penso che forse qualcuno da lassu' ti ha mandato a me x aiutarmi a lenire questo dolore.E'una sensazione che ho avuto dalla prima volta che ti ho letto...son due giorni che piango e che mangio appena ma credimi mi fa bene, lo sento...stamattina mentre rileggevo il mio scritto di ieri, ho capito che ho davvero toccato il fondo x questo amore impossibile, che x lui mi sono dimenticata di me, dei miei figli e allora mi son chiesta se davvero lui merita tutto il mio dolore e che amore e' se regala solo sofferenza...non posso permettermi di ammalarmi e lo so che se voglio sono ancora in tempo x uscire da quest'incubo...il tuo paragonare la sua perdita ad un lutto mi ha fatto molto riflettere xche' hai proprio ragione, quando muore una persona cara puoi strillare, dare calci, piangere fino a prosciugarti gli occhi, non mangiare, isolarsi...niente la riportera' in vita e arrivera' il momento in cui ci si rassegnera' e si amera' da lontano, con malinconia, con nostalgia, ma si avra' la consapevolezza che la vita continua...questo e' cio' che devo fare, laura..devo far finta che lui adesso e' morto e mi devo capacitare della mia impotenza a riportarlo in vita xche' non ho altra scelta, xche' sto tanto male ma soprattutto mi sto facendo tanto male e non posso odiarmi fino a questo punto lo so...oggi quando ci siamo sentiti gli ho detto cio' che non avevo mai avuto il coraggio di dirgli, e cioe' che questa storia mi fa stare male, che voglio che ci lasciamo xche' ormai sono sfinita, che sto rischiando di farmi venire l'esaurimento ed io ho due bambini da crescere e ho bisogno di stare tranqulla, che questa storia mi ha dato piu' dolore che gioia e che non ha senso rischiare di farsi scoprire quando lui sa gia' che tanto non lascera' mai sua moglie...lui mi ha risposto che non voleva che arrivassimo a questo punto, che lui me lo ha sempre detto che la nostra e' una storia difficile, che se gli do tempo pian piano le cose si sistemano.Ma io gli ho detto che la deve smettere di tenermi legata a lui, che se davvero mi vuole bene deve lasciarmi libera.Allora lui ha iniziato a dirmi che mi vuole bene davvero, che non vuole perdermi, che lui tanto mi chiamera' lo stesso, ed io aalora gli ho risposto che deve perdonarmi, che non deve considerarla una ripicca ma io da questo momento stacchero' il cellulare che uso x noi due xche' non voglio stare in attesa di un suo msg, di una sua telefonata e lui allora mi ha detto che era meglio salutarsi x ora anche xche' doveva lavorare...adesso sai qual'e' la mia paura?che lui continuera' a cercarmi ed io non avro' la forza di mandarlo via..io vorrei solo che lui guardasse dentro il suo cuore e se capisce che vale la pena lottare x quest'amore, deve avere il coraggio di lasciare sua moglie xche' tanto nessuno puo' toglierli il suo bambino, altrimenti e' meglio lasciarsi adesso xche' ogni giorno che passa sara' sempre piu' difficile lasciarsi...Laura ti lascio ringraziandoti ancora e con tutto il cuore x l'aiuto e il conforto che mi dai...sei davvero un angelo e sono stata fortunata a conoscerti, ma forse non tutto accade x caso...t.v.b. ciao.

13 giugno 2007

da ostinata

Ciao,
sai cosa penso a volte ? Che quando arrivi a lasciare qualcuno per troppo amore significa davvero che quell'amore è immenso. Si perchè credo non ci sia niente di più doloroso che lasciare andare qualcuno che si ama con tutta l'anima. Ma alle volte è necessario. Nel tuo caso per esempio credo lo sia...Non vedo grosse alternative...stai male, stai rovinando la tua vita e l'amore credo debba dare risultati diversi...Non so se ce la farai, spero davvero di si...ma ti prego provaci...se ti ama non lo perderai comunque...vai oltre l'aspetto materiale del vostro rapporto...l'amore che vi lega resterà comunque dentro di voi, ma non farà così male...credimi...davvero...lo sto vivendo sulla mia pelle...Dopo un periodo davvero difficile ritornarai a vivere...Non ti dico che starai bene, questo no...io non sto ancora bene... lui mi ha lasciato un vuoto nell'anima che non so colmare ma sto guardandomi intorno sto vedendo che la vita va avanti e lei se ne frega se io in questo momento non so tenere il passo, va avanti lo stesso ed io non voglio rimanere indietro perchè faccio del male solo a me. E per te è la stessa cosa. Trovati qualcosa da fare, vai in palestra, fai volontariato inventati la vita e ti giuro che ne esci fuori...Ma se continui a stare li...con quel ca**o di telefono in mano aspettando il suo messaggio...sei già morta...ed io davvero non so come aiutarti. Questa cosa sarà difficile, a tratti ti sembrerà impossibile ma non dimenticarti mai l'esempio del lutto, perchè è cosi' che devi viverlo. Quanta gente dopo tragedie inverosimili riprende a vivere e ci si domanda "Ma come fa ?". E' la forza della vita amica mia, e tu ce l'hai come ce l'ho io come l'abbiamo tutti...tirala fuori, prima che questa situazione degeneri...lo so che puoi...tu ti nascondi dietro la tua debolezza e fragilità perchè e più facile così, ma sono certa che hai spalle grandi anche tu...forse non lo sai ancora...ma io so che è così "lo sento" !!! Non cadere di nuovo nella rete delle sue parole, perchè per quanto sincere non ti portano ad una soluzione. A volte penso che il mio amore, sia stato più forte e coraggioso di me, stavamo male insieme, continuavamo a farcene ogni giorno di più...e lui ha deciso che quello strazio doveva finire. Non volevo accettarlo, ho pensato sempre che fosse per mancanza di amore. Ma forse in certi gesti amore ce ne è più di quanto si possa immaginare.
Ciao Patrizia...io ci sono sempre...non sei sola...un bacio...a presto

14 giugno 2007

da patrizia

ciao Laura, ho appena finito di leggere tutte le nostre lettere e sai cosa ho notato? che mentre tu rinasci, io sto morendo...oggi ho capito che forse non e' ancora il momento x prendere certe decisioni.stamattina ci siamo sentiti xche' lui deve darmi una cosa che mi serve x il pc e giuro Laura che io gli ho parlato solo di questo, ma lui prima che io chiudessi la conversazione e' rimasto qualche attimo in silenzio e poi mi ha detto che non capisce xche' me la sono pensata cosi, che magari piu' avanti la situazione potra' cambiare, che ancora ci conosciamo da troppo poco tempo x decidere di fare certi passi e che comunque lui non vuole che finisca cosi'.Io sono riuscita a rimanere ferma nella mia posizione e anche se con le lacrime agli occhi, gli ho spiegato che deve capire che sto tanto male, che ogni giorno la paura che ci scoprano mi terrorizza e che se prima pensavo di riuscire a sopportare tutto questo, adesso ho capito che non posso xche' quando si ama come amo io, e' impensabile pensare di vivere lontani dalla persona amata xche' io sento troppo la sua mancanza e non riesco a colmarla se lui non mi e' accanto.dopodiche' gli ho detto che ci saremmo visti l'indomani giusto il tempo di darmi cio' che mi deve dare.fin qui tutto ok.mi son pure meravigliata di me stessa xche' finalmente ero riuscita a non elemosinare il suo amore... ma poi che ti combino? nel pomeriggio mi ero coricata x riposare un po' e l'ho sognato..al mio risveglio, come una vera stronza l'ho chiamato...e lui ha iniziato a dire che mi vuole bene, che stava pensando ai bei momenti passati insieme e alla fine tra di noi c'erano solo le nostre parole che si dicevano che che non ci lasceremo mai... vedi Laura, quando dici che x dimenticarlo ci vuole volonta, ecco,io mi rendo conto che e' proprio questa che mi manca xche' adesso siamo punto e da capo, xche' non ho saputo sopportare il dolore, la nostalgia, che quel sogno mi ha provocato e allora penso che non ce la faro' mai ad iscirne, deve succedere qualcosa che mi costringa a lasciarlo xche' la mia volonta' e' deboleo forse e' il mio amore x lui che e' troppo grande.pero' ti confesso una cosa.anche se apparentemente tutto e' come prima, in realta' io dentro sento qualcosa..e' come se io stessi apspettando una vera ragione, un vero motivo x lasciarlo, non so, non ti so spiegare..e' una sensazione strana..boooohhhh.adesso vado a odrmire e spero tanto che la notte mi porti consiglio xche in questi giorni mi sento sconnessa, incoerente,e anche se adesso non piango c'e' una strana malinconia nel mio cuore, xhe' penso che ho fatto un grande errore a chiamarlo oggi ma forse come dici tu, non tutti chiudiamo una storia allo stesso modo e con gli stessi tempi.voglio credere che io, anche se non sembra, incosciamente mi sto preparando a lasciarlo e vorrei davvero che fosse cosi...buonanotte amica mia e scusa la mia incoerenza di pensierima, come vedi, c'e' tanta confusione nella mia mente, e spero di rinsavire prima che sia troppo tardi...un grande abbraccio..e credimi, le cose che mi dici, pian piano stanno insinuandosi nella mia mente, nel mio cuore, e penso che e' solo questione di tempo..ciao

14 giugno 2007

da ostinata

Ciao Patrizia,
la risposta scrivila su "aiuto" come hai detto tu, perchè mi sa che siamo al limite...
Mentre leggevo le tue parole sentivo nei tuoi confronti tanta tenerezza, cerchi di giustificare i tuoi comportamenti, ma non devi. Tu ami quell'uomo e non sarà mai semplice dare un taglio a tutto così. Spero soltanto che o prima o poi tu capisca che potresti farti molto male e che quello che soffri ora dopo potrebbe essere mille volte peggio. Io non giudico il tuo comportamento, sono certa che io avrei fatto uguale e che se ho tanta forza dentro di me è perchè non ho alternativa. Dio solo sa quanto mi manca e quanto tutto sia difficile a tratti insopportabile ma non c'è nulla che possa fare per lenire questo dolore. Oggi poi, non so spiegarti, sarà la pioggia sarà che ho ascoltato quel cavolo di cd ma sto male dentro. Mi sembra di diventare matta, vorrei s**ttere la testa contro il muro, vorrei soltanto averlo qui. Come vedi non si sta mai bene, ma credo che il mio dolore porti da qualche parte, spero che piano piano mi riporti alla luce...il tuo...non lo so...Non posso dirti molto di più perchè mille parole non servono a farti capire che ti stai complicando l'esistenza in modo esagerato. Tu non sei lucida, lui nemmeno e non vi rendete conto che tutto questo vi uccuderà. Vorrei essere positiva, ma sento che dentro di te c'è troppo dolore. Forse adesso ti accontenterai di questo, delle sue parole, delle tue per lui ma poi ? Patrizia cerca di uscire da quel torpore generale nel quale ti trovi prima che tutto sia irrimediabilmente distruttivo. Ho un'amica che dopo aver fatto l'amante per dieci anni e aver sofferto come un cane, fino all'esaurimento nervoso si ritrova dallo psicologo...mentre lui continua come se niente fosse la sua vita con la moglie e i figli. Loro sono stati sgamati e perdonati dai rispettivi coniugi. Loro...proprio loro che si erano giurati amore eterno si sono lasciati come due codardi per paura di scombussolare troppo le loro esistenze. Bello fare gli innamorati clandestini ! Ma poi ?
Non voglio spaventarti ma solo aprirti gli occhi. Farai quello che riterrai più giusto per te e per la tua vita.
A presto !

15 giugno 2007

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