Solitudine

La solitudine peggiore è quando ti guardi indietro e ti rendi conto di non avere vissuto...frammenti di vita buttati al vento...amori immaginati e mai vissuti, serenità e felicità mai arrivate, sogni rimasti lì nel buio della notte senza prendere forma reale ed essere illuminati dalla vita, quella vera, quella delle emozioni, quella che ti fa sentire importante e speciale...la solitudine peggiore è arrivare a 36 anni e renderti conto di non avere vissuto la tua giovinezza, quegli amori..quelle cretinate di quell'età...le prime esperienze...poi cerchi di vivere il presente, di essere sereno per ciò che hai, di stare comunque bene perchè è la cosa che più desideri al mondo, ma quel vuoto è sempre dentro di te, immobile, così come l'hai lasciato nel momento in cui se n'è andato per sempre, sempre pronto a risaltare fuori per un niente...e nessuno potrà mai riempirlo, perchè qualcuno può sempre riempire il tuo presente e renderlo splendido, ma nessuno potrà mai riempire quel vuoto del tuo passato.

7 giugno 2007

Categoria: Solitudine

Secondo me non ti dovresti buttare giù così..
Lo so che non è facile, ti capisco, però piuttosto che piangere su una cosa che ormai non potrai cambiare (il tuo passato) perchè non ti concentri bene sul PRESENTE?
Anch'io per anni sono andata avanti con un grande sacco sulle spalle, e cioè il mio passato difficile. Ma siccome mi guardavo sempre indietro, non vedevo invece quello che c'era di bello davanti ai miei occhi.. perchè ero concentrata a guardare dietro..
Non serve a niente piangere su una cosa che ormai è passata, che noi non possiamo cambiare.. Ma il presente sì che lo possiamo cambiare!
Io ti posso assicurare che quando una persona ha l'umore così a terra, un pò depresso.. nessuno ti viene vicino, anzi la gente scappa, perchè ha paura. Ti tiene a distanza.
Io sono stata male per un anno e mezzo, non ero più in me, non uscivo quasi più di casa, avevo lasciato la scuola e perso quelle poche amicizie che avevo..
Ma quando stavo male, io non ricordo una sola persona che mi abbia telefonato una volta per chiedermi come stavo, e allora io ce l'avevo con gli altri, perchè pensavo che fossero dei menefreghisti, indifferenti..
Invece no! Ero io che mettevo un muro tra me e gli altri!
Loro sapevano che stavo male e avevano paura ad avvicinarsi a me.
Solo quando ho cominciato a capire che andando avanti così, non ricavavo un ragno da un muro, allora qualcosa ha cominciato a muoversi.
Ma le cose le dobbiamo sempre e solo fare noi. Se aspettiamo che qualcosa ci venga buona, ciao!!
Ognuno dentro di sè ha della forza.
Cercala! Tirala fuori! Cambia il tuo modo di vedere la vita!
Hai 36 anni sei giovane hai tutto il tempo per rifarti sulla vita..
Un abbraccio

7 giugno 2007 - Como

per lisa82:
ciao, ti ringrazio per avermi risposto... guarda devo dirti che contrariamente all'impressione che può aver dato la mia dedica, attualmente sto vivendo un bel periodo, ho conosciuto una persona con cui sto molto bene, ho delle amiche con cui farò una vacanza a luglio, sto cercando di essere più aperta e meno timida con le persone, insomma più solare e positiva, perchè solo così le puoi avvicinare, ho un lavoro vicino casa, insomma va tutto bene, sono stata male tanto tempo, ma ora si può dire che le cose siano migliorate, anche se cambierei ancora delle cose, insomma diciamo che questo può essere l'inizio... hai ragione che per stare bene bisogna concentrarsi sul presente, ed è quello che ho fatto e che sto facendo, credo di essere sulla strada giusta; in realtà con la mia dedica intendevo dire che comunque se nel tuo passato non hai vissuto come avresti voluto, se hai molti rimpianti non dico per piccole cose ma per grandi scelte di vita, allora ti si apre un vuoto dentro che nessuno e niente potrà mai colmare, rimarrà sempre lì perchè non puoi più cambiarlo e questo mi genera una grande tristezza...vedi basta poco perchè venga fuori...davvero poco...ad esempio ora mi è bastato leggere un libro per fare riemergere quel vento freddo che ho dentro e sentire un groppo alla gola e un po' di sconforto per il tempo perduto...comunque sono anche contenta che il mio presente sia diverso dal mio passato e che ora finalmente sto bene. Era solo uno sfogo per qualcosa che mi brucia dentro, ma credo di essere sulla via giusta per stare meglio.

7 giugno 2007

Ti capisco però non si vive di ricordi... di rimorsi... mai

7 giugno 2007

Ah, scusa, forse non avevo capito molto bene la tua dedica..

Comunque non devi essere triste, sii contenta per le cose che adesso ti stanno andando per il verso giusto..
Ricordati che la felicità la troviamo nelle piccole cose quotidiane, perchè la felicità in sè non esiste..
Trovami una persona veramente felice o soddisfatta.. non c'è!
Ma perchè è così la vita, forse nessuno riuscirà mai a raggiungere un livello ottimale di felicità..
Vorrei avere anch'io delle amiche con cui andare in vacanza come te!
Pensa che bello, stare insieme per dei giorni, divertirsi..
A me sai sono sempre mancate le amicizie, cioè sin da piccola ho sempre fatto molta fatica a legare con gli altri, non so perchè.. forse perchè ero timida e poi lo sono sempre rimasta..
Ma anch'io come te ho dei rimpianti, avrei voluto vivere un'adolescenza spensierata, con qualche amica al mio fianco.. invece.

7 giugno 2007