Mi spiace x quello che stai passando perchè, almeno x me, è un misto tra gioia estrema e paura..io credo veramente che se è così come dici tra voi ci sia qualcosa di speciale e dovresti dargli una possibilità, almeno capiresti meglio anche tu cosa vuoi veramente..anche io sono stata cercata esclusivamente x un fine che come dici di te vale anche x me il non essere veramente ciò che sono io a fare questo cose..io ho preso la deciione di rischiare perchè alla fine lui sbaglia a chiedermi di andare ma se lo fa sono convinta che un minimo interesse ci sia e devo cercare di concentrarmi su quello, cercare di fargli capire che magari anke lui prova qualcosa x me..credo che anke tu dovresti dargli una possibilità, alla fine non ti pentirai anzi se lo lascerai andare senza dirgli niente allora dopo capirai di aver perso un'occasione importante o che comunque non sarà ripetibile facilmente..io lo sto passando, ho rischiato di perderlo e non potevo sopportare l'idea che lui non mi dicesse più nemmeno Ciao e x questo ho messo da parte l'orgoglio e cercherò di vivere quei pochi o lunghi attimi con lui sempre al massimo..ti consiglio di non rinunciarci perchè se lo farai te ne pentiresti di sicuro, dobbiamo farci forza e vivere la situazione come crediamo la vivano loro, cioè senza perderci troppo in sogni..è difficile ma è così da fare..anke se nel profondo del cuore io non perderò mai la speranza di poterlo avere solo x me...

13 giugno 2007

Ho molta, molta, moltissima paura di incontrarlo, sai?!... Conoscendolo, penso che lui ora ci starebbe ad incontrarmi, considerando il punto di vista maschile, per togliersi la curiosità di conoscermi veramente per quella che sono e non per quella che crede, forse, che io sia. Ma questo un po' mi fa sentire usata da lui, dopo tutto quello che è successo in passato, quando mi illudeva per poi rispondermi che io le sue mosse me le ero solo inventate, con i suoi "amicacci" e altezzose cugine ridevano tutti di me e mi diceva che non mi voleva nella sua vita: ho pensato di tutto, mi sono convinta, volevo pensarla così, che io ero troppo piccola per lui, che crescendo sarebbe stato diverso. OK, un po' è così, ma in fondo sono sempre io!. E ora faccio molta fatica a fidermi di lui. L'amore è qualcosa che va al di là del carattere, dell'aspetto fisico, al di là di tutto, per me, e non voglio che il nostro incontro serva solo a dargli una soddisfazione del tipo: "Chi disprezza, compra!"... Anch'io, come te, provo una sensazione strana, un misto tra paura, appunto, e felicità incontrollabile. Io sono una persona molto diversa da lui, sono il suo opposto, e so che ho bisogno di lui per completarmi: vorrei che anche per lui fosse la stessa cosa, ma forse solo nei sogni questo mio desiderio si potrà avverare. Il mio desiderio più grande è quello di sposarmi un giorno, avere una famiglia, dei bimbi... Vorrei che lui lo sapesse perchè, se non posso averlo, non voglio invecchiare portandomelo troppo nel cuore: non è giusto per nessuno. Quando vedo le mie amiche che riescono a trovare la felicità ricambiata, fanno progetti, poi il grande passo...mi sento sempre più triste perchè non è giusto che i più buoni, in fondo, devono sempre rimetterci. Forse se non ci siamo mai incontrati seriamente, se non abbiamo mai parlato veramente, sarà anche un po' colpa mia dopo il suo comportamento avuto nei miei confronti, ma non ce la faccio a vederlo pensando che lui poi se ne andrà da lei, la bacerà, ... Sto male al pensiero di questa cosa e poi penso: e se fossi stata io al posto della sua ragazza, come mi sentirei se lui uscisse con un'altra?!. Non so più cosa fare e cosa pensare, ma ti ringrazio per avermi risposto e per i tuoi consigli. Buona giornata, a presto

14 giugno 2007 - Milano