Solitudine

da Federic per tutti voi

Salve ragazzi, c'è un'altra cosa che mi sta a cuore scrivere.
Sapere che si può uscire dalla solitudine, e che ci sono persone che ci sono riuscite, o che come me ci stanno riuscendo, è sicuramente un motivo di speranza che incoraggia chi ora si sente solo.
Tuttavia c'è il rischio che queste parole rimangano troppo legate alle nostre vite, a quelle cioè di noi che ne siamo usciti o ne stiamo uscendo, e che entrino troppo poco, concretamente, nella vita di chi si sente solo.
C'è bisogno infatti anche di consigli pratici! Non possiamo fare tutta teoria, come i professori di filosofia teoretica (prendiamo un Kant!).
Vorrei chiedere a chiunque risponderà a questo intervento di dare alcuni consigli pratici per uscire dalla solitudine, ad esempio circoli, gruppi giovanili, volontariato, corsi culturali, sportivi o artistici, senza però fare nomi troppo specifici, in poi diventerebbe una sorta di messaggio pubblicitario occulto (tipo quelli smascherati da striscia la notizia!) e questa dedica verrebbe giustamente chiusa dai moderatori del sito.
Quindi teniamoci abbastanza sul generale.
Inizio io : ho conosciuto un gruppo giovanile cattolico a Roma, che organizza ogni mese un incontro tra i ragazzi che ne fanno parte (il numero si allarga sempre di più perchè le apostole, cioè le ragazze consacrate che hanno fondato questo gruppo, conoscono sempre più persone) e ogni sei mesi organizza una cinque-sei giorni di incontri (mi sembra sei ma non ricordo!) tra i ragazzi. A livello umano c'è un clima molto bello, perchè le persone sono aperte le une con le altre e lo sono anche verso i nuovi, che così possono ambientarsi senza troppe difficoltà.
Attendo le vostre risposte.
Un abbraccio a voi tutti

1 luglio 2007

Categoria: Solitudine

da original

io ce l'ho fatto ad uscire dalla solitudine. ero rimasto solo per più di due anni perchè non mi trovavo bene con i miei amici. ci sono stati momenti in cui ho pensato che era praticamente impossibile che io uscissi dalla solitudine, per lunghi periodi ho creduto che la solitudine sarebbe durata per sempre. poi però è cambiato qualcosa dentro di me. il segreto sta li, la svolta deve avvenire dentro noi stessi. certo la vicinanza delle persone ci può aiutare. a me ad esempio mi aiutò un mio amico di scuola che era nuovo della classe. con lui strinsi un amiciza e grazie a lui ritrovai la voglia di vivere, di osare e così trovai la forza per ritornare ad uscire con i miei vecchi amici. secondo me la svolta deve avvenire dentro di noi...

3 luglio 2007

da Federic

Ciao Original, anche se il mio intento era raccogliere consigli riguardo gruppi e luoghi d'incontro, il tuo intervento sarà sicuramente prezioso per chi lo leggerà. Sono molto contento per te e ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza con noi.
Un abbraccio!

3 luglio 2007

da Rossina

Ciao Federic..io sinceramente non sono molto religiosa e preferirei stare in un gruppo laico! Naturalmente non ho nulla contro i gruppi religiosi, ma penso sia meglio inserirsi in un gruppo di volontariato, o un gruppo animalista, sempre che nelle vostre città siano organizzati bene..nella mia purtroppo fanno assai pietà in quanto ad organizzazione...comunque purtroppo io dalla solitudine non sono ancora uscita e ti confesso che non ho la più pallida idea di come farlo, perchè come ho detto qui i gruppi lasciano molto a desiderare...

3 luglio 2007

da Federic

Ciao Rossina, forse potresti cercare dei gruppi in città vicine alla tua, dove siano organizzati meglio.
A me verrebbe da dire che in un gruppo giovanile cattolico dovrebbe esserci una certa apertura verso gli altri data dai valori profondi che si condividono, dovrebbe essere un ambiente molto sicuro dal punto di vista delle relazioni umane, ma mi rendo conto che questo è un mio pensiero e bisogna vedere il singolo gruppo. Io ho fatto esperienza di un gruppo ed è un'esperienza molto positiva che ripeto ogni volta che posso, ma non ho provato altri gruppi e non posso dire se questa apertura sia presente in tutti.
In ogni caso, che tu scelga un gruppo di volontariato, o animalista, o cattolico, quello che ti consiglio è di provare un gruppo, e se non ti soddisfa di trovarne altri, magari in città vicine alla tua, perchè penso che i gruppi siano uno degli ambienti migliori per uscire dalla solitudine. Ci inseriscono in un contesto fatto da più persone, dove abbiamo una buona probabilità di trovare anche persone con un carattere simile al nostro, e ci fanno fare esperienza di cosa significa parlare con altre persone, stare con altre persone, avendo inoltre la base di avere un interesse comune, che negli esempi che abbiamo fatto sono la volontà di aiutare gli altri, di aiutare gli animali, e la fede.
Tornerò a scrivere presto, ciao a tutti!

4 luglio 2007