Aiuto

da Cristina

è la prima volta che scrivo su un sito per trovare risposta..ma forse potrei trovarla.sto con il mio ragazzo da due anni.ha 19 anni e sono stata la sua prima ragazza per colpa dell'anoressia e della depressione in cui viveva prima di conoscermi.all'inizio i suoi comportamenti a volte macambri e insoliti, a volte inaspettati e incredibili mi facevano ricordare l'ingenuità di un bimbo che si rifiuta di crescere.piangeva spesso, e a volte l'odiavo perchè per lui esisteva solo la sua musica.l'ho aiutato ad affrontare la vita, a non piangere davanti alle persone per crearsi una dignità, a guardare negli occhi una persona quando le parli.pochi giorni fa in un impeto di rabbia mi disse di voler fare l'amore con me, ma aveva paura.per me e per noi.per stargli vicino persi tutto cio' che avevo, dagli amici alla mia vita.un giorno gli dissi che lui per me era diventato una droga, seppe rispondermi solo:"la droga fa male, e io non voglio farti male".forse aveva ragione, ma ne stava facendo.tolto lui dalla depressione, ci stavo cadendo io. ora mi parla di fare l'amore sempre piu' spesso.vorrebbe farlo ma sia io che lui siamo vergini.la paura come sempre lo spinge a fermarsi.tolgo l'occasione per dire che un giorno molto lontano da qui non seppe controllare il suo eccitamento e stava quasi per...
si fermo' solo quando iniziai a piangere e con le mani sul volto incomincio' a piangere anche lui.al punto che da allora ebbe paura di toccarmi.mi fece male.sul serio.ora ha ancora quella ferita che non credo scorderà mai.è contro i suoi principi farlo.
datemi una mano.anch'io ho paura.anch'io sono vulnerabile.cosa fareste al mio posto?lui vorrebbe farlo, ma è convinto che facendolo potrei legarmi ancora di piu' a lui e precurarmi altro dolore...psicologico...ho bisogno di una mano...
spero che pubblicherete cio' che ho appena scritto, tutto cio' non è un messaggio strettamente personale, è una richiesta d'aiuto.ho paura...e sanguino...come tutti voi...

30 luglio 2007 - Caserta

Categoria: Aiuto

da Anonimo

secondo me hai bisgongo di uan pausa ank tu certe situazioni hanno bisognod olta energia x essere vissute se sei sempre con lui e non hai vissuto ank con altri gl amci le uscite questo non va bene, non t sto dicendo d abbandonarlo ma d trovare delle spazio x te x le tue amiche i tui interessi o v troverete in due a vivere male.tornate a vivere entrambi cercate un greuppo d amici svagatevi, non state sempre tu e lui!! se non t senti d farlo con lui non farlo, tu l aiutato nel momento del bisogno e lo astai ancora facendo tocca a lui capirti, non deve assecobndare solo una voglia fisica d te se t ama saprà aspettare

30 luglio 2007

da Letizia

Ciao... fare l'amore lega molto due persone... ma fare l'amore è il completamento di un amore... è il donarsi completamente all'altro... perchè allora non ti lasci andare, non ti lasci amare? Stare insieme ad una persona, significa crescere insieme, diventare più forti... non significa procurarsi del male a vicenda... se davvero lo ami, se davvero ti ama, allora prendete in mano il vostro rapporto e cercate di capire cosa vi fa stare così male...
Letizia

30 luglio 2007

da zimietta

dò ragione sia ad anonimo che a letizia però credo che così si mandi ancora più in confusione cristina..perchè una cosa contraddice l'altra..e per la sua situazione non c'e una risposta fissa. quindi fai quel che ti senti..nn quello che ti consigliamo! baci

30 luglio 2007

da picciola

ciao, come prima cosa posso solo dirti che devi perdonare al tuo ragazzo l'errore che ha commesso quella volta e cominciarti a fidare di lui...fare l amore per la prima volta è una espirienza che va vissuta con tranquillità anche se qualche paura è del tutto normale trattandosi di un qualcosa di incognito e mai conosciuto.
farlo poi quando si è entrambi vergini è qualcosa di ancora più speciale, perchè entrambi vivrete nello stesso momento laprima intimità della vostra vita.io l'ho fatto per la prima volta con il mio ragazzo che era vergine ed in questo modo ora riesco ad avere un bellissimo ricordo di quel giorno, anche se l'inesperienza ci ha portato a non assaporare al massimo il piacere fisico, che poi abbiamo scoperto continuando a conoscere meglio i nostri corpi.
rifletti sul vero perchè per cui ti rifiuti: se sono l solite paure dettate dal fatto di non aver esperienza allora buttati e non ti pentirai.
se è per altro risolvi prima i tuoi problemi e poi fallo e non te ne pentirai

30 luglio 2007