Solitudine

E' difficile trovare le parole per descrivere quello provo da qualche anno. Ho quasi 34 anni di cui i primi 28 vissuti più che felicemente, tanti amici, di vecchia data e molto affiatati, un fidanzamento durato per quasi nove anni. Nel giro di pochi mesi tutto è cambiato peggiorando sempre di più. Fidanzamento finito, per colpa di tutti e due, ma il colpo di grazia è arrivato da una mia collga, senza amicizie e sola, che ho accolto nel nostro gruppo e che in pochi mesi mi ha cambiato la vita.
Mi ritrovo improvvisamente single, ho ancora tanti amici che mi sono vicini.
In breve tempo: chi era sposato ha dei figli, chi era fidanzato si sposa e chi era single si fidanza. Risultato: mi sono trovata a non avere più nulla in comune con loro e pochissime persone con cui uscire. Sono di carattere timido ed insicuro e questo mi ha distrutto.
Sono passati quasi cinque anni e progressivamente mi ritrovo a passare i sabati sera in casa, ogni tanto vado al cinema o a bere qualcosa con un paio di amiche che non sono ancora sposate.
Di single siamo in due, di cui una a cui non interessa conoscere altra gente e in realtà anche io mi rendo conto, col tempo, di essermi rassegnata, mi ritrovo a pensare inevitabilmente ad un futuro sempre più grigio, ad una vecchiaia triste e solitaria, mi vengono gli occhi lucidi ma continuo a dirmi che posso farcela anche da sola. Mi sento perfino demotivata e senza la voglia di iniziare una nuova storia con una persona estranea, sono ancora innamorata del mio ex perché non posso smettere di amare a comando: se amo veramente una persona, i miei sentimenti non cambiano solo perché lui non li ricambia più e non riesco a capire come sia possibile farlo.
Cerco una via d'uscita ma non riesco a trovarla e mi sto arrendendo. Sono stanca!

31 agosto 2007

Categoria: Solitudine

anche a me e' capitata una cosa del genere e sono ormai anni che mi trovo da sola.devi solo guardare avanti, non rimuginare sul passato e vedrai che quando meno te lo aspetti incontrerai l'uomo che fa per te! fammi sapere!

31 agosto 2007 - Ancona

So benissimo come ti senti
nessuno può capirti più di me, sono anni ormai che sento che la mia vita è vuota anche io sono innamorata di una persona che non ricambia e questo succede da anni...ormai sono 3!A questo punto non riesco più ad afezzionarmi a un ragazzo ho solo storie di poco conto che durano massimo una settimana, utilizzando la classica formula "patti chiari amicizia lunga" cioè li avviso dal principio che non voglio legarmi a nessuno in modo particolare e semmai questo mi succede
inizio a trattare male, inconsciamente, il povero malcapitato la cui unica colpa è stata quella di avermi incontrato, lo allontano sperando che poi sia lui ad allontanare me e a lasciarmi in pace facendomi vivere nella mia solitudine.Come te, la maggior parte delle mie amiche è fidanzata e questo causa problemi anche a me soprattutto perchè a volte rifletto sulla mia situazione mi pongo delle domande la cui unica risposta sono lacrime tante lacrime che non riesco a fermare...mi sento inutile e soprattutto PATETICA.Hai ragione non si può amare a comando è contro natura però sono ottimista per il futuro la vita è ancora lunga e dovrò incontrare ancora milioni di persone sul mio cammino...pensala così!!!

31 agosto 2007

Dolcissima Lacrima, se questo ti può consolare (forse non è il termine adatto, poichè si tratta di paragonare le disgrazie proprie a quelle altrui),io vivo la tua condizione da più di dieci anni, con il peso aggiuntivo di non aver mai vissuto una storia d'amore importante come la tua. In pratica mi sono bruciato la giovinezza, ritrovandomi a 32anni nel vuoto totale dell'isolamento. L'unico suggerimento che posso darti, perchè tu non cada nella mia condizione, è quella di "sfruttare" al massimo le ultime e poche conoscenze o contatti che ti sono rimasti, per non rimanere completamente tagliata fuori. Se passasse ancora del tempo, temo sarà impossibile riemergere. Sei una persona sensibile, intelligente.Fanne il tuo punto di forza. BUONA FORTUNA!

31 agosto 2007 - Vicenza

Sono un ragazzo di 33 anni e capisco benissimo tutti voi, a partire da Lacrima.
Mi trovo più o meno nelle vostre condizioni, tuttavia riesco ad essere un pò più sereno di voi. Magari la mia opinione vi può aiutare, ci provo almeno! :) Non picchiatemi, ma parto dal principio che crediamo di esser soli anche se non lo siamo! La solitudine che ci attanaglia è SOLO il risultato del muro nero che abbiamo davanti agli occhi. Perchè vediamo nero? Per il senso di frustrazione che ci deriva dal CONFRONTO con gli altri dato che molti nostri coetanei sono sposati o fidanzati. Così, ci sentiamo sconfitti, incapaci (loro ce l'hanno fatta noi no). L'autostima scende, il senso di inadeguatezza cresce, l'ansia aumenta "motivata dagli anni che passano" e stare con gli amici di sempre ci provoca sofferenza perchè, da sposati/fidanzati, rappresentano quello che abbiamo sempre desiderato e che, per la bassa autostima, ci sembra impossibile da raggiungere. Risultato: troppa sofferenza, quindi meglio star soli "per non vedere"! :) Siamo noi ad auto-eliminarci e ci creiamo l'alibi che sono gli altri ad isolarci! In realtà hanno solo meno tempo da dedicarci, tutto qui, ma se erano buoni amici prima lo sono anche adesso! Non vi capita mai di provare un senso di tristezza e frustrazione quando vedete coppiette che si baciano o che semplicemente passeggiano mano nella mano? Non è invidia lo so, ma il solito senso di frustrazione che abbassa l'autostima!
Domandatevi: ma se la mia autostima fosse alta, se mi sentissi allegro e contento di me stesso, mi sentirei altrettanto solo? Risposta, NO! Dunque cosa voglio dire: per non sentirsi disperatamente soli, dobbiamo far crescere l'autostima dentro noi stessi. Ci sentiamo soli perchè non ci piacciamo! Perchè crediamo di non essere all'altezza! Perchè crediamo di non farcela! Ma questa idea è foraggiata solo da uno stupido confronto che in tema sentimentale non ha senso! C'è un tempo ed un'età per innamorarsi? Vuol dire bruciarsi la giovinezza aver avuto un'adolescenza mediocre sentimentalmente? Ma scherziamo? Sintonizzatevi su altro, dedicatevi a ciò che vi piace di più, ai vostri hobby, fate qualcosa che vi dia soddisfazione e che vi faccia "ricordare" che siete in gamba!(io ad esempio cucino:) ) Cominciate e disintossicarvi dall'ansia di cercare e cercare... perchè quell'ansia si vede anche fuori e allontana! Vi sentirete meglio e aumenterete la possibilità di un incontro importante! Baci a tutti.

2 settembre 2007

Ciao Lacrima,
non ti conosco e tu ovviamente non conosci me ma, avevo voglia di scriverti per farti sentire...meno sola!Sembra stupido a tanti ma, per chi vive determinate situazioni anche un piccolo messag arrivato da lontano può riempire il cuore e trovare un attimo di calore in quello che al momento sembra essere un lungo inverno.Capisco come ti senti ma, quello che devi fare e non chiudere le porte... se ami l'amore lascia che l'amore arrivi da TE!e se ami ancora il tuo ex e pensi ne valga la pena, allora buttati poichè è meglio pentirsi dopo aver fatto che non aver fatto e pentirsi.Le amicizie possono sempre nascere...ognuno di noi è speciale, anche TU!non lasciare che la solitudine o il mostro della depressione ti soffochi, ricorda che tu SEI -tu PUOI- tu FAI.
Con affetto dalla lontana Sicilia...
Angela

3 settembre 2007 - Messina

Per Massimo:
Ciao, sono d'accordo con te, il tuo discorso fila perfettamente...se posso aggiungerei un'altra cosa, e cioè che è veramente triste che tante persone spariscono quando si fidanzano, non hanno capito niente dell'amicizia e della vita, pensano di poter sparire solo perchè hanno una persona accanto e così annullare tutto il resto, ma non si rendono conto di quanto sono stupidi ed egoisti e di quanto si perdono, perchè non vivono l'amore come equilibrio con tutto il resto ma come eccesso, l'amore non deve essere privazione, ma arricchimento.
Per Lacrima: mi dispiace per la tua situazione...forse le tue amicizie passate non erano vere se ti hanno abbandonata solo perchè si sono fidanzate o sposate, se ci tieni ad una persona c'è sempre tempo per poterla vedere; non pensare che la tua vita sia finita solo perchè hai 34 anni, sei ancora giovane, puoi ancora trovare l'amore e comunque amare la vita, non si deve uscire solo perchè si è single come poveri sfigati alla ricerca di un uomo/donna, ma si deve uscire per il piacere della compagnia, se poi capita un incontro meglio, ma non dev'essere la fissazione principale per cui ci si muove.

3 settembre 2007