Ricordi

la mezzanotte sta per scoccare ed anche quest'anno se ne andrà... senza troppo rumore il nuovo anno arriverà, le luci della vigilia non riusciranno a scaldare il mio cuore, sempre più freddo, sempre più solo, sempre più in attesa che Tu Papà torni... sì che tu ritorni da Tuo figlio.
Sai, lo passerò insieme a quella donna che Ti ha amato per quasi quarant'anni, mia madre, tua moglie, quella fanciulla che sposasti tanto tempo fa e che oggi, da quel giorno in cui la abbandonasti, non fa che piangerti.
Lo sai, papà, quella donna Ti ama come prima, nulla è cambiato dentro il cuor suo, nonostante la veda invecchiare, in solitudine, ogni giorno che passa.
Quella notte, la notte in cui te ne andasti senza salutarmi, quella donna mi chiamò e mi confidò che non voleva lasciarti tutto solo in quel letto d'ospedale... aveva un brutto presagio. Quella notte, la notte che sarebbe stata la più dolorosa della mia vita, sentii il telefono di casa squillare, erano le 3 e mezza... e già capii... presi la macchina e venni da te.. ma tu non c'eri già più. Che incubo!
Papà, eri l'uomo più buono al mondo, tutti lo dicevamo, e quel giorno, al tuo funerale, sembrava Natale dalla gente che c'era. Papà, avrei voluto dirti un'ultima parola, stringerti forte a me ed assicurarTi che quel brutto Male non ti avrebbe portato via da me, da noi, dalla Tua vita. Eppure, nonostante tutto, il dolore, la sofferenza di quella malattia, non Ti ho mai visto versare una lacrima.. eri proprio forte Tu... aiutami, aiuta Tuo figlio ad avere lo stesso coraggio e dignita nell'affrontare quei giorni che mi dividono da Te. Con Amore, Tuo figlio Gigi.

30 dicembre 2003 - Milano

Categoria: Ricordi

Caro Gigi,
ho letto la dedica che hai indirizzato a tuo padre che purtroppo non c'è più... era stupenda... mi sono commossa... e come me, penso anche molte altre persone; sono convinta che tuo padre vedendoti e osservandoti da lassù è orgoglioso di te... io ho vissuto pressapoco la tua esperienza... solo che si è conclusa meglio della tua... ho sofferto anche io, so anch'io cosa vuol dire avere un padre all'ospedale e non trovare un modo per aiutarlo... spero che riuscirai a riprenderti... lo dico veramente, perchè da quelle parole che hai scritto ho capito che sei una persona speciale... Spero che passerai un buon Capodanno, baci Federica.

31 dicembre 2003

ciao, mi hai fatto commuovere, io non ho mai perso nessuno, ma ti auguro di essere felice nel tuo dolore.
Sappi comunque che tuo babbo ti vorrà sempre bene anche se non è lì al tuo fianco, e ti proteggerà ancora di più.
ciao Auguri per un BUON ANNO... Ps: anche a tua mamma!
sappi che il tuo cuore è grandissimo!! un bacio Rita

31 dicembre 2003

In questo momento sto piangendo, è molto difficile trovare le parole giuste. Sappi che ti sono molto vicina e non dimenticare mai che le persone a cui vogliamo più bene, anche se non ci sono più, non ci abbandonano mai, sono sempre vicino a noi, così come tuo padre che da lassù ti proteggerà sempre e sarà sicuramente felice di avere un figlio come te.

7 gennaio 2004

in un certo senso posso capirti xke in questo momento mio padre sta cercando di combattere una brutta malattia e ho tanta paura di perderlo ma ti dico solo nn buttarti mai giù xke tuo padre sarà sempre con te!

9 gennaio 2004