carissimo stefano
in questo momento ti sono vicino in quanto anche io ho trascorso 'ultimo dell'anno da solo nella tua stessa e medesima condizione pensando ad una persona che ha straziato il mio cuore...
la differenza è che io oramai sono scoppiato molto tempo fa ed ora sto vivendo in un momento di completa tristezza e adattazione al fatto che non esiste nessuna..

6 gennaio 2004

Ciao.. sono nella tua stessa situazione.. sento tanto il bisogno di avere vicino a me un ragazzo dolce sincero ke mi apprezzi cosi come sono.. ma purtroppo credo ke non lo troverò mai.. ho capito ke se non serve essere dolci sensibili e sinceri per trovare 1 compagno/a ma serve avere 1 fisico perfetto e 1 certa disponibilità..(avari capito cosa intendo)..
ormai ho perso la speranza so ke rimarrò sola x sempre..
Spero ke almeno tu troverai quello ke cerki.. ciao ciao! 1 bacio!!

7 gennaio 2004

Anch'io ero tra molta gente ma ero solo... lei abita a 400km da me... ma il vero problema è che lei non mi ama, e non so piu che fare, io sono innamorato pazzo di lei.. :( ho bisogno di aiuto...

15 gennaio 2004

Ciao!
Rispondo a Stefano ed a tutti gli altri che hanno commentato la sua bellissima lettera.
Ma perchè tutti si lamentano e cercano qualcuno a cui, in fondo, aggrapparsi? Che angoscia la solitudine!
Siamo soli. Lo siamo da sempre e sempre lo saremo. Siamo soli alla nascita, saremo soli al momento della morte. Nell'Esperienza siamo sempre soli. Ognuno di noi è solo, unico responsabile di sè stesso, in questa avventura che si chiama Vita.
Gli altri? Sono i nostri compagni di viaggio, per periodi e/o tempi più o meno lunghi. Nulla di più. Essi non possono riempire i nostri vuoti, lenire le nostre angosce, risolvere i nostri dubbi. Solo noi, per noi stessi, possiamo farlo. E' l'unica cosa che possiamo fare. Il resto è illusione, nostalgia, timore, fuga.
Ad ognuno di noi spetta il carico della propria solitudine.
Con affetto
Policarpo

25 gennaio 2004