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da barbara
a volte mi chiedo cosa è che mi (ci) fa perpetuare una storia che io chiamo d'amore per oltre 2 anni, quando, dopo appunto più di 2 anni, mi rendo conto che sono sola come mai prima. la solitudine nel vedersi data per scontata. la solitudine della ricerca di una parola, di un conforto e del non trovare nulla, altro che una pacca, come quelle che si danno ai cagnolini. ma amore non è forse condivisione, supporto reciproco, desiderio di far felice l'altro con la superba presunzione di poter essere artefice di quella felicità. il vuoto, il buco del cuore che si prova quando si è dato tutto, si è creduto in tutto e stupidamente non ci si è arresi all'evidenza di un amore che non è Amore. perchè la solitudine che provo è così forte da paralizzarmi e non rendermi capace di prendere una scelta che denoti se non altro intelligenza ed un minimo amor proprio. qualcuno di voi ha mai provato la sensazione di sentirsi disperatamente solo pur essendo in due? la sensazione di sentire i dolori dell'altro come propri, le feleicità dell'altro come proprie e nel contempo di vedere l'insensibilità dell'altro sordo alle richieste del vostro cuore? xchè non si reagisce? c'è forse solitudine più grande?
18 settembre 2007 - Roma
Categoria: Solitudine
da venere
Mi è capitato di sentirmi terribilmente sola nonostante uscissi con una persona perchè non ero innamorata di lui e invece vedevo lui molto preso...il contrario della tua storia...invece mi è capitato anche di sentirmi sola in un altro periodo perchè amavo una persona ma non mi ricambiava come avrei voluto... solo ora sto bene perchè sto con una persona che mi ama quanto lo amo io, l'amore può dare felicità solo se un rapporto è bilanciato ed equilibrato nei sentimenti che provano le due persone l'uno per l'altro, solo così ti fa stare bene e solo allora ti rendi conto che l'Amore vero è quello, mentre le altre volte che pensavi di essere innamorata ma non ricambiata al 100% erano solo dei sentimenti (anche se rispettabili) però a senso unico che non portano a niente; l'amore non ricambiato come vorresti tu ti crea sempre delle mancanze e ti fa stare male.
18 settembre 2007
da paola
la solitudine in compagnia fa male...guardi accanto a te e trovi il vuoto in quegli occhi che erano pieni d'amore...dov'è ora quell'amore?
forse sono solo momenti, forse sono lunghi trsti solitari momenti...non si può essere sempre "giusti"non ci si può dare sempre quello che l'altro si aspetta... è capitato anche a me, lo scorso anno, dopo un anno di convivenza... il vuoto assoluto, lo cercavo e non lo trovavo...eppure era li...ed io l'avevo seguito in una città diversa, lasciando tutto e tutti, lasciando la mia famiglia, la mia amica di sempre...ero in una città nuova solo per essere con lui, e dopo un anno mi chiedevo se lui aveva apprezzato...come faceva ad essere così distante... ma ho creduto nella forza del nostro amore, sono rimasta con lui anche quando sentivo che lui non era con me... ed ora l'amore è più grande, più gioiso, più indistruttibile...
questi momenti ci saranno in ogni storia, le persone non sono sempre le stesse...sta a te sentire quanto è forte quello che senti...se è talmente forte da farti sopportare questa solitudine... in bocca al lupo!
18 settembre 2007 - Lucca
da Fede
Innanzitutto bisognerebbe capire se la tua percezione di "solitudine" provenga esclusivamente dalla scontentezza del tuo rapporto, o vi sia una condizione "altra" di di disagio(chiamiamolo esistenziale).
Se fosse il primo caso, beh 2 anni sono tanti, si può provare ad aggiustare, rattoppare,ma la soluzione più appropriata in questo caso, forse è quella di superare questo stallo cercando qualcosa di meglio.
18 settembre 2007 - Pescara
da svetlana
Stai sicura, tutto passerà..il dolore e il deliuso che provi ti fa mettere ogni cosa a posto suo e ti trasforma in una ragaza forte...Sono una straniera e capisco bene il tuo dolore e insicurezza...Credo che sono piu grande di te..credi me...PASSARA..
24 settembre 2007 - Napoli
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