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da Auanagana Bob

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da Mamma

Mentre l'Europa bocciava la scuola italiana per l'alto tasso di abbandono scolastico, il signor Fioroni facente parte di un governo che difende i deboli e i giovani ha sfornato una legge dannosissima.Infatti nessuno poteva accedere alla maturità senza avere saldato i propri debiti.Mio figlio ha avuto debiti per tre anni li ha superati, ha passato bene la maturità, ha superato brillantemente l'esame di stato.Mia figlia è brava in tutte le materie tranne una in cui ha il debito.La scuola non offre spesso sportelli di recupero.Alle volte il docente rifiuta anche di rispiegare.Pago salatissime lezioni private.L'impegno lei lo impiega ma nel dopo Fioroni è crollata.Mi ha già detto che se non passa abbandonerà la scuola e come lei anche altri ragazzi nel suo istituto.Quindi questa è una legge veramente ingiusta che ruba un futuro ai giovani...non riecso a capire il tornaconto di questo governo in cui io credevo...nell'allontanare da essi questo futuro popolo(giovani)di votanti.

11 ottobre 2007

da Aldo

Ragazzi, volete sapere quale è la soluzione al debito?SCUOLA PRIVATA li si paga e non bocciano mai...va da se che i ragazzi che avranno un futuro saranno sempre i soliti noti.Anzichè andare avanti andiamo indietro!è una vecchia legge sbagliata questa che era stata abrogata proprio perchè non funzionava...mietendo molte vittime...soprattutto nei ceti sociali bassi.

11 ottobre 2007

da On the road

Io non sono d'accordo con la riforma fioroni. Ma questo non vuol dire che io sia un'ignorante o non abbia voglia di studiare. Credo che ognuno di noi sia responsabile di se stesso. Può decidere che l'istruzione sia importante per lui e comportarsi di conseguenza, oppure se non gliene frega niente di certe materie affari suoi, è il suo futuro. Ma non per questo è giusto che debba essere bocciato per una insufficienza in un paio di materie di cui non sa che farsene. Personalmente non ho mai avuto debiti e il problema non mi tange personalmente, ma parlo per principio: è giusto bocciare una persona che ha il 5 fisso in fisica e matematica e all'università vuole fare lingue o lettere??? è giusto che quella persona perda un anno per un paio di materie che di fatto non le serviranno mai nella vita?
e poi mi rivolgo alle altre persone che hanno risposto: ma voi non siete mai state studenti?? non siete mai state giovani? sembra che quando uno cresce si dimentica di com'era essere adolescente... La scuola è importamte per ognuno di noi, è fondamentale per costruire il futuro. e su questa cosa nulla da contestare. però a 17 anni non può esistere solo la scuola. a 17 anni non puoi rovinarti un'estate restando a casa a studiare per recuperare un debito in una materia in cui puoi impegnarti quanto vuoi ma non passerai mai. ognuno di noi ha delle attitudini. c'è chi è un genio in matematica. chi scrive come un giornalista, chi parla le lingue straniere alla perfezione. sono poche le persone che riescono a fare tutte le cose al meglio. ma non vuol dire che siano per questo ignoranti o valgano meno. allora perchè accanirsi? a 17 anni è giusto studiare, ma è giusto anche non esaurirsi per lo studio o per la paura di non farcela... a 17 anni devi vivere il momento, a 17 anni devi uscire con gli amici, a 17 anni devi fare cavolate e rialzarti in piedi... a 17 anni chiudersi in casa per 10 ore non è vivere. Carpe diem. e con questo non tolgo niente al valore della cultura.

11 ottobre 2007

da venere

Ciao On the road, sono d'accordo con te per il carpe diem e che l'adolescenza bisogna viverla non solo sui libri ma anche come esperienza vissuta, sono d'accordo perchè io invece alla tua età fecevo una vita del cavolo...mi alzavo alle 6 per andare a scuola, tornavo alle due del pomeriggio e poi tutto il pomeriggio sui libri a studiare per arrivare alla sufficienza quando andava bene...e il fine settimana in casa perchè non mi lasciavano uscire...quindi so bene cosa significa "sacrificare" quegli anni e siccome ho subito sulla mia pelle ritengo giusto che i ragazzi escano e si divertano senza ammazzarsi troppo sui libri, ci vuole equilibrio come in tutte le cose, studiare si e farsi una cultura ma anche vivere la vita, perchè il futuro si costruisce con la cultura ma anche con l'esperienza vissuta. Però non mi trovo molto d'accordo con te che se uno ha una/due materie insufficienti che magari non c'entrano con quello che vorrai fare in futuro non è tenuto a recuperarle, perchè comunque a prescindere da quello che vorrai fare, la scuola che hai scelto nel presente è quella ed è giusto che la porti avanti bene in ogni materia. Forse è vero che in tre mesi non recuperi il lavoro di un anno, ma allora qual'è l'alternativa? promuovere tutti e lasciare lacune sparse perchè tanto certe materie non contano nulla? io non lo trovo giusto nemmeno così... allora forse la scuola dovrebbe organizzare corsi estivi per gli studenti che sono rimasti indietro, e poi secondo me puoi trovare il modo di divertirti anche se dedichi qualche oretta di studio ogni giorno alla materia da recuperare.
Ciao Monica

12 ottobre 2007

da Fra

Sono assolutamente daccordo con On the road... Io sto scioperando, e spero vivamente che serva a qualcosa!!! Da quello che sta facendo, mi sembra che il signor Fioroni non ha proprio la minima idea di cosa vuol dire andare a scuola oggi...

12 ottobre 2007 - Biella

da Aru

Secondo me è sbagliato solo per il fatto che si è ritornati indietro e non si è andati avanti, bisogna progredire ragazzi...
Se noi non ci riusciamo da soli predniamo spunto da altri paeesi europei.
Poi sinceramente i vari ministri che abbiamo avuto come MINISTRI DELL'ISTRUZIONE mi hanno fatto tutti ridere, sono stati ridicoli, sopratutto la MORATTI... Quand'e' che si degneranno di mettere una persona degna di essere ministro?
L'Italia deve investire in ricerca scientifica, è questa la prima cosa alla base dell'istruzione!Ciao

12 ottobre 2007

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