Consigli

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da rossella per tutti

care ragazze e ragazzi.. questo è un consiglio che nasce dal cuore..circa una settimana fà sono stata malissimo per un ragazzo al quale ero molto affezionata..e per dura scelta sono stata costretta a cancellare dalla mia vita, a causa dell'età(10 ann piu' grande)...e della lontanza.. per me è stato un vero e proprio abbandono..la prima volta l'ho fatto con lui,,e tutt'ora ogni cosa mi ricorda lui.. INIZIALMENTE pensavo di poterlo rimuovere dicendogli addio..ODIANDOLO..MA.. non riesco ad odiare una persona..

così c sono rimasta amica..anke se il mio non è un amicizia effettiva.. il susseguirs dei giorno ha fatto nascere in me una serie di riflessioni..ho capito che chi si ferma è perso..bisogna proseguire il proprio cammino, la vita non ci aspetta..tutt'intorno c'è un mondo che ci vuol veder parteci.. ci saranno tanti di questi episodi che ci vedranno protagonisti di delusioni..paure, ma anke ci vedranno vivere, affrontare le difficoltà con virtu'..insomma...osservando chi ci sta attorno ho capito che non finisce tt per una delusione..il mondo continua..E SE è SUCCESSO questo...vuol dire che doveva succedere..

mai, mai fermarsi..mai ricercare qualcosa di programmato..semplicemente cogliere cio' che ci offre il nostro presente e ci preserverà il futuro..

lo so',è facile inabissarsi nel mare del vittimismo, del pianto e della disperazione..è fin trpp facile cader preda della fragilità..e così attirare l'attenzione degli altri, per mettersi al centro dell'attenzione..

ma..io credo che questo mondo non voglia altre paranoie, e pianti..oggi osservando la gente che passava pensavo: ciascuno di questa gente ha una vita da raccontare, dei problemi piccoli o grandi alle spalle..e sicuramente non vuol sentire nè vedere altre lacrime..

ki si piange addosso è solo preda delle sua stessa debolezza..quindi..non è facile, ma bisogna riacquistare sicurezza in sè stessi, affrontare i problemi..e proseguire quella corsa..

solo in qyesto modo si andrà avanti..

16 ottobre 2007

Categoria: Consigli

da susy

ciao ho appena letto quello che hai scritto è mi ha aiutato molto.Mi sono lasciata con un ragazzo dal mese di aprile e ancora lo voglio e ci piango anche perchè con lui ho passato cose indimendicabili ad esempio la prima volta l hofatto con lui, ma dopo aver letto quello che hai scritto mi rendo conto che sono solo una cretina che ancora ci sto male...grazie tante perchè ti ripeto solo dopo aver letto quello che hai scritto mi ha aiutato a capire... baci susy...

16 ottobre 2007 - Cosenza

da katia..

sei una grande..hai perfettamente ragione, la vita continua..cerca sempre d incoraggiare gli altru come hai fatt con noi in qyesto sito..t assicuro che le tue parole spingono una montagna..
sono una persona molto suscettibile..ma ho capito ke..piangers addosso peggiorerà solo il mio stato d'animo.. se mi mostro allegra e solare, e sicura d me stessa...noto già la differenza---insomma non m oppongo alla vita, al contrario..seguo la strada che questa m indica;)

16 ottobre 2007

da Auanagana Bob

Per farti capire come questo sito é utile a tutti noi, ti mando questa risposta che mi ha dato una dolcissima ragazza, visto che il mio stato d'animo somiglia al tuo!
Io ne ho tratto profitto, spero che tu faccia altrettanto:-
Gigia
In ogni caso credo che il modo di percepire l'intera vita incida sul nostro atteggiamento verso il dolore.Se per esempio la nostra visione generale e' che la sofferenza sia negativa e vada evitata a ogni costo, che sia insomma un indice di fallimento, aggiungeremo una netta componente psicologica d'ansia e intolleranza alla nostra reazione quando ci imbatteremo in circostanze difficili:avremo la sensazione di essere sopraffatti.Se invece la nostra visione generale e' che il dolore vada accettato in quanto parte della natura dell'esistenza, saremo senza dubbio piu' tolleranti verso le avversita.Senza un certo grado di tolleranza della sofferenza, saremo sempre infelici:sara' come vivere una notte d'incubi, una notte eterna che non finisce mai.E'una delle frasi tratte da un bellissimo libro del Dalai Lama "l'arte della felicita'" Ho scelto questo pezzo non a caso, so che non esistono manuali di istruzioni, ma esistono elementi su cui farci riflettere oppure osservare un qualcosa che ci sfugge..Buona strada...
Gigia grazie ancora...
Auanagana Bob

17 ottobre 2007

da francesca

...Bè che dire, hai perfettamente ragione, non c'è persona che come me possa capirti...se mi lasci magari il tuo contatto di msn ne potremo parlare...il mio è [NdR: no email - incontratevi in chat]
Fatti sentire...ciao!

17 ottobre 2007 - Avellino

da Max

chissà perchè dite sempre "la prima volta l'ho fatto con lui" GUARDATE CHE... la prima volta si fa sempre con qualcuno/a, inoltre... son sicuro che lo farete con tanti... sempre la prima volta.

17 ottobre 2007 - Bergamo

da trilli

belle parole davvero..aiutano molto..io sono d'accordo con te..anche io tempo fa ho chiso con una storia importante..ma la vita va avanti..annegare nel mare dei ricordi fa male..ci vuole forza e determinzaione nella vita..solo così si va avanti..grazie ancora delle tue belle parole!kiss

17 ottobre 2007

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