Scuola

da KiM per TuTTi

Ogni giorno sulla prima pagina dei giornali si leggono notizie riguardanti atti di bullismo a scuola, ogni giorno in tv o sulla rete compaiono i cosiddetti video shock, che mostrano professori che si fanno toccare dappertutto e ragazzi che al posto che stare seduti sulle sedie giocano a distruggerle. Davanti a certi episodi non posso fare a meno di chiedermi dove è finito il vero senso di venire a scuola? Ci sono i Paesi del Terzo Mondo dove i bambini farebbero i salti mortali per imparare qualcosa e invece sono costretti ad andare a lavorare per guadagnare pochi soldi. Noi invece abbiamo la fortuna di poter apprendere, ma la scuola negli ultimi tempi sta degenerando. Si parla di riforme, di rinnovamento delle strutture, di una migliore organizzazione, ma la cosa che deve cambiare è la mentalità! Lo scopo di venire a scuola non è divertirsi, ma non è nemmeno prendere 8 in tutte le materie! La scuola è strumentalizzata. Si è perso lo scopo originale, che è quello di dare ai ragazzi la possibilità di affrontare la vita in modo più consapevole e di costruirsi un domani. Ma come è possibile parlare di futuro con tutto quello che succede oggi? Con questo non parlo solo degli studenti, ma parlo anche degli insegnanti, che dovrebbero educare e non diseducare. Come persone adulte dovrebbero insegnare che la vita non va affrontata solo con un diploma in mano, ma ci vuole ben altro, altrimenti con un pezzo di carta non si va da nessuna parte. E' necessario imparare a vivere con gli altri e non bisogna sorvolare ogni problema. Non bisogna sgridare un ragazzo solo se prende 4 perchè non ha studiato, ma bisogna fargli capire che è ben più grave quando insulta un compagno. Invece troppo spesso si tende a lasciar correre, attaccandosi al fatto che questo non è compito del professore, ma del genitore. Ma mi chiedo: allora perchè lo chiamiamo insegnate se si rifiuta di insegnare ai suoi alunni come ci si comporta?

3 novembre 2007

Categoria: Scuola

da Sere90

Ciao Kim! Ho letto la tua dedica da cima a fondo e anche la tua risposta alla mia dedica sul bullismo... e penso che tu abbia ragione:anche io vado a scuola per imparare e non per divertirmi e basta, anzi come vedi spesso sono io il divertimento degli altri, e fa male. Perché tutti al mondo abbiamo un nostro valore e dobbiamo impedire agli altri di distruggerlo... hai ragione, continuerò quest'anno a testa alta e me ne fregherò degli altri, anche se starò bene solo quando sarò tornata al liceo. Le scuole di adesso iniziano a fare paura... e anche la gente in sé deve cambiare. Penso non solo gli insegnanti, ma anche gli alunni dovrebbero arrivarci da soli che se entrano in classe è per imparare a vivere bene con gli altri e non a rovinare le loro vite... Grazie per tutta la tua comprensione... andiamo avanti così a testa alta noi pochi ma buoni, siamo grandi!!! Ciao ciao bacione... =)

4 novembre 2007 - Belluno