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da Kiryo

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da venere

Ciao Roby,
ho letto ora la tua osservazione alla mia risposta, (l'altra l'avevo scritta ieri prima di leggere questa), volevo dirti prima di tutto che è molto brutto sentirsi giudicati senza nemmeno conoscersi; se mi conoscessi capiresti che non sono proprio la persona che spara consigli inutili in base a vuoti luoghi comuni, al contrario ragiono con la mia testa, e se do un consiglio è perchè ci ho ragionato su; la mia prima risposta era indirizzata unicamente al ragazzo che ha scritto, perchè nel suo caso ciò che ho scritto può servire come insegnamento, in quanto dice di essere "inidoneo", e "inadatto" ad avere una ragazza, ecco per me qui c'è un problema di fondo, secondo me c'è veramente un'autostima a livelli sotto zero, allora in questo caso prima di tutto dovrebbe cercare di migliorare il rapporto con se stesso e non pensare di non essere adatto per essere amato, perchè nessuno è inadatto per una cosa del genere. Poi ho letto la tua risposta, e infatti a te ne ho data un'altra, che è quella successiva, proprio perchè il tuo caso mi sembrava nettamente diverso da quello del ragazzo della dedica. Da quello che ho capito dalle poche righe che hai scritto, sei una persona che sta bene, serena, aperta, e infatti ne ho avuto conferma nelle tua dedica successiva, spero che le cose che ti ho già scritto possano essere apprezzate da te, ovviamente non ho una soluzione, ma almeno non ti ho scritto le solite cose che tu ritieni "banali" e di scarsa utilità. In terzo luogo volevo dirti una cosa a proposito del pensiero finale, e cioè che è facile parlare quando si sta bene...ecc... be, devo dirti che forse hai preso di mira la persona sbagliata, non vorrei andare troppo sul personale, ma posso dirti di avere provato la solitudine nella maniera più fredda e desolante, e quando leggo queste dediche capisco alla perfezione i sentimenti che può provare chi scrive, per questo cerco di dare dei consigli... perchè anche se con molta fatica l'ho "quasi" superato... tanto per darti un'idea ho dato il primo bacio solo a 29 anni...un bacio capisci?? fino ad allora niente, nemmeno una carezza, una coccola...e l'anima che mi moriva dentro per tutta la tenerezza e l'affetto che mi mancava... e dopo? pensi che ho trovato la persona giusta...?? no, no...ancora sofferenze per altri 6 anni, mai avuto un fidanzato con cui stare bene, con cui essere serena... quindi capisco benissimo cosa intendi dire quandi parli della mancanza di qualcuno che ti ami...solo a 35 anni ho avuto la "magia"...finalmente ho conosciuto la persona giusta, un uomo che mi vuole bene e per la prima volta nella mia vita sto vivendo una storia bellissima e finalmente appagata...già, ora...ma cos'ho passato prima..?? se solo ci penso mi chiedo come ho fatto, perchè un conto è se hai delle storie, hai delle espereinze, e quindi arrivato adulto ti formi come persona, impari a conoscerti, a confrontarti anche coll'altro sesso econ la vita di coppia...un conto è diventare adulti senza mai avere avuto nessuno, senza avere provato nemmeno la brezza di un bacio, una carezza... ecco, quando mi dicono che bosogna stare bene con se stessi anche a me da un po fastidio, perchè comunque bisognerebbe distinguere anche come è stata la vita di una persona fino a quel momento, dipende anche se le eseprienza ti hanno permesso di arrivare a stare bene con te stesso...sai le espereinze sono importanti, non dico solo sentimentali o sessuali, ma in genere, di ogni tipo...ti formano, ti fanno maturare... senò si rimani sempre bambini a cui manca qualcosa. Anche le mie amiche ora mi dicono che sono fortunata, si certo, lo sono stata ad incotrare una persona così, ma cosìho patito prima?? cos'ho sofferto?? pensavo che per me non sarebbe mai arrivato un momento così, pensavo fosse riservato agli altri... e questo non a 20 anni, non a 25...ma a 35. Quindi per questo ti ho parlato così, non per superficialità, ma solo in nome di qualcosa che ho vissuto in prima persona.

11 dicembre 2007

da venere

Per Roby:
p.s.
Stare bene con se stessi significa non essere troppo dipendenti dagli altri ed avere una pace interiore tale che ti aiuta a superare anche le difficoltà, ok? se pensi di stare già bene con te stesso sei già su un buon livello, sai non è da tutti, significa che hai da offrire tanto ad una ragazza, una volta in un libro ho letto la frase: "non devi trovare la donna della tua vita, ma una vita per la tua donna", be direi che rende perfettamente il concetto dello stare bene che ho appena tentato di spegarti; sicuramente non è il tuo caso, ma tantissima gente cerca ossessivamente la persona delle propria vita pensando che risolverà per incanto tutti i suoi problemi, e invece spesso non è così, perchè l'amore non è dipendenza cieca, ma è condivisione di gioie e dolori, ma mentenedo pur sempre una propria autonomia; sai io stando sola tantissimi anni ho imparato ad essere autonoma, e ancora oggi in coppia lo sono; piccole cose, ma magari ci sono donne che sono molto più limitate perchè abituate a dipendere sempre o da un uomo o da un'amica. Comunque questo era solo per spiegarti cosa intendo io per stare bene con se stessi, è ovvio è un consiglio che non va bene per tutti, chi sta già bene non ne ha bisogno, è chiaro che quando raggiungi questo stato poi è naturale desiderare di avere accanto una persona...a questo punto devo dirti che si tratta di fortuna, è solo la fortuna di incrociare la persona giusta per te tra milioni di casualità.

11 dicembre 2007

da Robi

Per Venere!Ciao Venere, prima di tutto ti chiedo scusa e mi dispiace che tu ti sia sentita tirata così in causa.La mia risposta non intendeva mirare a te, ma in senso generale e nemmeno era mia intenzione giudicare qualcuno senza prima averlo visto in faccia e conosciuto di persona.Quindi ti porgo le mie scuse, forse ci simao fraintesi.Ho potuto notare che anche tu hai avuto le tue tribolazioni e sono contento che tu abbia finalmente trovato la persona giusta.Anch'io ho avuto varie esperienze negative, tra l'altro mi son sposato giovane ( 25 anni io e 21 lei),forse troppo bambini per un passo del genere. E'andata male purtroppo, la fortuna è che non ho bambini.Dopo un periodo di quasi 5 anni in cui uscivo ed entravo da una depressione all'altra e dopo soldi spesi in psicologi e letture varie finalmente e grazie anche ad un carattere forte e tanta forza di volontà sono riuscito a venirne fuori.Il problema è... perchè ora non riesco più a trovare una ragazza.O meglio ne ho trovate dopo il divorzio, ma storie che duravano al massimo un'anno.E quando mi finisce una storia, prima che ne inizi un'altra passano anni.Come mai invece alcuni ragazzi, miei amici anche finiscono una storia e tempo un mese nemmeno li vedi andare in giro con un'altra ragazza?Ecco la mia fatidica domanda del perchè!Pechè io no?Perchè non riesco a trovarne una?Perchè non riesco ad attirare l'attenzione di nessuno?Ecco i miei dubbi!Le domande che mi pongo... sarò forse brutto? Non credo, almeno non mi sembra.Forse sono antipatico o scorbutico? Tutt'altro!Il mio tallone d'Achille è forse la mia risevatezza e la mia timidezza.E' vero sono molto chiuso.Aspetto che sia sempre la ragazza a fare il primo passo.Fin'ora è successo sempre così, me lo facevano capire attraverso gli sguardi oppure me lo dicevano direttamente.Perchè quindi ora come ora non mi succede più che nessuna mi guardi, nessuna a cui desto interesse.Alle volte vado in discoteca e ho l'impressione di essere di vetro, di non esserci nemmeno.Ti sembra logico e normale che giri per quasi tre anni per locali, palestre e club e non riesci a far scattare il colpo di fulmine ad una ragazza?Nemmeno uno sguardo son riuscito a catturare.Sarò forse io che non riesco più a captare questi segnali?Accetto ben volentieri consigli.Inoltre vorrei risponderti alla seconda risposta!Sul star bene con se stessi.E' vero, non bisogna dipendere troppo dagli altri.Ma per sentirsi se stessi e completi significa anche avere qualcuno.Avere qualcuno che ti sta a fianco.Una coccola, un bacio, una carezza alle volte possono guarire molte ferite.Comunque se ti va un discorso più diretto ti do volentieri il mio indirizzo di msn o skype.Dimmi solo come fartelo avere.Qui in pubblico non credo sia giusto.Ciao!E grazie ancora!Son pronto per ogni consilgio perchè ho veramente bisogno di aiuto!

11 dicembre 2007

da venere

ok, scuse accettate:-))
stare bene con se stessi significa non essere dipendenti dagli altri, per me non significa l'esclusione di una vita di coppia o di amici, ma solo vivere tutto questo con equilibrio tra ciò che sei tu, le tue passioni, i tuoi hobby, i tuoi valori, e ciò che possono darti gli altri; condivido con te che un rapporto sereno e stabile con una persona ti fortifica, e che lo stare bene interiore spesso deriva anche da una vita sentimentale serena, ma tutto ciò deve coesistere coll'essere sempre indipendente, autonomo nelle proprie cose, non lascirsi inghiottire da un rapporto morboso all'eccesso, ma concedersi degli spazi reciproci, queso non per "scappare" dal tuo partener in modo malizoso, ma solo per dedicare serenamente anche un po' di tempo a cose che non necessariamente si fanno insieme; per questo io vedo l'amore non come "divisione" ma come "condivisione" della vita, perchè in questo modo se c'è fiducia e rispetto reciproci un rapporto è ancora più forte. Se una persona questa indipendenza ce l'ha già da single, quando troverà l'amore dovrà continuare a mantenerla, sempre in equilibrio col proprio amore e nel suo rispetto, senza egoismo, e così avrai tanto da offrire al tuo partner; quelle persone che invece rimangono inermi senza interessi nè passioni pamentandosi che non trovano nessuno, ma dico io, anche se dovessero trovare qualcuno, cosa avrebbero da offrirgli?? magari poi lo opprimono perchè vogliono stare insieme ogni secondo, perchè non sono capaci di vivere da soli,

11 dicembre 2007

da venere

Per Roby, p.s.
scusa mi è partita la risposta senza volere...comunque hai capito cosa voglio dire?? cioè lo stare bene con se stessi e l'indipendenza sono importanti anche per poter vivere meglio il rapporto di coppia quando arriverà, e viverlo con EQUILIBRIO e rispetto, senza eccessi, è chiaro che quando una persona arriva al livello di stare bene, è più che normale poi desiderare un compagno/a e magari una famiglia, e ci si perde d'animo se, come dici tu, si gira per diversi anni in luoghi pieni di gente, e non si incontra nessuno di interessante... al contrario una persona che se ne sta inerme buttata sul divano piena d'insoddisfazione, io penso che queste persone prima di trovare l'amore dovrebbero cercare di ritrovare se stesse, ma questo non è il tuo caso. Da quello che ho letto di esperienza ne hai, quindi il tuo problema non è nemmeno questo... forse è solo un periodo, anche se un po' lungo...forse qualche volta dovresti buttarti un po' tu, sconfiggere la timidezza, se vedi una ragazza che ti piace buttati...al massimo ti va male, tanto cos'avrai perso, meglio tentare e non avere rimorsi, capisco cosa vuol dire girare a "vuoto" per locali, è capitato anche a me per anni e capita tutt'ora a delle mie amiche carine, simpatiche e alla mano, che arrivate a 35-37 anni non riescono a trovare un compagno che vada bene per loro...

11 dicembre 2007

da Kyrio

Per Venere:

Innanzitutto grazie per i tuoi consigli; ma volevo spiegarti cosa intendo per inidoneo. In effetti tu hai centrato il punto dicendo che significa "inadatto"; vedi per molte ragazze, anzi forse per tutte un ragazzo normale fisicamente con interessi diversi da quelli prettamente collegati al vestario o alle macchine, o che più semplicemente non fà discorsi stupidi, ipocriti, banalmente presi pari pari e trapiantati nella sua bocca da qualche telenovela; è generalmente bollato come inadatto, se ti torna meglio sfigato, o comunque una persona con cui è sconveniente avere a che fare per via della sua reputazione. Io ti apprezzo se non la pensi così; ma ti assicuro che le ragazze(senza offesa poichè credo che tu non rientri nella categoria) pensano proprio questo; molte non muovono un passo senza l'approvazione delle amiche, ti assicuro che è così. Se un ragazzo non rientra nei paramentri di "normalità" basati sui suddetti fattori, non è da prendere in considerazione, anche se è fisicamente normale. E' la così detta "reputazione" che fà la differenza e naturalmente la bellezza. se un ragazzo è considerato bello generlamente, si può permettere anche di non essere omologato, ma se sei normale e vieni bollato come diverso (esempio stupido: ti piacciono i cartoni animati), sei fritto, perchè a macchia d'olio il passaparola ti porta all'isolamento, almeno nei confronti delle ragazze, poichè tra di loro non ci sarà nessuna che vorrà a vere a che fare con te. La mia paura è questa; io ormai sono fregato perchè ho fatto l'errore di mostrarmi diverso dagli altri ragazzi. Quindi io aprezzo moltissimo i tuoi consigli, ma la situazione non è così semplice.
Spero che replicherai alla mia risposta.

11 dicembre 2007

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