Solitudine

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da Cat

Vi dirò come oggi ho passato la giornata. E non certo per annoiarvi, ma per farvi capire cosa è successo a quello che poteva essere un ragazzo se non felice almeno sereno.
Ho deciso di rimanere in casa, tranquillo e beato. E davvero lo sarei stato se non fosse che il relax si tramuta in fretta in depressione e la pace in solitudine.
Sono solo e questo mi porta a distrugerre il mio stesso essere, in una forma di suicidio dello spirito.
Non sono brutto, tutt'altro. Ho una cultura solida, sono rispettato e considerato più intelligente della massa. Ma non ho amore. Ho solo odio e disprezzo. E ormai godo solo nel farmi del male e nel farlo.
Dalle ragazze, cui darei un amore nascosto e immenso, ho ricevuto, in cambio di approcci e tenerezze, soltanto indiffernza, tranne in rari casi.
Sono solo e quando piango nessuno asciuga le mie lacrime. Per questo ho smesso di farle sgorgare dal mio ciglio. Sono seccate e si tramutano in sadico divertimento quando vedono persone che conosco in difficoltà.
Questa sera ho augurato a una ragazza che mi aveva ignorato che anche la sua vita dovrà cambiare e diventare un inferno. L'ho fatto con una perizia tale che lei se l'è presa e mi ha insultato. In quel momento mi sono sentito vivo. E godevo perchè facendomi insultare almeno ho rotto l'indifferenza. Mi piaceva sentirla smarrita e arrabbiata. Mi ha confermato ciò che so da quando son nato: il male permea molto più del bene. Il bene nessuno lo vuole. Esso è un lusso.
Il male è merce a buon mercato: il male è più vivo e vitale.
E così ora andrò a dormire sapendo di aver fatto stare male una persona e di averlo fatto coscientemente. Perchè altrimenti sarei andato a dormire come un fantasma.
Un fantasma cui è stata negata la possibilità della tenerezza.
L'hanno calpestata e derisa. Per vivere mi alimento di meschinità e cattiveria, fino a quando questa mi condurrà dove conduce tutti coloro che sono respinti come me.
Eppure ho tanta paura e chiedo aiuto.
E anche stanotte andrò sotto le coperte con il cuore ghiacciato. Ma sotto lo strato di ghiaccio quante volte esso ha pulsato...

9 dicembre 2007 - Alessandria

Categoria: Solitudine

da Becky

Posso capirti quando dici che la solitudine e la depressione fa male, peggio ancora, e più di ogni altra cosa, l'indifferenza... però non capisco come faccia un ragazzo che sarebbe capace di dare amore immenso a una ragazza, ad augurare a un'altra una vita d'inferno. Non ti lasciare avvolgere dalla cattiveria, dal male, dalla vendetta... se non sei un ragazzo dal cuore di ghiaccio, non diventarlo! non ne vale la pena, davvero...
sperando che uno dei pochissimi ragazzi in grado di AMARE veramente una ragazza rimanga tale, ti auguro di trovare quella giusta!

10 dicembre 2007

da chiara

cat scusa se te lo dico ma sembri proprio una vittima della vita!reagisci, esci,creati un hobby..anch'io molte volte mi sono trovata sola ma ho avuto la forza di rialzarmi..e poi scusa se te lo dico ma la solitudine è un piccolo puntino in confronto ai mali del mondo..ci sono cose più gravi ed io le ho vissute!se parli cosi non sai realmente cosa vuol dire soffrire!!la sofferenza ti porta alla forza!ti consiglio di reagire, di colorare tu la tua vita con le tue stesse mani perchè se non lo fai tu chi altro potrebbe??scusami se sembro arrogante..non è cosi..è solo che mi fa rabbia vedere gente triste per solitudine quando ci sono persone che si rialzano per cose ancora piu tristi, piu gravi e che davvero ti portano ad odiare la vita..non sono qui a raccontare i miei problemi..sono qui per dirti sveglia!!!la vita è bella !!ti auguro buona fortuna..un bacione chiara

10 dicembre 2007

da venere0104

mi hai colpito! sei stata l'unica persona estranea che mi ha fatto stare bene con quelle dolci parole sentite. sarò fatta male ma mi colpisce tutto quello che scrivi e mi fa star male(forse perchè io mi preoccupo sempre un po per tutti)il fatto che tu non vivi bene la tua vita e forse giri intorno a persone sbagliate. Non so quanti anni hai, ma non importa, la vita è breve, un giorno ti svegli e ti accorgi che è troppo tardi... e rifletti su quello che avresti potuto fare e non fare.
Non sono brava a scrivere come te ma penso che tu sia una bella persona. VIVI Sarà che sono solo brava a dare consigli spero che leggerai questo mio pensiero... dato da una persona sincera. un abbraccio

10 dicembre 2007 - Napoli

da venere

Leggendo la tua dedica mi sono venuti in mente 3 aggettivi: presuntuoso, cinico, teatrale. Il primo perchè ti ritieni "più intelligente della massa", ma cosa ti credi che sia "la massa"? sono solo persone, ognuno con la sua testa, e non puoi uniformarla ad un blocco unico privo di intelligenza al quale tu ti senti superiore; anch'io spesso ho modi di pensare differenti dai soliti luoghi comuni, ma non mi ritengo più intelligente, forse solo più riflessiva. Cinico perchè fai delle tue esperienze personali questioni universali, cioè se tu hai conosciuto persone sbagliate e le tue storie ti sono andate male, non puoi dedurre che l'amore non esiste, che bene nessuno lo vuole, che il male è vivo e vitale, perchè in altre parti del mondo il bene c'è, l'amore c'è, capisco la tua amarezza per non averlo ancora trovato, ma non puoi semplificare tutto in questo modo cinico. Il terzo, teatrale, per il tuo modo di scrivere, da un lato complimenti per la tua capacità di esprimere ciò che senti in questo modo così incisivo, ma dall'altra parte è molto triste che ti avvolgi con questo mantello nero come "il corvo" in cerca di giustizia per il male subito, seminando così altro male. In conclusione vorrei darti questo consiglio: se vuoi stare bene secondo me dovresti cercare di migliorare questi tre aspetti, la negatività attira solo altra negatività, la positività attira solo nuova positività, facendo male agli altri avrai come risultato solo altro male verso te stesso, e il rancore e l'amarezza aumenteranno dentro di te, perchè invece non cominci a fare del bene? ma non per un secondo fine, ma solo per stare meglio con te stesso, cioè agisci per te stesso, e non solo per essere amato, e vedrai che quando interromperai questo tuo meccanismo (cioè fare male per non avere ricevuto amore), e applicando un nuovo modo di vedere le cose (cioè fare bene perchè ritieni giusto così, senza secondo fini), vedrai che il bene ti verrà incontro, e anche l'essere amato ti abbraccerà all'improvviso senza che tu l'abbia cercato in maniera diretta. Non sono una psicologa, ma solo una persona che ha sofferto tanto e versato tante lacrime... so cosa significa stare male e soffrire la solitudine, ma secondo me sbagli ad avere questo atteggiamento. E poi scusa, una domanda...ma non hai nemmeno una famiglia? so che avere una ragazza è un'altra cosa...ma a volte anche il calore della famiglia è importante e da non sottovalutare...
ciao!

10 dicembre 2007

da Angel75

Ciao Venere

Hai detto delle cose verissime...la penso proprio come te.

10 dicembre 2007

da Cat

Per Chiara,

Volevo conoscerti e te l'avevo anche scritto. Ma non hai capito niente e sei davvero arrogante. La solitudine deriva dalla depressione che a sua volta deriva da ben più grandi sofferenze. Hai mai letto di quanti suicidi ci sono ogni giorno?
Inoltre io di passioni e hobby ne ho a bizzeffe, ma se pensi che quando si è depressi si riesce a dedicarsi a essi allora non sai davvero niente.
Devi essere molto piccola ancora e non conoscere niente.
Ma hai imparato a giudicare. Continua così e sarai felice e per favore non rispondermi più.

10 dicembre 2007

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