Aiuto

da elena

qualcuno può darmi un meditato consiglio?
48 anni, separata in casa per reali incompatibilità ma tenace nel restare insieme per la serenità dei figli seppur grandi e universitari.
da due anni ho una relazione con un collega di 10 anni più di me sposato felicemente con prole. mi ha coinvolta lui facendomi a poco a poco sentire importante, desiderata e soprattutto considerata. la mia disistima e la mancanza di affetto mi ha portato ad accettare la situazione anche se, per principi morali e rispetto, ho posto limiti e paletti. ultimamente lo sento distante e la paura che mi voglia definitivamente lasciare e non poter più fare conto su di lui, mi porta ad essere sospettosa di tutto. ovviamente se n'è accorto e domani ha chiesto di incotrarmi con la scusa di un caffè. ho paura... paura di non vederlo più, di stare definitivamente da sola, di non avere pìù un minimo di considerazione di bene altrui, di non avere più nessuno per cui contare e vivere...
il mio ex è appagato così, è insieme ai figli e fà quello che vuole; i ragazzi sono alti e giustamente hanno le loro compagnie... io cerco di dedicarmi al lavoro ed alla casa ma i tormenti non mi danno pace e le giornate sono inconcludenti...
ho bisogno di lui... del suo affetto ma dirglielo sarebbe come tenerlo contro la sua volontà e non è questo che voglio...
sono "vecchia" ma credo ancora nella favola, nella condivisione e nel piacere di stare insieme o, se non è possibile, di sentirci almento una volta al giorno per ricordarci che ci siamo e ci vogliamo bene...
mi basterebbe, se il bene fosse sincero...
aiuto... che angoscia

30 dicembre 2007

Categoria: Aiuto

da Anonima

Io sono solo una ragazzina di nemmeno 15 anni però signora, vede... se ho capito bene l'uomo di cui lei parla è SPOSATO con FIGLI. Per cui, io capisco che a lei possa anche piacere però... non sia troppo egoista!!! E ci pensi, lei potrebbe rovinare una famiglia. E' questo che vuole??

30 dicembre 2007

da Ginevra

cara Signora, ho solo 16 anni però mi sento comunque in dovere di dirle, in quanto figlia di genitori felicemente sposati da 25 anni, di darle un consiglio e esprimere un mio parere... credo che lei in questo momento stia assumendo un comportamento estremamente infantile che di certo non dovrebbe appartenere ad una donna della sua età, mi dispiace sapere che lei non sta passando un periodo facile, ci credo, però nello stesso tempo penso che dovrebbe lasciar perdere quell'uomo ma soprattutto "quella" famiglia!...spero solo che ascolti il mio ma anche tutti gli altri consigli...rifletta sul suo comportamento!!!

30 dicembre 2007 - Roma

da Angelica90

ciao io sono una ragazza che nemmeno ha compiuto la maggiore età ancora, ho 17anni.quello che posso dirti è che secondo me non dovresti "metterti dentro"a queste situazioni, perchè sono complicate e poi vanno a finire sempre male.per come sono fatta io caratterialmente se fossi stata al tuo posto io mi separerei del tutto con il mio ex visto che avendo figli grandi e capaci quindi di comprendere mi rifarei una vita però stando insieme ad un uomo che magari anche lui è separato perchè se tu dici che è felicemente sposato se fa queste cose vuol dire che non è proprio tanto felice, se lo era veramente non sarebbe stato con te(senza offesa).quindi vedi quello che ti dirà e se dirà di finire tutto digli che infatti ha ragione perchè non potrà mai funzionare...e se invece non glielo dirà, sta tranquilla che prima o dopo finirà perchè queste storie finiscono sempre così se almeno lui non si separerà per venire da te perchè vuole solo te.è una cosa anche per te, che tu sei la ruota di scorta?ho capito che ti senti sola, lui ti fa sentire importante unica quello che vuoi però non è bello che dopo che ti fa sentire tutte queste cose va a casa, va dalla sua famiglia, da sua moglie e i suoi figli...così ti senti peggio, il non poterlo chiamare quando vuoi, sentirlo quando vuoi e soprattutto vivere serenamente con lui.

30 dicembre 2007

da ele

Mi devi scusare sai, ma se tu stessa hai detto : felicemente sposato con prole mi spieghi tu cosa c'azzechi con quella famiglia? Non mi piace quando una persona scrive: mi ha coinvolta come se la "colpa" ,responsabilita' chiamala come vuoi fosse solo la sua, tu possiedi una testa per pensare, credi ti voglia mollare? E allora? Non ha mica fatto il contratto con te, sei grande abbastanza non aggrapparti a questo uomo come se ci fosse solo lui sulla faccia della terra, lo sapevi che era impegnato quando hai iniziato questa tresca o pensavi di prendertelo un giorno? Nulla dura per sempre e conoscevi i rischi che correvi, quindi se ha le intenzioni che tu sospetti lascialo andare dalla sua famiglia ed esci dalla sua vita con dignita'cosi' facendo amica mia dimostrerai di essere grande e non una grande noiosa.

1 gennaio 2008