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da Auanagana Bob

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da Auanagana Bob

Non si tratta di mettere sotto accusa.
Molta gente gestisce la solitudine con equilibrio, altri la patiscono e la subiscono, alcuni la ricercano addirittura.
I timidi magari molto socievoli non riescono a stare al passo con chi più sfrontato.
Ci sono molte sfaccettature, ogni caso é a sé, ma i problemi esistono per essere risolti.
Basta solo un pò di buona volontà!
Bye

29 gennaio 2008

da paranoicaorealista

Quello che scrivi non sembra affatto banale.. L'essere umano non è mente e corpo, ma un tutt'uno parti diverse che recepiscono diversi stimoli, ma che interagiscono sempre e comunque... Il problema della solitudine però secondo me è drammatico perchè tu non te ne accorgi e lentamente ti toglie la forza... Devi andare in palestra... vabbè ma se per oggi salto è uguale... Se provassi a chiamare quest'amica che è tanto che non sento? ...Vabbè la chiamo domani, oppure.. Tanto anche lei non mi cerca più e perchè dovrei cercarla io... e potrei aggiungerne altre mille... Almeno per me è così me ne rendo conto, ma proprio quando potrei fare qualcosa una terribile inerzia più forte di me mi tiene a casa immobile oppure peggio, magari faccio ciò che mi ero preposta, ma con una tale apatia e distacco che poi mi rendo conto che non ha cambiato proprio niente...

30 gennaio 2008 - Bologna

da Occhi di gatto

"... i problemi esistono per essere risolti"
grazie per questa perla, Bob, e per tutto il resto!

30 gennaio 2008

da Auanagana Bob

Se ognuno di noi mentre guida si impone 3 gentilezze, cortesie al giorno anziché trenta parolacce si andrebbe meglio.
Così é per il prossimo, se non ci sforziamo di coltivare rapporti di amicizia non possiamo ottenerli sul classico piatto d'argento, così é per trovare un lavoro, o un moroso/a e così é per trovare e mantenere dei rapporti amichevoli.
Questo dobbiamo imporcelo con la stessa fermezza di quando si va in palestra o cosa... seminare per raccogliere.Kiss, Bob

30 gennaio 2008

da ondanomala

aiuto mi sento sola. coltivo le amicizie ma mi cercano solo in caso di bisogno, mi impegno ma non trovo l'uomo giuto. ho amato...troppo forse...sono stata poco amata...credo e che quando una storia finisce spesso si mette tutto in discussione. non so se c'è qualcosa di sbagliato in me...soono troppo sensibile, vivo tutto con troppa intensità, mi fido troppo...può un amico tradirti?

2 febbraio 2008 - Salerno

da Tiziana

Ciao Bob, mi chiamo Tiziana e ho 30 anni fra pochi giorni... Le tue parole cadono proprio in un momento in cui ho tanto bisogno di riacquistare un po' di stima in me stessa... Grazie ma è difficilissimo non soffrire di solitudine quando tutto cio' in cui hai sempre creduto improvvisamente crolla e ti spezza il cuore, quando non ti fidi nemmeno più di te stesso e quando la bella donna che tutti vedono si guarda allo specchio e non riesce a fare altro che piangere... Amici? Sì, ma hanno una loro vita ed io sono tanto brava ad ascoltare ma non a parlare di me, non mi va di essere compatita e poi sai, sono tutti abituati a dirmi: -Dai che tu sei forte!- ma non è così, io sono così fragile... lo sono diventata, o forse lo sono sempre stata... in ogni caso grazie, vorrei tanto seguire i tuoi consigli.

4 febbraio 2008 - Torino

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