Solitudine

non scrivo da molto, non c'è un motivo in particolare..la situazione bene o male è sempre quella di completa insoddisfazione..ogni volta che mi collego vedo sempre quella icona "Dediche.it" in preferiti...e ogni volta mi vien voglia di entrare per scrivere come mi sento, l'angoscia che purtroppo non è più andata via o magari di leggere dediche di persone come me, che provano le mie stesse cose, perchè egoisticamente spero di non essere l'unica!invece mi blocco perchè poi so che scriverei sempre le stesse cose, gli stessi motivi che mi hanno portato ad essere cosi...e quindi distribuirei ben benino come al solito le varie colpe...quando invece la colpa è solo mia!!!lo so e non posso farci nulla!poi la domenica è insopportabile..mi rattrista ancora di più..peggio del sabato!mi fa pensare, rimuginare sulla mia vita..e non voglio, non voglio pensare come sono, non posso accettare di essere cosi a soli 22!quindi cerco di fare altro..ma non ci riesco!ci sono giorni in cui sto bene..posso dire di essere soddisfatta, sono come sono sempre stata..ma ci sono giorni di totale inquietudine...e mi viene voglia di parlare con qualcuno che capisca...con qualcuno che mi ascolti semplicemente e che non butti subito sentenze!qualcuno che sa quando restare in silenzio!vorrei davvero ritrovare il mio equilibrio ormai perso da quasi 8 mesi..nessuno secondo me può capire ciò che si prova almeno che non ci sia passato, un1amica\o che hanno tutto, che sono felici come possono capire me? è impossibile, lo so anche per esperienza;conoscevo siti simili a questo e quando leggevo gli sfoghi di ragazzi di soli 16 mi dicevo che non poteva esser vero, che era tutto finto..era impossibile che un ragazzo cosi giovane potesse essere così triste...e invece mi sono dovuta ricredere!!!non riesco a pensare che in un futuro sarà diverso, non so perchè!ho sognato fin troppo ed ora ne pago le conseguenze è meglio avere sempre i piedi per terra...

9 marzo 2008

Categoria: Solitudine

ho trascorso la mia adolescenza nella tristezza più totale...ho 25anni e nella vita me ne sono successe tante, veramente tante...ho sofferto da morire e ho avuto un barlume di felicità, per la prima volta dopo anni e anni, questa estate...ecco, io ho sempre detto e ridetto che nessuno poteva realmente capirmi, nessuno poteva sapere cosa provavo..ed era vero, certo perché nessuno sapeva, nessuno mi conosceva a fondo, eccetto la mia migliore amica, lei si sapeva tutto, veramente tutto, per cui da nessuno mi sentivo capita...ma sai cos'ho imparato? che tutti, chi più e chi meno, abbiamo le nostre sofferenze, tutti abbiamo i nostri scheletri nell'armadio..nessuno potrà mai veramente capirci, ma non dobbiamo farne una "colpa" agli altri...perché nessuno può capire se non sa...coraggio, "ciò che non uccide fortifica" è una legge della natura...:-)!

9 marzo 2008

anche io il sabato e la domenica sto peggio del solito, ti capisco bene... ho passato un fine settimana orribile a pensare e ripensare alla mia non vita e sapere che c'e' in giro gente che si diverte in compagnia ma fa stare malissimo non riesco nemmeno ad alzarmi dal letto ho solo pensieri neri in testa che nemmeno dico piu'. comunque come vedi non sei l'unica, consoliamoci.

Alessandro

9 marzo 2008 - Milano

ehi...se ti va io ti posso ascoltare...e...ti assiuro che posso capirti!!mi ritrovo molto nelle tue parole...se hai msn [NdR: no email - incontratevi in chat]... ci conto..

9 marzo 2008 - Bergamo

ciao io sono manu, ti devo dire che le tue parole mi hanno davvero toccato il cuore. mi piacerebbe conoscerti, sai capisco bene cosa stai passando e spero che ti farai viva per chiacchierare un po.nell attesa ti mando un tenero bacino e che ti arrivi ovunque tu sia.ciao

9 marzo 2008

Oddio..quanto è vero quello che scrivi!!Tutto quello che hai detto lo provo, lo sento, lo penso anch'io..che si può fare se non andare avanti sperando in qualcosa di migliore??Ma sto perdendo anche Lei, la Speranza..

9 marzo 2008 - Perugia

chiara la speranza è l ultima a morire, ricorda:siamo noi a decidere come vivere la nostra vita!

10 marzo 2008 - Siracusa