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da ire
da io
io credo invece che siccome ai bambini di quell'età non si dice altro che crescere, gli si danno responsabilità troppo grandi in famiglia e allo stesso tempo poca fiducia, per effetti di nonnismo sono disprezzati da quelli con pochi anni in più, considerati ancora monelli ma allo stesso tempo non sono più monelli, e di sicuro non possono tornare bambini, perciò siccome quelli più grandi non li vogliono cercano di assomigliare di più a loro, di sentirsi come loro, sono schiacciati in una via di mezzo che li opprime e allora cercano di uscirne di sentirsi più grandi, quindi fumano bevono fanno sesso e sono ancora più disprezzati, considerati feccia, eppure hanno solo 12 anni e di solito chi è più grande dovrebbe portare più giudizio e anzichè criticare cercare di frenare questa loro voglia di crescere, perchè se hanno voglia di crescere significa che credono che da grandi tutto è più bello, o forse perchè col disprezzo che ricevono da quelli che si sentono "grandi" non riescono a pensare altro... ovviamente io non ho 13 anni ma nemmeno 30 eppure mi sembra così chiaro, e ciò che accade è una conseguenza per me logica e normale.
28 aprile 2008
da fra
sinceramente mi sembra che sia sbagliato incolpare la gioventù. perchè tutto quello noi, "gioventù sprecata", facciamo, l'avremo pur imparato da qualcuno..o no?
non mi sembra giusto dare lo colpa interamente a noi giovani, incolpando noi di tutto. noi siamo il futuro o no? dovremo solamente essere istruiti meglio..da tutti!
e, per la cronaca, io ho 13 anni, non bevo, non fumo, non mi drogo e sono vergine... e soprattutto non mi sembra giusto assemblarci tutti in un unica categoria..non siamo tutti "gioventù sprecata", ignorante e scapestrata. alcuni lo sono, è vero, ma non tutti i giovani sono uguali.
28 aprile 2008
da Paolo
Io ho 24 anni e sono vergine...
6 maggio 2008 - Novara
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