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da UN UOMO per UN GIOVANE

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da fabio

ciao pure io ho solo 17 anni e posso dirti con tutta sincerità che da queste tue parole non si puo capire altro che sei un padre meraviglioso...
io sono identico a tuo figlio..ogni santo giorno mi sveglio e provo vergogna a dire a quelle persone fantastiche "buongiono mamma e papà"..mi sento ridicolo nel farlo ma dentro di me sento una voglia incredibile di farlo che però viene bloccata da quel maledetto orgoglio maschile...
ti giuro che non ci è sera che prima di addormentarmi non mi metta a piangere pensando a quando dolore provoco ai miei genitori quando faccio il superiore..quando loro mi dimostrano il loro amore ed io lo rifiuto..ma io li amo alla follia e sempre sarà così..mi dispiace essere una così gran testa di ca**o ma l importante è che il mio cuore provi tanto amore per quelle persone che mi amano ogni secondo che passa..
stai tranquillo che tuo figlio non pensa assolitamente queste cose e magari fagli leggere le risposte che ti abbiamo dato alla tua lettera e fidati che tutto cambierà...tuo figlio ti ama, non cè dubbio...sei un padre fantastico proprio come il tuo figlioletto ;)
ti aguro tutto il bene di questo mondo..
un saluto da un 17enne...

27 aprile 2008 - Genova

da Paky

Io invece un padre ce l'ho ma è come se non l'avessi, sò che lui mi vuole bene, ma sono più di 10 anni che non vive più con me... e non lo vedo da 3 anni... nonostante tutto il male che ha fatto a me e alla mia famiglia gli voglio ancora bene, quindi perchè non dovrebbe volerti bene tuo figlio...
Con rispetto e coscienza.

28 aprile 2008

da Gigia

Tranquillo, il mestiere del genitore e' il piu' difficile, quello della vita non te lo insegna nessuno se non te con le tue esperienze. Quello che e' successo e' successo, non stare li, ad almanaccarti il cervello con i se e i ma, tornare indietro non si puo', bisogna pensare all'oggi, ad ora. Il giusto dallo sbagliato, non si puo' scindere, infondo, chi puo' avere la presunsione tale di saperlo.L'amore e l'unico strumento che noi essei umani abbiamo, utilizza quello, l'eta' adolescenziale e la stagione della vita piu' difficile, ricordi, le tue esigenze di allora? Parti da li, un punto d'incontro tra padre e figlio si trova sempre. Non credere di essere da solo, tua moglie anche se non c'e' materialmente ti aiutera con la sua presenza attraverso i tuoi pensieri, le tue paure, vedrai che insieme ce la fare. Strada facendo vedrai che non sei solo.

28 aprile 2008 - Salerno

da fra

io ho 21 anni, e leggendo quello che hai scritto mi sono rivista un paio di anni fa. credimi è normale, ogni santo giorno rispondevo male ai miei genitori, a chiunque mi capitasse sotto mano in famiglia, però gli volevo un bene dell'anima a quelle due persone, e lo sapevo anche mentre gli rispondevo cosi. è un periodo orribile lo conosco bene, anche i miei genitori sono stati male a causa mia, si chiedevano dove sbagliavano, ma loro non ahnno mai sbagliato niente, era tutta colpa mia. comunque se vuoi un consiglio, le cose che hai scritto nel tuo intervento, scrivile a lui, gli fai una bella lettera e gliela metti sul cuscino.. a me avrebbe fatto molto piacere! buona fortuna

6 maggio 2008

da lilla

magari ha solo dei problemi adolescienziali e se la prende con te in fondo ogni figlio ha creduto di odiare x qualke giorno il proprio genitore.

10 maggio 2008 - Agrigento

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