Ma se davvero la sofferenza è l'essenza della vita com'è in realtà, allora perchè non farla subito finita?
Ogni tanto maledico il mio spirito di conservazione.
La vita sa essere veramente troppo pesante, troppo crudele. Ci dà le cose quando non ne abbiamo bisogno, ci fa scambiare problemi piccoli per giganteschi, ci annichilisce la voglia di dare e non ci fa apprezzare il ricevere. Tutto è alla portata dei nostri occhi, ma è pochissimo ciò che alcuni -e io tra questi- riusciamo ad ottenere.
E' tutto in vetrina, protetto da un vetro e noi ne abbiamo solo l'illusione. L'illusione di una ragazza e del suo profumo, l'illusione di una carezza e dell'emozione che ci dà, l'illusione di un amico che c'è quando ne hai bisogno, l'illusione di un viaggio che volevi fare, di un percorso che volevi percorrere, di avere una giornata serenza senza che lo stomaco si ritorca su se stesso, l'illusione di avere una speranza che il domani sarà migliore senza non questa stramaledetta sensazione che tutto è inutile, tutto transitorio, tutto ingiusto.
Lo so, parlo così perchè ho la depressione. Ma la depressione arriva quando le illusioni le hai già perse.
Ed è inutile pensare che la vita può offrire ancora delle cose se poi non succede niente, se poi l'angoscia cresce dentro di noi come un bambino.
Un bambino malvagio e crudele che rode ogni forma di tenerezza e ci rende tutto pesante, tutto marcio.
Sì, è come un agente chimico che fa marcire ogni moto di bene e ci nasconde il poco che rimane. La muffa che debilita gli odori, i profumi.
Come si fa, in queste condizioni, areagire e alzare la testa.
Come si può avere la voglia di amare se non si è mai stati amati; come è possibile pensare a fare un viaggio, ad andare al cinema, a visitare un museo, se poi non possiamo condividere con nessuno la nostra esperienza. Se non si hanno progetti.
Se gli amici se ne fregano, se le ragazze sono un miraggio, se l'amore, il sesso, la tenerezza è solo un sogno. Se si ha paura.
Io ho paura!!!!
E allora, ritorno all'incipit, perchè continuare? Perchè resistere all'irresistibile?
La mia è una domanda che mi pongo da anni.
23 luglio 2008
Categoria: Sfoghi