« Indietro - Pagina 3 di 6 - Avanti »

da mirtide

Mostra/Nascondi il testo della dedica [...]

da Cat

Perchè tu hai qualcosa da ricordare.

31 luglio 2008

da venere

sia l'assenza di amore che un amore tradito sono situazioni entrambe molto dolorose per chi le vive e non paragonabili, ma solo molto diverse...mi ha colpito molto la frase di Cat che l'assenza di un amore mai vissuto è assenza di ricordo...io che l'ho vissuto in prima persona penso di poter recepire bene il senso di questa frase..non so quante volte avrei preferito avere alle spalle storie finite male piuttosto che il niente...ma poi mi sono resa conto che il mio dolore non era l'unico al mondo rispettabile, ci sono tante forme di dolore e non tutte comprensibili, ma comunque da rispettare...io ho conosciuto il mio di dolore che è stato quello di rimanere sola per gran parte della mia vita...e ora che finalmente la vita mi ha donato l'amore per me è la cosa più preziosa che potesse capitarmi...ogni momento passato con lui è oro, mi sento ricca anche senza soldi perchè il mio cuore è ornato di calore e passione...è il mio tesoro nel senso non banale ma profondo del termine, da custodire con cura e amore...auguro tanto anche a te Cat di trovare finalmente il tuo tesoro, ti auguro tanto che la vita possa donarti questa cosa meravigliosa e sciogliere l'amarezza che c'è in te...e auguro a te Mirtide di ritrovare te stessa e magari un amore che non ti tradisca e ti faccia riacquistare fiducia.
In bocca al lupo per tutto
ciao

1 agosto 2008

da Cat

Io non ho detto che non l'ho mai vissuto. Parlavo in generale. Non so quale dolore sia più tremendo, ma dico che il non avere ricordo significa essere soli anche in questo senso. Ed è la solitudine che ci fa diventare aridi. E impauriti.
Ogni dolore è immenso, senza distinzione.

Grazie Venere per quello che mi dici.
Io non so se riuscirò mai ad amare. Forse è troppo tardi. Forse no.
Forse ho solo bisogno di qualcuno che mi tenga la mano.

La differenza è che tu l'hai trovato. Io no! E non mi pare poco...

1 agosto 2008

da mirtide

si è vero cat i ricordi a volte possono fare compagnia..ma non se ne può abusare..i ricordi non vanno disturbati perchè finchè sono loro a cercare te allora sono ricordi puri e semplici..conservano la loro forma ed il loro contenuto originario..ma se tu ricorri a loro come "ultima spiaggia"il ricordo finisce per essere modificato..fino a non essere più qualcosa che hai vissuto ma solo qualcosa che hai inventato..a maggior ragione se si tratta di ricordi negativi perchè diventano un alibi dietro il quale nascondersi..Io ho fantasticato cosi tanto sui miei ricordi che ormai non distinguo più tra ciò che realmente è stato e ciò che invece ho inventato io per tenermi compagnia..questo credo sia uno dei tanti scherzetti che fa la solitudine..

1 agosto 2008

da whitepaz87

Nwlla vita non si può sempre correre, sempre cercare la velocità e correre dietro agli altri altrimenti non li segui. Quando si è giovani, si tende a correre e spremere tutte le energie, ma alla fine cosa si ha in mano? E' vero che correndo con gli amici hai le tue vittorie, ma quando hai i crampi?
E quando non ha fiato e devi rifiatare?
Le pause sono fondamentali perchè ci sono momenti nella vita in cui non si fa centro con un pallone nemmeno sulla vasca da bagno.
Lì è il momento di fermarsi e fregarsene se gli altri ti lasciano dietro.
Però fermarsi non è sinonimo di chiudersi...anzi significa aprire gli occhi e capire quanta strada si è fatto fino ad ora. Guardarsi indietro non serve a nulla, è tragitto già fatto già camminato, sudato e calpestato. Il mondo la strada è in scala di grigi, noi nel nostro animo abbiamo i colori per dipingerlo.
Nella vita non si vince e non si perde perchè gli altri fanno più strada di te o perchè hanno più persone al loro fianco...no...la vera vittoria è colorare il proprio tragitto, percorrerlo, fermarsi e viverlo.
La tristezza e la rabbia del passato devono diventare energia per le salite difficoltose che per forza ogni persona deve percorrere, negli anni, nelle settimane, nella singola giornata.
Ricordati che il bello della vita non è il sorriso di non ha mai capito e provato cosa è il dolore e la sofferenza. La vita è bella per chi è in grado di sorridere dopo che è caduto e si è rialzato.
Però si deve stare sempre attenti, perchè le persone che si credono " più forti" tendono a chiederti un passaggio durante il lungo tragitto.
Per andare avanti e colorare il proprio cammino però si deve essere onesti con se stessi e con gli altri anche se spesso vedrai e sai che non lo sono. Le parole della gente al giorno d'oggi sono per abbattere le persone moralmente per superarle, loro arriveranno sempre prima di te al traguardo, ma quando si guarderanno indietro avranno solo terra bruciata, grigia, nera, cupa. Tu invece avrai il cammino illuminato, illumanato dalle proprie idee, colorate dal proprio io.
Stai navigando con una barca, non è il vento che ti deve spingere e tu non lo controlli, ma tu devi sfruttarlo e decidere dove andare.
Vedrai che poi nella luce arriveranno anche gli amici, gli amori e la felicità vera; ma costa fatica e sacrificio e non tutti al giorno d'oggi sono in grado di farlo...dalle tue parole sembra che tu hai questa voglia ma l'hai in parte smarrita. Riposa la mente (senza trucchetti mi raccomando), e vedrai che quando c'è bisogno di riparire tu sarai in grado di farlo.
Saluti e buona fortuna anche se queste parole potrebbero essere inutili.

2 agosto 2008 - Padova

da Alex Darth NodTEK

sono d'accordissimo con cat! io sono tra quelli che una carezza e una abbraccio non li hanno mai avuti e ora sono diventato arido e impaurito e la solitudine e il dolore sono immensi. preferisco la morte a questa situazione desolante, darei in cambio tutta la mia vita per avere un solo ricordo felice con una ragazza. voi che li avete avuti e ne avrete in futuro molti altri sappiate che avete avuto un enorme fortuna e avrete qualcosa in cui rifugiarvi, non a tutti e' concesso vivere una storia d'amore. un conto e' un periodo di scoramento un altro e' una vita intera in solitudine, una solitudine che ti spacca il cranio e il petto giorno dopo giorno, ora dopo ora. pensateci ragazzi, pensateci.

Alessandro

3 agosto 2008 - Milano

« Indietro - Pagina 3 di 6 - Avanti »