CATEGORIE
« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »
da Cat
E ora?
Me lo domando tutti i giorni mentre mi guardo allo specchio. E mi dico un sacco di altre cose.
Alcune volte io e il mio riflesso facciamo veri e propri discorsi. Senza parlare, solo scrutando i lineamenti e le espressioni del viso.
Quando mi faccio la barba siamo io e lui, cioè me. E a pensarci sembra di vedere uno che non conosco. Mi chiedo chi sia quel ragazzo che assume di fronte le mie stesse pose e ride quando io rido e piange quando io piango. Vedo, ogni tanto, che i suoi occhi sono languidi e acquosi perchè sente il peso della giornata, o della vita tutta.
Altre volte, ricordando qualcosa di divertente, ridiamo insieme, ma con la bocca soltanto; lo sguardo rimane saldo.
Lo riconosco, quel ragazzo di fronte a me, eppure alle volte mi sembra di non conoscerlo. E di non capirlo. Si fa la barba e scopre piano piano il viso. Poi, mentre si rade, le espressioni variano e so cosa sta pensando. Magari al fatto che deve andare al lavoro o che fuori si muore di caldo. Magari canticchia una canzone e pensa all'ultima volta che l'ha sentita. Altre volte rallenta il movimento della lametta per allungare il pensiero: e ricorda episodi, fatti, facce. Quando era ragazzino e andava a scuola, l'ultima volta che ha litigato coi genitori, quel giorno che ha litigato con quell'amico, o quando è stato una notte intera sotto la finestra di lei e lei non lo saprà mai.
E l'espressione cambia ancora: vedo che diventa più profonda, più sincera. Ma non lo capisco. E' intelligente e sensibile? Oppure è solo patetico e banale? Chi è veramente? Perchè la sua vita è andata così e non come la progettava? E' un perdente di successo o un vincente fallito? Che tipo è, in realtà? Perchè è più stimato che amato?
Perchè si nasconde da tutti, sapendo che di tutti ha bisogno? Perchè ha gli occhi malinconici? Si piace o si detesta? Sa di essere orgoglioso fino alla protervia o pensa davvero che sia il mondo a non averlo capito e protetto?
Finisce di radersi e si passa il dopobarba sul viso arrossato.
Gli occhi sono ancora vivi, ma stanchi. Profondi, ma schivi.
Poi scrolla la testa e riprende coscienza della giornata da affrontare. E si chiede: "E ora?"
Esce dalla stanza e per tutta la giornata si domanda se lo specchio ha riflesso il vero.
Io penso di sì. E non perchè io e lui siamo identici. Ma perchè riconosco quegli occhi che sono malinconici e freddi allo stesso tempo.
Sono i miei; sono io.
17 agosto 2008
Categoria: Solitudine
da IOXXLOVEXX
bellissima...davvero senza parole...risp se vuoi sn io xx lovexx
17 agosto 2008
da mirtide
complimenti dedica davvero molto bella..a tratti mi ricorda il pirandello di uno nessuno e centomila..Tu cat non sei ne perdente ne vincente..il tuo problema è che hai una personalità molto forte..sei molto egocentrico..ma aspetta non egocentrico nel senso comune del termine..ma nel senso che spesso il tuo ego(accompagnato da una emotività difficile da gestire e che spesso ti fa risultare terribilmente incoerente)tende a porsi al di sopra della realtà mettendola in secondo piano..e questo alle persone spesso non piace..ma ripeto..non si tratta di essere ne vincenti ne perdenti..tu sei una bella persona..si sente e questo basta..Naturalmente è una mia opinione..ciao
17 agosto 2008
da Carla
..che malinconia!conosco questo sito da un paio di giorni e non credevo ci fossero tanti giovani che vivono il mio stesso stato d'animo, chi per un motivo, chi per l'altro..
Questa vita è misteriosa e colma di ostacoli, sta a noi armarci ed affrontarli..penso che anche la nostra solitudine abbia un senso(ma non mi chiedere quale!)e dovremmo solo essere un po piu coraggiosi e meno orgogliosi.La felicità non ci è dovuta, non dobbiamo aspettarci nulla, quando arriva, è un dono improvviso!
Capisco che sei giovane ed anche una brava persona, cerca la forza che è in te, VIVI la tua vita, non limitarti a far passare un giorno dopo l'altro..non è facile(io ci sto provando)ma nemmeno impossibile!
In ultimo, volevo dirti che hai scritto in maniera molto intellettuale(non mi viene un termine migliore)ma insomma mi è quasi sembrato di leggere la pagina di un romanzo..se hai doti da scrittore potresti provare a dar vita ad un'autobiografia, dal titolo "ed ora?"..è solo un'idea..auguri!
17 agosto 2008
da Cat
Per IOXXLOVE
Ti rispondo volentieri. Hai detto che sei tu. Ma tu chi? Dammi delle coordinate per favore :-)
Mirtide: grazie per i complimenti. Per il resto devo dire che io non mi sento affatto incoerente. Almeno non quanto tu sei confusa. Ma non lo dico con livore (significa per offendere), ma per capirci.
Se io scrivo qui è proprio per raccontare una realtà, che magari è la mia realtà. Ma sempre realtà rimane. Dovrei raccontare la vita su Marte?
Comunque grazie dei complimenti e un saluto affettuoso.
per Carla: Grazie per avermi definito "intelelttuale". In realtà io tento di scrivere come parlo e parlare come scrivo.
Un'autobiografia? No, non credo. Preferisco scrivere brevi dediche per fermare i miei ricordi e i miei pensieri.
Vivere la propria vita è così difficile... se avessi saputo lo sarebbe stato in questo modo forse non avrei scelto di nascere. Probabilmente nessuno mi ha mai chiesto.
Non lo so. So solo che ho troppe difficoltà. Come oguno di noi d'altronde e qualcuno ne ha anche di più.
Eppure io mi ribello a tutto questo squallore. E sai cosa faccio quando mi ribello? Scrivo.
Grazia mille amica.
17 agosto 2008
da ioxxlovexx
comunque la mia risp non aveva nessun doppio senso cioè io non ti conosco e non so neppure tu chi sia...ma ho letto il tuo intervento e mi sono sentita davvero così vicina...forse è la solitudine che ci lega...forse tutti siamo soli...ma la mia è una solitudine particolare cresce giorno dopo giorno...ma la cosa + strana e che se mi vedi dall esternno sono la xsona + felice del mondo HO TUTTO nel vero senso della parola famiglia amici macchina sere in disco eppure...non riesco a spiegarmi perchè mi sneto così sola...forse e lo ripeto sempre a tutte le xsone sole manca solo ed esclusivamente L AMORE... e forse è quello che mi manca davvero...e credo che anche a te manki...un kiss...se ti va risp
17 agosto 2008
da Alex Darth NodTEK
la morale della storia e': che e' meglio non farsi la barba :)
scherzo era per sdrammatizzare!!!
parlando sul serio, si siamo sulla stessa barca, belle parole... peccato che con così tante belle parole non si possano fare degli altrettanto bei fatti.
Alessandro
18 agosto 2008 - Milano
« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938