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da Sara

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da giulia

oddio ragazzi...vi amo!!!
periodo del cavolo, gente del cavolo...vita che non saprei come definire..
sn in mezzo a una marea di gente, di "amici" ...eppure mi sento sola...
e mi sento diversa.."perchè non sono come loro?perchè non riesco a ridere e a scherzare come fanno loro?perchè per me deve essere tutto così maledettamente difficile?"
prima o poi troverò le risposte..provo ad osservare la gente, per cercare di capire...di trovare una soluzione nel loro modo di comportarsi.ma poi mi rendo conto che è tutto sbagliato.io sono fatta così!sono diversa... magari anche meno stupida sciocca di altri :P (veramente, fateci caso, in giro c'è della gente fuori di testa)e..chissenefrega!finche ho il mio Ipod vado dove mi pare..e sono libera di sentirmi come voglio...

25 agosto 2008 - Bari

da giulia2

mi sa che di clone ce n'è un altro... concordo(a malincuore) ocon veronica...in tutto e per tutto!!
all'inizio pensavo fosse l'adolescenza, ma ora a 22 non lo credo più... infatti penso seriamente che rimarrò zitella...

25 agosto 2008

da S.J. 8

Sinceramente non pensavo ci fossero tante ragazze che vivessero una situazione così simile alla mia. Ho sempre pensato che per una donna socializzare fosse sempre praticamente una formalità, ma evidentemente mi sbagliavo; probabilmente anche molte delle reazioni del tipo 'tirarsela' sono dovute alla timidezza, alle volte. Io sono un ragazzo di 25 anni, ma la mia situazione è molto simile a quella descritta dall'autrice nonchè quella ribattuta da Veronica... Gli amici ce li ho, di quello non mi lamento, ma la mia timidezza con le donne mi ha frenato e mi frena troppo. Ultimamente poi non riesco più a socializzare con nessuno, senza distinzione di sesso e età, l'unico posto in cui mi sento a mio agio è casina mia. Non credo di essere impresentabile, certo non sarò il Richard Gere di turno ma sono convinto che la mia figura la faccio, solo che spesso e volentieri mi faccio mille problemi e nella migliore delle ipotesi non riesco a sostenere una conversazione con una ragazza senza intortarmi con le parole, e comunque tendo a fuggire e ridurre le conversazioni al minimo per paura di essere 'di peso', quando magari starei li' per ore. La situazione sta facendosi pesante, non esco con una donna da tre anni e la cosa mi sta affondando...Non so che darei pur di passare una serata con una ragazza soltanto a chiacchierare, mi accontenterei anche di questo...Spero un giorno di incontrare una persona come me e di condividere tutto con lei, ma ogni giorno che passa mi sento destinato a rimanere solo come un cane, a volte mi chiedo che ho fatto di male per avere un carattere simile...

25 agosto 2008 - Prato

da venere

Il fidanzato non dev'essere la "soluzione" ai tuoi problemi o l'alternativa all'amicizia perduta, perchè un giorno potresti ritrovarti punto a capo, cerca di capire meglio te stessa e le tue potenzialità e quando arriverà un ragazzo potrai offrirgli più di quanto pensi.

26 agosto 2008

da Sara

Grazie Venere,
sai, sei la seconda che me lo dice"la soluzione non è un fidanzato"devo lavorare su di, trovare un equilibrio..d'accordo!ma come??
Urgono consigli concreti!

26 agosto 2008

da venere

avere una persona accanto che ci ama può aiutarci tantissimo, ma quello che volevo dire è che non deve diventare una ricerca finalizzata al proprio benessere, ma una cosa che verrà da se quando e se sarà il momento, è sempre bene con o senza fidanzato riuscire a camminare sulle proprie gambe e non appoggiarsi troppo a lui, perchè un giorno lui potrà sentire il peso delle tue insicurezze, questo era solo un consiglio per quando troverai l'amore; per il resto non c'è un consiglio concreto e standard per tutti, perchè ognuno ha il suo percorso, il suo cammino, e magari un consiglio può andare per uno e non per un altro, relazionarsi agli altri non è per niente facile, e io ne so qualcosa, perchè col mio carattere timido e riservato ho sempre fatto molta fatica ad aprirmi e a trovarmi bene, col tempo ho cercato di migliorarmi, per quanto mi è stato possibile, ma una cosa ho capito: sta tutto nella nostra testa, se ti senti goffa non lo sei realmente, è una veste che ti metti per difenderti dall'esterno minaccioso, cerca di liberartene, non pensare che comunque devi trovarti bene con tutti in assoluto, ognuno si trova bene coi suoi simili, io sono capace di parlare per ore con chi mi trovo bene, e di fare scena muta con chi non mi trovo, purtroppo per quanto cerco di migliorarmi alla mia età devo accettare il mio carattere senza farmi delle colpe, se una persona è buona, gentile, simpatica, accogliente, non può farsi delle colpe solo perchè è più timida di un'altra.

26 agosto 2008

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