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da star without sky

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da brooke

il mondo è così... cè chi spara e chi è bersaglio... sicuramente per te inserirti è difficle perchè hai problemi legati agli anni scorsi, ma non è detta l'ultima, più aspetti e peggio sarà, 1 non esagerare in niente altrimeti capiranno il tuo disaggio, 2 cerca di essre come loro ma con discrezione, devono capire da sola che sei una di loro e non fare mai cose da sfigata... mai... niente pianti, niente cose isteriche, niente sparlate strane, niente esagerazioni per niente... essi ferma, posata e pronta per fare casino e per prendertela con qualcuno... ecco il segreto del gruppo... ilbullismo si combatte con il bullismo... ovviamente per chi ci nasce è molto semplice e divertente detto tra noi, ma pe chi cerca di diventarlo e non ci riese è traumatico... comunque alla fine tra qualche anno saranno solo ricordi, belli o brutti che siano saranno flash di tanti attimi di giorni importnti, vivili per essre una persona migliore, ma cerca di essre forte e leale perchè ti srvirà in utto

23 ottobre 2008

da anonima

Certo che esiste una risposta al bullismo. Esistono i genitori che possono parlare con insegnanti e preside e se poi le 4 dolci donzelle non la piantano, esistono le caserme dei carabinieri, esiste la polizia, ma piu' di tutto esisti tu e devi essere tu ad avere il coraggio raccontare tutto in modo tale da poterti proteggere, ma se tu non parli subirai sempre e non avrai stima di te stessa e dovunque andrai ti sentirai sempre a disagio. Reagisci e parla!!

23 ottobre 2008

da daniela

anch'io ogni tanto mi sento così.credo che capiti a tutti.è bello ma peccato che sia SBAGLIATO!tu non 6 una stella senza cielo, tu 6 il cielo.e in te stessa, nel tuo cielo, puoi trovare o non trovare posto peralcune stelle.nn tutti avranno il diritto di entrarci, non tutti staranno fuori.sarai tu a scegliere e non loro a scegliere te.in sostanza:nn devi cercare un luogo, qualcuno che ti dia a te lo spazio peresistere, ma devi essere tu la padrona del tuo spazio e darne agli altri.belle parole, dirai,ma io che faccio??niente!sii te stessa e tieni duro.come tutti.sopratutto non essere così ingenua da pensare che gli altri siano diversi o si sentano diversi da te.in psicologia c'è una definizione idiota che definisce un gruppo di gente omogenea, tipo i ragazzi del muretto, una compagnia, una classe.lo chimano il gruppo dei pari.è una vera idiozia perchè dovrebbero chiamarlogruppo degli impari, o dei diversi uno dall'altro.seli vedi insieme, da lontano, effettivamente ti sembrano un insieme compatto, ma bisogna essere davvero molto superficiali per pensare una cosa simile!infatti, se li prendi uno per uno, tutti ti diranno:questo è un gruppo, ma io sono diverso,,sono emarginato, escluso.ti daranno ragioni differenti:perchè sono bello e mi invidiano, perchè sono brutto e nonomi vogliono, perchè sono grassa, perchè sonoalta, perchè sono figlia unica, perchè ho glio occhi verdi, perchè ho i piedi palmati, perchè mia nonna era srabica.chi più ne ha più ne metta.sta di fatto che hanno ragione, perchè ognuno di noi è unico.essere unici è meraviglioso, è anche molto ovvio e naturale, ma fa sentire soli.come dici tu, se non sei capace di vederti come un cielo che accoglie stelle, ti senti una stella vagante nell' universo vuoto.dispersa.guarda che si sentono così anche quelle 4 che sembrano le elette della tua classe.magari hanno paura di perdere il loro gruppo di riferimento, senza il quale non sono NESSUNO, o credono di diventarlo.non faccio l'indovina, ma sono sicura che, se tu potessi leggere il loro cuore, sapresti anche cosa temono e perchè si sentono anche loro diverse e smarrite.vorrei darti però un consiglio non richiesto. se fosse possibile e se i tuoi fossero d'accordo, io cercherei di cambiare scuola e di entrare in una classe mista.avrai le stesse problematiche, ma almeno ti abituerai prima a stare meno tra gente diversa e anche mista.purtroppo, per quella che è la ia esperienza, in tutti i gruppi di un solo sesso (classi, squadre sportive, colonie),queste dinamiche di gruppo/esclusione diventano molto più forti.chiedi alla tua famiglia e tenta un cambiamento.imparerai comunque molto di più sulla vita.

un bacio daniela

26 ottobre 2008

da Marcy

si fregartene di tutti e tutto..e legare amicizie con persone con cui ti trovi meglio e con cui riesci a parlare ridere e scherzare senza sentirti a disagio o presa in giro..non sei ne peggiore ne migliore di nessuno, cerca di fare e dire sempre ciò che senti senza farti condizionare dagli altri..e comunque molte persone passano periodi traumatici, problematici..prima o poi passa tutto!!

27 ottobre 2008 - Roma

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