Guai della solitudine:
La volete sapere l'ultima?
Leggete, perchè è bellissima.
E' da 4 mesi che sto dietro a questa ragazza. L'ascolto, la seguo, le sto vcino giorno e notte al telefono (abitiamo lontanissimi). La consiglio, le dico di amarla, le dico che voglio stare con lei, le dico che lei è tutto per me, che voglio creare una coppia.
Quando lei sta male o anche solo quando ha voglia di chiacchierare rinuncio a stare con quei pochissimi amici che mi rimangono. Trascuro anche la mia vita e i miei piaceri. Non le dico i miei problemi per non turbarla e quando li dico ho paura di annoiarla.
E ieri sera, dopo avermi parlato e ascoltato mentre "sottolineava il libro su cui studiava" (dice che quando parla con me non riesce a stare ferma), dopo che innumerevoli volte, quando io stavo male e avevo i crampi e a lei neanche importava, dopo che le ho raccontato segreti sui quali neanche ha detto un "bà", dopo tutto questo... Mi ha detto che certe volte gli sembro superficiale. Le ho chiesto perchè e non mi ha saputo rispondere.
Incalzata, mi ha detto che non capisco quando lei ha altro da fare.
Insomma, dopo 4 mesi di dedizione totale, mi son beccato del superficiale.
Niente male vero?
Cribbio, più che superficiale, chissà perchè, mi sento un cretino.

3 novembre 2008

Categoria: Solitudine