Ricordi

da BETTY per ANTICHI RICORDI

Tante volte avrei voglia di tornare a riabbracciarli al petto come facevo quando ero bambina, ma loro, oramai, non ci sono più.
Sono voltati tra le braccia di Dio dopo avermi regalato attimi indimenticabili di felicità che cullerò per sempre nel mio cuore.
Io sono del parere che anche se le persone care ci lasciano, non ci abbandoneranno mai del tutto, perché restano con noi sotto forma dei ricordi più belli che ci potranno mai appartenere.
Ne ho tanti di ricordi felici assieme ai miei genitori. Ritagli di un passato che spesso torno a cucire sulla veste nuova del presente, indossando, ancora una volta, un vecchio abito logoro che profuma di violette e di colline verdi; le stesse che hanno accolto i miei anni di bambina. Le stesse che i miei genitori osservavano dalla finestra della loro abitazione ogni giorno della loro lunga e felice esistenza.
Ripenso a loro due e a quella casetta situata nella parte più bassa di un piccolo paesetto, su una stradina stretta che porta verso un antica chiesetta dedicata a San Giuseppe.
Ripenso a me piccina negli assolati pomeriggi d'agosto quando, assieme a mia madre, ci sedevamo all'ombra di un porticato e lei mi mostrava come si teneva l'ago in mano ed a cucire il primo bottone della mia vita.
Ripenso a lei ed a quando m'insegnò a fare la pasta fatta in casa. Ricordo che sparsi farina e uova un po' dappertutto e che, alla fine, mi ritrovai con i capelli più bianchi dei suoi dalla radice alla punta.
Quant'era buono il profumo del ragù che cuoceva sul fuoco e che invadeva la casa nei giorni di festa, quando tornavo dalla messa e non vedevo l'ora di sedermi in tavola assieme a tutta la mia famiglia. Che felicità condividere quel pasto domenicale tutti assieme!
Ho dei bei ricordi anche di mio padre. Di lui che mi faceva salire sulle sue ginocchia accoglienti, mostrandomi le carte da gioco, insegnandomi a giocare a ?scopa?, facendo in modo che io vincessi ogni partita nonostante non ci capissi nulla di quel gioco così distante dai miei giochi infantili.
Riempirei pagine e pagine con queste mie dolci reminiscenze, ma ve le racconterò poco per volta!
Quanto affetto ho avuto per i miei genitori e quanto ne ho ricevuto da loro!
La mia vita è stata ricca del loro amore. Ricca della loro presenza e dei loro insegnamenti, ed anche se ora avrei voglia di piangere mi sforzerò di sorridere verso l'alto, verso il cielo dal quale, sono sicura, loro mi veglieranno per sempre.
Vi voglio bene mamma e papà!

19 novembre 2008

Categoria: Ricordi

da matteo

cara signora betty, sono contento per lei che ha bei ricordi! e adesso che i suoi genitori non ci sono più deve fa rivevere il loro ricordo nel presete dei suoi cari, insegni anche lei alle sue nipoti a cucire un bottone... a preparare la pasta fatta in casa e a giocare a scopa... così una parte dei suoi genitori rimarrà in qualche modo sempre viva...

19 novembre 2008

da Bimba

Ehi nonna betty,
è sempre bello leggere le storie che racconti!!immagino quanto ti stanno a cuore...e immagino anche che le ricordi con un pò di dolore, perché si, vivono nei nostri ricordi...ma purtroppo non li possiamo riabbracciare, ed è molto ma molto brutto!!un bacio..

19 novembre 2008

da Anonimo

Caro Matteo,
io ho insegnato ai miei figli a fare la pasta in casa, a cucire (non solo i bottoni), a lavorare a maglia ed all'uncinetto ed anche a giocare alle carte e spero che essi lo insegnino ai loro figli!

Cara Bimba, hai ragione, a questa età si ricordano i tempi passati che lasciavano qualcosa di importante dentro di noi, ricordi bellissimi ma anche che lasciano tanta nostalgia!

Una bacio da nonna Betty

20 novembre 2008

da martina

ciao nonna... m sono commossa nel leggere la tua dedica..io ho un papà meraviglioso, fa di tutto x me ma tuttoo veramente, mantre mia madre come tutte la altre mamme rompe un pò di più però voglio un bene dell'anima anche a lei...solo il pensiero di perderli m fa impazzire però purtroppo fa parte della vita, a volte dico che sarebbe meglio che morissi io non loro... risp nona m fa piacere parlare con te

21 novembre 2008

da BETTY

Cara e dolce Martina, non devi pensare a queste cose!
E' giusto che nalla vita debbano andarsene prima i genitori, magari in tarda età, MA NON I FIGLI per primi!!!!
Pensa che dolore proverebbero mamma e papà!
Quindi, anche se per i figli è una grande pena perdere i genitori ed i momenti trascorsi con loro torneranno alla mente finchè si è in vita, tu piccola Martina pensa a vivere serena e tranquilla!

Ciao ed un bacione da nonna Betty.

24 novembre 2008