Sfoghi

da MCMLXXI

LETTERA
Ho letto poco fa una lettera scritta da una ragazza.. parlava di suicidio, di voglia di farla finita, ed è proprio la situazione in cui mi trovo. Non mi sono ancora suicidato solo perché non voglio dare un dolore a mia figlia di 9 anni, e perché Dio ci ha dato la vita e come c?è l?ha data c?è la deve togliere, se la mia morte fosse di mano mia, sarebbe un peccato infernale e la mia grande credenza nella religione mi porta a pensare che quell?inferno sarebbe molto più brutto di quello che vivo ogni giorno.
Ma mi basta solo un pò di tempo per cancellare queste idee e farla finita, ho avuto molte evoluzioni nel mio pensiero. Fino a poco tempo fa, mi sfiorava soltanto lontanamente l?idea, adesso già cerco metodi e spiegazioni del suicidio; questo mi porta a pensare che bastano poche settimane per portare a termine il mio progetto.
La cosa più drammatica è che ho 37 anni e ogni giorno è un inferno, sto restando solo, dopo aver trovato dei veri amici, dopo aver capito tante cose nella vita, la malvagità di alcune persone e la voglia di voler vedere nell?intimo di un uomo solo quello che si pensa, mi ha completamente distrutto. Ho toccato come un falco il cielo e ora sono in caduta libera, aspetto solo che tocchi terra per dire è finita la mia corsa ora posso morire. E? come se fosse un conto alla rovescia cerco di farmi forza ma ogni giorno che passa peggiora le cose, sto aspettando che il cronometro segni zero per dire: "ecco chi non è mai esistito, cesserà di esistere per davvero". E poi la cosa più brutta che penso, che nessun uomo o donna vorrebbe mai pensare è immaginarsi il proprio funerale e pensare che nessuno mai per te getterà una lacrima d?amore, ci saranno lacrime d?affetto, lacrime di compassione, lacrime di tristezza ma so per certo che mai al mio funerale potrò vedere una lacrima "rosa" come il colore dell?amore e non amore solo come donna amata ma amore come puro segno di amicizia una lacrima che stia a segnalare: "come farò senza di te"... se non quella di mia figlia.. Da poco tempo sono considerato la pecora nera di tutto, un ragazzo-uomo sbandato che sta prendendo una brutta strada, quando sto solamente cercando di dimenticare tutto e rifarmi una vita, ma non è così, basta non andare un giorno a lavorare e fumarsi una sigaretta per dire: "guarda lì pensavo fosse una persona diversa ma fa schifo, meglio per me che l?ho abbandonato alla sua strada". E? questo quello che mi distrugge, quando fino a poco tempo fa ero finalmente considerato la persona che penso di essere, ecco che tutto cade che tutto quello che avevo costruito è stato abbattuto da chi non ha mai voluto che amare se stesso più del prossimo, so soltanto una cosa ho sempre amato gli altri più di me stesso ho sempre dato tutto a tutti e sempre ricevuto niente ma non me ne fregava niente ero contento di dare il massimo ma quando mi viene rivolto un pugno dopo una carezza da parte mia, non mi resta che pensare: "amate chi vi punisce, perché io sono stanco di fare del bene". A questo punto della mia vita ho capito che fare del bene non vale a niente che le persone crederanno sempre che non può essere vero, e metteranno sempre uno sbaglio davanti a mille opere buone; ho incominciato a vedere le persone come degli asini con i paraocchi, a tutti sfuggono le cose buone.. ricordano solo se in tutta una vita hai fatto uno sbaglio, di cui ti sei pentito amaramente e che tra l?altro non è uno sbaglio, ma un segno di affetto ancora più grande.. non penso che non voler perdere una persona e non stare muto sia un grande sbaglio, ma un segno di affetto ? nessuno può mai interpretarlo meglio di chi compie il gesto. E? la vita che tra poco saluterò.. ancora un ultimo respiro e poi.. avrò la pace che tanto cerco.. forse un giorno quando il mio Angelo Biondo tornerà in paradiso e davanti al cospetto do Dio chiederà perdono per aver lasciato che il suo amore andasse in purgatorio, perché è lì che andrò con li mio gesto, e forse solo allora avrà il coraggio davanti agli angeli tutti di sacrificare qualcosa di se stessa per venirmi a prendere e portarmi con se e per sempre nell?azzurro cielo infinito scaldando i nostri cuori, il nostro amore coi raggi del sole che Dio a creato..
[MCMLXXI]

28 novembre 2008 - Pavia

Categoria: Sfoghi

da Maria

Ma non pensare assoluatamente una cosa simile?
Sei troppo scosso, agitato, arrabbiato...ed è questo che ti fa parlare in questo modo!
Pensa per un attimo alla tua bambina, vuoi toglierle stesso tu la presenza di un padre che è tanto importante?
Per favore non fare gesti estremi, non lo meriti nè tu nè tua figlia!
Vivi per lei!

28 novembre 2008

da Letizia

Ciao... noi non ci conosciamo... io sono di torino, ma le tue parole mi hanno molto toccato, perchè giovedì scorso un mio ex fidanzato si è impiccato... era da anni che non lo vedevo... nè lo sentivo, si era comportato male con me... ma ormai era tutto passato e poi eravamo piccoli, solo 3 settimane fa l'avevo scorso... ero in macchina e ho visto i suoi occhi, solo ora leggo in quello sguardo la sua disperazione... E allora dico a te, non c'è nessun motivo valido per morire... io anche come te sto male. Sì ho solo 25 anni, ma 2 settimane fa il mio amore mi ha lasciata, e mia madre ha un tumore... sai all'inizio anche io ho pensato che fosse meglio farla finita, ma poi mi ho ripensato ad una frase che lui mi disse "Tu non hai le palle..." Sì io le ho, e glielo dimostrerò... Non è facile tornare a casa e vedere la mia mamma indifesa sul divano sdraiata perchè le radioterapie le tolgono le forze... e io non riesco a darle forza perchè dentro sto morendo. Sì, morendo. Ma ho deciso di rialzarmi... e vorrei lo facessi anche tu... se vuoi, io sono qui, se hai bisogno di parlare io sono qui... non ti lasciare andare alla sofferenza, sii più forte di lei. Lo so che è difficile. Ma se ce la sto mettendo tutta io perchè non lo fai anche tu?
Un forte abbraccio pieno di tenerezza
Letizia

28 novembre 2008

da Sognando

Carissimo amico mio, non penso che tu abbia scelto la strada migliore per risolvere tutti i tuoi problemi, sia di vita, che sentimentali. Non conosco il tutto, e quindi non posso dire oltre, ma suppongo che tu sei stato lasciato da una donna, che non nutriva più alcun sentimento per tè, pur avedo insieme concepito una bambina. Ma vedi mio carissimo, il bene o l'amore, non si pretendono, ma si donano, ed in primo luogo, bisogna almeno meritarseli, non dico che tu non te li meriti, perchè come ti ho detto, non so e non conosco nulla, ma non puoi pretendere da nessuno, quello che nessuno vuole darti. Però quello che tu menzioni, è tutto sbagliato, non hai ancora capito l'importanza della vita, tu difronte agli ostacoli, qualunque essi siano, tu scappi, fuggi, poi, non avendo il coraggio di affrontarli, come ultima alternativa scegli il suicidio, credi con questo di risolvere tutto???
non pensi che noi tutti abbiamo bisogno di tutti, anche del più umile che possa esistere??? prendi coraggio, affronta quello che più ti tormenta, e sii felice di quello che hai, non di quello che vorresti avere, hai una bambina che in tanti vorrebbero avere e non possono, perchè tu vuoi abbandonarla nell'ifelicità e al suo destino?? Prima devi pensare a te stesso, perchè credo che lei sia già in buone mai, poi avvicinati a lei, in base al tempo e le disponibilità che tu hai. Non penso, che tu sia un cattivo padre, però, se lo sei stato, hai sempre la possibilità, se tu lo vuoi, di rimediare e ricredere in tè stesso, ritornare come un tempo, che credo eri felice, e se lo eri, perchè non puoi esserlo adesso???? tutto, ripeto tutto, dipende maggiormente da tè, sei tu, il protagonista della tua vita, tu sei l'attore di tè stesso, e tutto si può fare, basta crederci ed avere tanta volontà di fare, che magari in questo preciso momento ti manca. Nella vita si commettono tanti sbagli, tanti errori, chi non li ha commessi? io sono stato da premio oscar in questo, ma bisogna avere la volontà e la capacità di riconoscere i propri errori, se ci sono stati, e dopo iniziare da dove si era sbagliato, e gli errori servono ad evitarne altri, e con l'esperienza del passato, cercare di costruire un futuro sempre migliore, con tanta grinta, che in questo momento ti manca. Posso capire il tuo stato d'animo, in questo triste periodo, ma una scrollata e via, tutto inizia da dove ti sei fermato, dai che ce la puoi fare, impegnati, auguri da un Paves. Sognando PS. Non so, sei tu sei di Pavia città, ma io abito vicino. ciaoooo

28 novembre 2008

da Anonimo

ho solo ventanni...sto perdendo mia madre malata di tumore a causa della negligenza dei medici..la sto perdendo e non posso fare niente...lei non guarirà...non verrà mai più a svegliarmi la mattina, non la vedrò mai più cucinare, alzarsi, sorridere...non la sentirò mai più parlare, non mi rimprovererà mai più se sbaglierò...non ci sarà se un giorno mi sposerò, non mi metterà mai le mani sulla pancia per sentire mio figlio...non vedrà niente di quello che sarò..e noi cosa saremo senza lei? il solo pensiero mi distrugge... e per questo se ami veramente tua figlia ti dico di non fare ca**ate...non farlo perchè se lo farai perderai solo la possibilità di vederla crescere e godertela e le toglierai invece la felicità e la voglia di vivere a sua volta...se davvero ti importa non lasciarla da sola...tu puoi scegliere.mia madre no.

29 novembre 2008

da kkkk

la vita è un dono... c'è chi sta x morire e vorrebbe vivere... e tu che hai la vita nelle mani vuoi morire???sei grande... non sei piccolo... esci la tua maturità e pensa... io sono piccola in confornto a te...ho tanti problemi di qualsiasi genere... ma vivo... continuo a vivere...perchè ho una sfida contro la vita...me la devo vivere fino alla fine...perchè farla finita?ke senso ha?cosa ci concludo??ca**o hai una figlia..nn pensi a lei??come starebbe se tu da un giorno all'altro te ne andassi??tutt noi affrontiamo periodi skifosi nel corso della vita..degli anni..ma è questa la vita!!!!nn arrenderti perchè se veramente pensassi di farla finita... sarebbe proprio questo il tuo più grande e futile SBAGLIO DELLA TUA VITA... ti saluto... ciao!e in bocca al lupo x tutto

2 dicembre 2008 - Catania