Solitudine

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da DeLusA06

Eccomi qui, 18 anni...appena tornata dal cinema con i miei genitori. E con chi se no?? Sono sola...comlpletamente. Ho perso un anno fa l'amore più grande della mia vita e da quel giorno ho smesso pian piano di vivere. E nn so nemmeno perchè mi ritrovo qui a sccrivere di me...forse perchè ho bisogno che qualcuno mi salvi. Si, proprio così perchè da sola non ce la posso fare a salvarmi. Vorrei ritornare a vivere. Vorrei riuscire a fidarmi di nuovo delle persone in modo tale da farmi qualche amico. Qualcuno che mi possa stare vicino ma è più forte di me. Dopo più di un anno che mi rifugio soltanto tra camera e pc...mi riesce difficile credere che riscirò a guarire da questa "malattia". E' molto tempo che fingo di stare bene, fingo con i miei genitori, con le persone che ritrovo ogni giorno a scuola..soltanto per evitare che mi pongano domande a cui non voglio rispondere perchè so che non capirebbero mai. Forse voglio proteggermi dal mondo che c'è la fuori, pieno di bugie...di dolore come quello che ancora sento ripensando alla mia storia d'amore. Una storia come tante, dicono i miei coetanei, ma loro non sanno cosa può spingere una ragazza a ritrovarsi completamente sola al mondo dopo aver perso la persona che amava. Loro non sanno cosa significa morire dentro giorno dopo giorno e combattere per riuscire a trovare ogni mattina un motivo per svegliarsi e affrontare la giornata. Quel dolore è qui, dentro di me e non se n'è mai andato da quel giorno di Gennaio quando lui mi ha detto "forse non ti amo più".
E in tutto questo tempo trascorso mi sono chiusa in me stessa cercando di proteggermi. E così sola, senza amici ne amore ho avuto ed ho il tempo di chiedermi tante cose...ho cercato risposte a domande che forse nemmeno era giusto che mi ponessi, ho cercato e ricercato ancora una motivazione che mi spingesse a vivere anche senza il suo amore..ma nn l'ho trovata.
L'unico desiderio che ho oramai da tempo è quello di partire e volare via lontano con la speranza di rifarmi una vita dall'inizio. Provarci almeno. Partire in uno di quei posti pieni di gente che soffre e aiutarla. Autare e sperare che stando in mezzo a quelle persone, io riesca a salvarmi.

26 dicembre 2008 - Bergamo

Categoria: Solitudine

da Saretta

Io ho 25 anni e mi trovo nella tua stessa situazione...un anno fa anch'io ho perso il mio amore, mi ha lasciata...e da allora come te cerco un motivo per vivere anche senza di lui...ma non c'è, o forse sono io che non riesco a trovarlo...Penso spesso a lui, a noi...A come ero felice io insieme a lui...eppure non avevo niente intorno a me, ma avere lui mi faceva sentire mervavigliosamente bene...E forse anche questo mio essere tanto attaccata a lui lo ha portato poi a stancarsi di me... Io adesso come te vivo tra università e casa...non esco mai, non ne ho voglia...Resto nella mia cameretta e almeno lì mi sento al sicuro...al riparo da delusioni, dal dolore...Anche se so che non potrò vivere per sempre nella mia cameretta...Prima o poi dovrò trovare il coraggio di uscire di nuovo e affrontare quel mondo che oggi tanto mi spaventa... Posso solo augurare a me e a te di riuscire presto a superare questo periodo...e di trovare dentro noi la forza di rialzarci... Coraggio amica...possiamo e dobbiamo riuscirci!ti abbraccio, con affetto

27 dicembre 2008

da marco

Consumarsi così tanto per un'amore finito non è sano
Io capisco la sofferenza, ma se rileggete con calma quanto avete scritto, capirete bene che il problema è dentro di voi, e che la fine delle vostre storie è stata la famosa goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo
Che sia una crisi tipica dei 18 anni o meno, entrambe siete rimaste scottate ed avete paura di toccare nuovamente il fuoco delle passioni, perchè potreste bruciarvi di nuovo.
E così vi barricate nelle vostre case, lontane dal fuoco, lontane dalla vita. Perchè quel fuoco è vita
Ma il vero dramma è che invece di rafforzarvi durante questa crisi, vi state spegnendo
Invece di cogliere al volo l'oppurtunità che vi è data per crescere e diventare sempre più consapevoli di voi stesse, vi buttate via..non solo: cercate ancora qualcuno che vi risollevi, cioè perpetuate l'errore che vi ha ridotte così, l'errore tipico di chi, prima ancora di aver conquistato una propria autonomia, si affida ad un altro come ad una stampella..e che vi aspettavate? che un ragazzo della vostra età potesse farvi da stampella?il vero problema sta proprio nel fatto che i vostri ex erano diventati l'UNICA ragione di vita..già questo è sbagliato..quello che vi sta succedendo ora è la quasi logica conseguenza di quei rapporti così esclusivi..però da adesso in avanti provate almeno a correggere quello che non va in voi..
Anche perchè, purtroppo, o forse per fortuna, non c'è scelta: non potete tornare indietro, potete solo avanzare..
Però, quello che ora vi sembra un passo impossibile da compiere si rivelerà prima o poi una vera rinascita, perchè immancabilmente sarà così se riacquisterete fiducia in voi..
Smettetela di pensare ai vostri ex, fantasmi del passato buoni solo a confondervi, chiudete gli occhi ed apriteli sul vostro futuro..
Buona fortuna a entrambe e buon anno!

27 dicembre 2008

da DeLusA06

..E' vero anche io credo che questo momento possa passare.. le persone spesso mi dicono che il tempo non può fare niente da solo, sono io che devo reagire. Ma io davvero lo vorrei con tutto il cuore...ma non ce la posso fare. Ogni giorno e ogni attimo nella mente mi affollano i ricordi di quando stavo insieme a lui..e cerco disperatamente di trovare delle motivazioni ma ci riesco. Non ho nessuno che mi possa aiutare.Neanche i miei genitori. Più vado avanti e più sto male sopprattutto pensando che lui senza di me si è rifatto una vita, per lui sicuramente migliore e piena di amici...al contrario di quando stava con me.
Mi ha lasciata dicendo che aveva paura di rimanere solo stando con me, che negli ultimi mesi ero diventata troppo appiccicosa...dopo quasi 2anni di relazione ho dovuto sentirmi dire questo.. e ora mi chiedo se avergli regalato l'anima e il mio amore sia servito a qualcosa. Ma a quanto pare no..visto che dopo avermi lasciata come se fossi stata un peso per lui, non mi ha più rivolto la parola..come se fossi stata io a fargli del male.

27 dicembre 2008 - Bergamo

da Lina

Ciao bella...anche io ho 18 anni ed anche io sono nella tua stessa situazione..purtroppo ho perso il mio amore un anno fa come te e ancora ci penso...non ho amiche con cui poter uscire...se non con i miei genitori..sono sempre chiusa in casa davanti al pc...ti posso capire...a voolte mi chiedo che vivo a fare..è una vita monotona...se ti va di fare quattro chiacchiere potremmo beccarci in chat...rispondi se vuoi..

27 dicembre 2008 - Napoli

da DeLusA06

ciao Lina...è proprio vero anche io spesso e volentieri mi chiedo che vivo a fare. Sopratutto mi rendo conto che non c'è niente e nessuno che mi lega qui al mio paese. Più passano i giorni più la mia vita sembra uno strazio, stare con i miei genitori sta diventando un peso e non posso nemmeno cercare amcizie qui perchè mi sento diversa. Troppo diversa...in un certo senso leggendo di persone che come me stanno vivendo lo stesso problema mi fa sentire meglio...ma comunque non risolve il problema. Mi chiedo se alla fine questa ia diversità diventerà un peso, un fardello che porterà solo solitudine. Chi lo sa. Io so solo che ho smesso di vivere per la fine di una storia durata quasi 2anni e mi sento apatica e forse anche confusa. Inizialmente ero soltanto arrabbiata ma dopo mesi questa rabbia si è presa tutte le mie energie e io mi sono lasciata andare ogni giorno di più...ho semplicemente accettato forse di non riuscire a salvarmi da sola.

27 dicembre 2008 - Bergamo

da Lina

Ti capisco Delusa...la mia storia non è durata molto..ma è stata significativa per me..che tutt'ora penso ancora a lui..forse in questo periodo mi sono rassegnata..nel senso che ci penso di meno..ma ogni tanto riappare nei miei pensieri!!Avrei bisogno di uscire svagarmi..ma da sola mi deprimo ancora di più...sono una ragazza timida e non sono mai riuscita a farmi amicizie... anzi alcune si..ma nel momento che si sono fidanzate... arrivederci...e ritrovandomi sempre più sola...e uscire sempre con i genitori è vero è un peso...soprattutto nei giorni di festa..quando vedi tutte le coppiette per mano e tu sola..che strazio!L'unica cosa che possiamo fare..penso che sia quella di sperare che un giorno..arriverà anche per noi la felicità che attendiamo!!

28 dicembre 2008 - Napoli

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