Condivido quello che provi, capita troppo spesso anche a me, mi sento come un escluso, un emarginato, e non per chi sono o per quello che faccio, sono una persona perfettamente normale come tutti, ma questo non cambia la mia situazione. L'unica cosa che posso dirti è di non mollare e di non pensare che il mondo ce l'ha con te perchè non è assolutamente vero, la vita è veramente crudele, per questo non devi arrenderti. Ho imparato a mie spese che la maggior parte delle volte non sono io ad avere qualcosa che non và ma sono gli altri, persone troppo stupide e con troppi pregiudizi per capire quanto sono fortunati. Se la riesci a vedere da questo punto di vista passerai dall'invidia all'aver pena per loro.
Ti faccio tanti auguri e ti lascio con una piccola dedica: "L'anno nuovo è come un libro di 365 pagine, tutte bianche, e il tuo compito è scriverle"

1 gennaio 2009 - Brescia

E' vero che bisogna provare prima di fare una scelta ma dal mio punto di vista, a 40 anni penso che la cosa migliore sia iniziare l'anno nuovo con la propria famiglia che spesso è l'unica che ti ritroverai veramente vicino quando hai bisogno.Ma sei giovanissima è giusto che incontri altra gente, ma oggi come oggi tramita la rete e mille alrte possibilità è praticamente impossibile non incontrare gente con cui passare il capodanno.Perciò coraggio non te la menare pensa a come migliorarti ed effettivamente come ha detto qualcuno capodanno non è altro che una sera come un'altra.Pensa a goderti la vita per quello che vuoi non per quello che ti fanno credere.Ciao e auguri

1 gennaio 2009 - Milano

cavolo... sono le stesse parole che mi sono ripetuta per tutto dicembre... tutti le mie "amiche" mi parlavano dei loro preparativi e di quanto sarebbe stata fantastica la loro notte di capodanno..io ci speravo anche che qualcuno mi invitasse, ma niente...come sempre.. e così mi ritrovo a mangiare al ristorante con i miei. io adoro i miei genitori! non fraintendetemi, ma questa festa l'avrei voluta passare in maniera diversa... che robe...non sono mai riuscita a inserirmi bene tra i miei coetanei..e solo perchè non mi piace la musica house, ballare o farmi il primo che capita!!!! vabè... ormai so già che non ho scampo... resterò sola per sempre...

1 gennaio 2009 - Treviso

grazie delle risposte..
farina stregata, non preoccuparti, ho letto quello che mi hai scritto subito in buona fede, non ho pensato che mi stavi bacchettando!!:-)
per tutti: la gente che ci circonda è sempre piena di cose da fare e di amici, più veri o più falsi che siano. noi non possiamo unirci, capite cosa intendo?siamo distanti l'uno dall'altro..per questo siamo soli.
non posso volere che il tempo passi il più velocemente possibile, perchè in fondo amo la vita e il tempo è prezioso.voglio che passi lento, ma che ogni momento sia pieno.
e invece..sto sprofondando sempre più.di questo passo non mi riprenderò mai.
ci spero in questo nuovo anno..e spero anche per voi.ve lo meritate.ciao ragazzi/e:-)

1 gennaio 2009

La mia risposta è dedicata a tutti. Ma BASTA con sto andazzo... Ricordate Shakespeare nell'Amleto:"Se sia più nobile sopportare i dardi dell'oltraggiosa sfortuna o prender armi e contro un mare di guai opporsi ad essi"...Ragazzi, credetemi, nessuno è vittima se non vuole esserlo. Sperare è difficile, disperare è facile ed è la grande tentazione. Responsabilizzatevi sul vostro destino decidete voi cosa è il vostro bene e perseguitelo con tutte le forze. Non incolpate il mondo per il vostro malessere avete in potenza tutte le forze per reagire siete il frutto di una lunghissima selezione naturale e quimdi non vi manca nulla. Anche se non vi sembra avete trovato una comoda cuccia nel vostro patimento e vi nascondete piuttosto che affrontare le normali intemperie.Cercate sempre un motivo per dire a voi stessi che siete diversi, inferiori o chissà che altro. Forza dite basta ed esponetevi alla vita sicuri. Cosa vi potra mai accadere di più triste oltre a ciò che già provate... Se non l'avete capito che la vita è tutta una sfida per vincere i propri limiti... ve lo ricodo io. Ve lo ricordo con empatia e amore.

1 gennaio 2009 - Genova

io sono la classica tipa figa...a scuola tutti mi cercano, mi chiamano... NON UNA di tutte quelle persone che si definiscono miei amici mi ha kiesto km avrei passato il capodanno o mi ha invitato a passarlo con loro... ed è in momenti km qesti che capisco che è tutta una maschera... ho passato il capodanno con i miei due nonni settantenni ad autocommierarmi e a soffrire sentendo gli altri che si divertivano...ti sono vicinissima!!!

baci

2 gennaio 2009