Ho bisogno di una persona da amare...
ecco diciamo che io esco da una storia, se cosi la si puo chiamare burrascosa, dove il mio amore è stato calpestato, deriso, insultato, ignorato..spero di aver reso l'idea... fin qui tutto è normale.. ma il problema di questi bellissimi, strani, contorti, perversi, brillanti e tanto odiati amori impossibili e il senso di impotenza e di solitudine che ne deriva...almeno nel mio caso...
sono un ragazzo normale... famiglia normale, amici normali... tutti mi salutano, io sorrido, mi viene naturale, è il mio carattere... ma è come se fossi in una bolla di sapone, l'unica differenza è che le bolle scoppiano, la mia è imperitura... e stasera, in tempo di bilanci e promesse volevo riflettere su questo senso di impotenza e solitudine... un giorno lessi la famosa frase di Dante amor che null'amato amar perdona.. niente di piu sbagliato...niente di piu falso... l'amore deve essere vissuto.. non puoi vivere bene sapendo che la tua amata chissa dov'e, con chi, che fa..e alla lunga fa male.. fa male cadere, fa male quando capisci che tu puoi spostare le montagne ma non avrai cio che vuoi... che poi intendiamoci.. chi vuole innamorarsi di una persona che non ti ama... nessuno credo sia cosi pazzo e autolesionista... ma cosa comporta?? questo comporta un senso di solitudine... ma una solitudine passiva, "l'amante" si crogiola nella sua disperazione, nel suo vittimismo, non sa che pesci pigliare,.. la confusione porta dolore, il dolore frustazione, la frustazione porta, o almeno ha portato me( parlo sempre per esperienza personale), a isolarmi.. mi ha cambiato.. introverso, arrabiato con tutto, vittima, ho perso la voglia di vivere.. la mia vita mi appare uno schifo: ma prima di tutto quello che è successo LA MIA VITA ERA UGUALE... perchè adesso sono cosi?? eppure non sono capricci di bambino... mi manca qulacosa... forse ho accumulato troppo amore che non ho scaricato su nessuno e adesso ha comportato questo... ma il bello è che nessuno capisce... alcuni scoppiano a ridere, altri mi danno una pacca sulla spalla, altri si girano dall'altra parte... e vi giuro non voglio fare la vittima ma sta arrivando il tempo dello scacco matto... scacco matto però di una partita mai iniziata.. ma quello che non capisco e che non accetto sono i rimorsi: perchè tanto c'e li abbiamo tutti i rimpianti o i rimorsi.. nessuno ne fa a meno... qualcun altro li chiama seghe mentali... passatemi il termine... ma hanno ragione... per quanto non creda nel destino o nel fato o in un dio dogmatico e decisionista... certe cose non si possono evitare.. per una serie di fattori: carattere, emozioni, ansia, angoscia, frustazione...tutt queste s..ghe mentali..chiamatele come vi pare mi hanno portato a non fidarmi di nessuno... e adesso forse mi manca quello... avere una persona che mi capisca.. che mi accetti... che sia sincera che possa aiutare... in una parola che io possa amare.. e che mi ami...non mi sarei mai sognato qualche tempo di usare il verbo amare affianco del verbo potere... perchè non puoi, non devi amare... ami... basta... che lo voglia o no... ma forse gli amori impossibili non sono amori... sono utopie.. luoghi bucolici in cui trionfano i valori di ognugno.. ma purtroppo dove trionfano ituoi valori, i tuoi sogni, i tuoi desideri, quelli di qualcun altro sono gettati al vento... ecco perchè è un'utopia irrealizzabile, impossibile... parole che hanno terrorizzato anche voi se siete stati sfortunati come me...
comunque ringrazio chi mi ha letto queste stupide parole senza senso... e chiudo con una frase che mi ha sempre dato consolazione quanto divertimento, che mi è stata detta da un amico in un momento di grande difficoltà:

gli amori impossibili sono solo tra cavallette e cavalletti...
se volete lasciare qualche commento mi farebbe piacere... rispondero solo se me la sentiro.. auguri a tutti, buone feste.

2 gennaio 2009

Categoria: Pensieri