CATEGORIE
« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »
da Giacomo
Se sto scrivendo qui è perché proprio non ho altro da fare e non riesco nemmeno a dormire, una maledetta combinazione di fattori.
Senza tanti giri di parole, i dati oggettivi sono: 25 anni, intelligente, laureato a pieni voti ed in procinto di intraprendere il primo lavoro. Sono il classico ragazzo per bene, sempre gentile e carino con tutti. Se vi sembra uno scenario positivo ed invidiabile è perché non mi conoscete.
In questo quarto di secolo non sono riuscito a farmi degli amici con cui potermi realmente divertire, né tanto meno sono mai stato fidanzato (ed intendo dire nemmeno storielle di una notte). Quindi fondamentalmente non esco mai, non conosco praticamente la mia città, figuriamoci il mondo, né so comportarmi in un contesto "sociale". Va da sé che io sia introverso, timido, insicuro e sinonimi vari.
Considerando che di consigli me ne sono già arrivati a bizzeffe da persone che conosco via chat, vi assicuro che sono assolutamente inutili: cosa posso farmene di "esci e conosci gente", "fatti degli amici" et similia? Questo mi fa riflettere sul senso di tutto questo sfogo, visto che sarà matematicamente inutile una qualsiasi vostra risposta. A me non servono parole, serve un aiuto materiale, e questo non accade magicamente restando in casa. D'altronde il circolo vizioso è tale in quanto non ne se ne esce: non esco perché non ho amici, non ho amici perché non esco, per semplificare.
Come se non bastasse, soffro e provo rabbia vedendo persone che conosco divertirsi; è brutto a dirsi, ma è così. Non ho alcun modo per sfogarmi, non ho nemmeno la forza per piangere...e poi a che serve piangere da soli? A nulla.
Non è vero che le situazioni si risolvono da sole e che "prima o poi avrai degli amici". Gli amici non piovono dal cielo e le persone che hanno già i loro "giri" ovviamente non perdono tempo a farsi carico di aiutare gli altri: non ditemi che non è così, perché ho mille esempi di questo comportamento.
Vorrei tanto far leggere questo messaggio a tutte le persone che ho incontrato nel corso della mia vita, ma sarebbe tutto così patetico che se anche cercassero di aiutarmi mi sentirei a disagio. Infatti lo scrivo qui come sfogo, conscio del fatto che non servirà assolutamente a nulla.
Per me vivere è solo una lunga perdita di tempo ed il problema è non avere il coraggio (o la stupidità) di porre fine a questa inutile sofferenza.
25 gennaio 2009 - Bologna
Categoria: Solitudine
da marco
ciao giacomo, bè che dire, quello che hai scritto è esattamente la fotocopia della mia vita e del mio stato d'animo...
25 gennaio 2009
da Lonely
ciao! ho 25 anni anch'io e non ho nessun amico! però purtroppo non ho avuto nemmeno soddisfazioni nello studio, ho sospeso l'uni e son disoccupata, insomma sto proprio inguaiata! penso che a quest'età sia praticamente impossibile riuscire ad entrare in un gruppo, meno che mai farsi una comitiva propria! io mi trovo a quest'età a dover ricominciare tutto daccapo, come se avessi 14 anni, iniziando a frequentare luoghi dove posso incontrare ragazzi della mia età! ma conoscenze ne posso fare quante ne voglio, solo che restano tali e inoltre confinate al luogo di incontro e di frequentazione! l'amicizia invece è tutt'altra cosa, con gli amici ci si esce, ci si telefona, ci si confida! visto che mi trovo da anni in questa terribile situazione (chi non la vive quotidianamente non la può minimamente capire) mi hanno consigliato, come ultima spiaggia, di spiattellare tutto e chiedere aiuto, ma è difficile che i miei conoscenti si facciano carico di questo mio problema! nessuno di quelli a cui ho accennato qualcosa mi ha mai detto "ti faccio conoscere i miei amici"! ah, anche io esco pochissimo di casa, perchè mi da un tremendo fastidio uscire da sola, passeggiare da sola! vorrei tanto uscire di più, e se avessi qualcuno con cui farlo uscirei anche tutti i giorni! non mi resta che fare i soliti corsi, attività di volontariato, palestra ecc..., almeno vedo qualcuno e ci sto a contatto!
ciao
25 gennaio 2009 - Salerno
da Loris
Ciao Giacomo. Ti rispondo pur sapendo, come giustamente hai detto tu che non servirà a nulla; ma come tu hai scritto io ti rispondo. Probabilmente hai studiato fisica o matematica e ragioni esattamente come ragiono io. L'unica cosa che davvero potrebbe cambiarci la vita e che in generale la cambia a tutte le persone davvero felici è una stramaledetta combinazione di eventi. Io non dico che sia facile dico che finchè abbiamo ancora un po' di speranza dobbiamo cercare di aumentare la probabilità che questa combinazione si verifichi. Per fare questo possiamo sfruttare le qualità che abbiamo, almeno provarci. Comunque complimenti per i tuoi risultati scolastici. Buona fortuna.
25 gennaio 2009
da hellboy
sono nella tua stessa situazione:
che fare?
non ne ho idea, sono vivo per miracolo, c'è ancora una forza in grado di portarmi avanti, ma sento che non sarà sempre così, ti auguro di uscire da tutto questo nel migliore dei modi, anche se è solo un sogno: per me così come per te
25 gennaio 2009 - Milano
da doc
idem con patate.
La mia situazione è piu o meno quella con l'unica differenza che io ho 20 anni. Anche io ho sempre pensato di essere intelligente ed in gamba visto che mi son diplomato a pieni voti ed ho ottenuto grandissime soddisfazioni dal punto di vista scolastico.
Io avevo una vita piuttosto normale con amici, uscite e cotte giovanili, poi un giorno ho cominciato a fare di tutto per allontanare da me tutte le persone, senza volerlo allontanavo da me chiunque.
Mi ero reso conto dell'inutilità di tutto quanto, da un giorno all'altro i miei successi hanno iniziato a farmi schifo ho capito che stavo vivendo una vita che mi era stata imposta dalla società, dai media, da modelli di stili di vita ridicoli e privi di senso.
Adesso mi trovo nella solitudine nessuno ha mai cercato di capire il perchè mi sono allontanato dai miei 'amici' nessuno ha avuto la coscienza di chiedermi perchè ero diventato cosi di botto diverso. Anche una persona che conoscevo da circa 15 anni e praticamente consideravo un fratello non si è nemmeno degnato di chiedermi il perchè non uscissi piu ma ha fatto finta di niente tanto nella compagnia uno in piu o uno in meno che differenza fa?
Certe volte penso che la soluzione migliore sia abbandonare tutto ed andare a vivere in un villaggio facendo il contadino, magari in un monastero giapponese...
25 gennaio 2009
da Sognatrice
La vita spesso è difficile e affrontarla non avendo nessuno accanto, lo è ancora di più...io sono dicoccupata, non sono laureata e non ho amici, nè il ragazzo... Ma non mi arrendo...Io sono più forte di tutte queste cose che non vanno... Ricordati che se tu lo vuoi la cambi la tua vita...Esci, non stare sempre in casa...magari cerca di fara amicizie con chi incontri in palestra...un appuntamento oggi, uno domani...e poi le cose cambiano...So che le mie possono sembrare solo belle parole...ma credimi, te lo dico io che sto nella tua situazione...io che come te vivo nella solitudine, ogni giorno...Ma non mi arrendo, non permetto alla vita do sconfiggermi così...finchè si può, bisogna lottare...Niente è perso...ma tu devi ricominciare a credere dentro te che la tua vita possa cambiare...che qualcosa di stupendo accadrà per te...hai tutte le armi per combattere e vincere questa battaglia... coraggio amico!ti abbraccio
25 gennaio 2009
« Indietro - Pagina 1 di 3 - Avanti »
© 2001-2021 by SCRIVILO - Tutti i diritti riservati
p.iva 01436330938