Paure

Scusate, non so per cosa scrivo questa dedica.. so soltanto che scrivere mi aiuta a sfogarmui, ed è questo che vorrei tanto fare.. in fondo, la carta è più paziente degli uomini, come diceva Anna Frank... Ho paura... Ho paura del futuro.. Tra due anni sarò alle superiori, e ho tanta paura... ma io mi chiedo perché la mia vita è così.. ho imparato solo adesso ad amare le mie amiche, e tra un anno ci lasceremo.. loro prendono strade diverse, e a me non piace niente di quello che prendono loro.. eppure sono tre, e tutte e tre si dividono.. lo so, so che non si dovrebbe tener conto delle amicizie per scegliere una scuola, ma io ho paura di trovarmi sola.. loro mi danno quel sostegno, quella forza che mi fa andare avanti, sennò sarei ancora laggiù a piangere, debole con lacrime fragile che mi scorrono sul viso... ho paura di essere abbandonata, di non farmi degli amici.. ne ho passate tante.. nel passaggio da elemntari e medie ho anche cambiato città, quindi tutti mi prendevano in giro per come parlavo.. poi mi sono ritrovata con il probklema della "s" come Jovanotti, ed ecco altre prese in giro.. adesso è solo grazie alle mie amiche che vado avanti.. non voglio cadere nel vuoto.. ho paura.. tanta paura.. ecco, sto piangendo.. e ti pareva, appena comincio a scrivere qualcosa già sono con le lacrime agli occhi... ma perché la vita è così dura? cioè, avete mai pensato che oggi ci siamo ma domani chissà? stanotte potremmo morire.. e mentre muori che fai? pensi a tutte le cose che avresti voluto fare.. ma ormai è troppo tardi.. ormai sei via, da un'altra parte.. ormai non puoi neanche pensare, non hai la forza di piangere, piangere lacrime silenziose e fragile.. sei troppo debole, non riesci neanche a sorridere, un sorriso timido e raggiante.. ormai è troppo tardi.. dovrei pensarla così, vivi ogni attimo perché potrebbe finire da un momento all'altro.. io voglio vivere la mia vita, voglio divertirmi, voglio innamorarmi, se necessario sono disposta anche a soffrire, ma voglio vivere una vita che valga la pena aver vissuto.. voglio perdonare senza aspettare di essere personata, dnare amore senza pretenderne altrettanto.. voglio vivere come pare a me, la vita è mia, le regole ci sono per non farsi male ma non è detto che dobbiamo rispettarle.. mi farò male.. ma voglio rischiare.. voglio rischire per la felicità.. perché tra un attimo potrebbe svanire tutto e non potrò mai dire di essere stata felice.. e allora a quel punto chissene frega delle regole, le ho rispettate ed ora?? ed ora niente, sono morta e sto qua senza pensare a nulla, senza vedere nulla, il vuoto tra il vuoto.. che strana la vita..
scusate, ora devo andare..
vado a vivere

5 febbraio 2009

Categoria: Paure

mi sembra di leggere in uno specchio. ho paura del futuro, di quello che potrà succedermi, non temo di rimanere sola, solo di diventare qualcosa che non mi piace... ho paura di scegliere perchè non voglio sbagliare rendendo la mia vita inutile, diversa da quello che desidero ora, e questo mi blocca e mi costringe a rimanere ferma, spesso.
mi sento un po' come un granellino di sabbia in mezzo al deserto, in balia delle correnti che mi sballottno a destra e a manca, cerco di fissare un punto di riferimento ma bsta un colpo di vento e si sconvolge tutto... ma non sono sola. alla fine siamo tanti granellini che si fanno compagnia. alcuni rimangono con te per tutta la vita e quasi ti abitui alla loro presenza, altri ti urtano velocemente e li vedi appena prima che scompaiano di nuovo nel vortice, altri ancora ti accompagnano per un breve periodo e finchè sei con loro non smetti di sorridere, poi le corrent vi separano e forse non vi vedree mai più. non è una cosa triste, va così e basta. siamo tanti granelli, ma con il nostro essere formiamo il DESERTO, che è bellissimo proprio perchè cangiante. nessuno di noi lo vedrà tutto per intero, ma la sola consapevolezza di far parte di un disegno, di un progetto, mi fa venire voglia di svolgere il mio compito al meglio... ora ho deciso che preferisco non sprecare nemmeno un secondo, un'occasione, il tempo non ritorna e io voglio sfruttarlo al massimo, sono pronta a soffrire, a stare male, se questo mi porterà a fare quelcosa per migliorare il mondo. posso morire anche domani, ma almeno sarò sicura di avr fatto tutto il possibile per il mondo. voglio citare una frase di Avril Lavigne, che nella sua canzone "Who Knows" dice:
"Who knows what could happen/do what you do/just keep on laughing/one thing is true/is always a brand new day/I'm gonna live today like is my last day"
cioè, pressapoco:
"chissà cosa può succedere/fa' quello che fai/solo tenendo duro e ridendo/una cosa è certa/c'è sempre un giorno nuovo di zecca/e io vivrò oggi come se fosse il mio ultimo giorno"

cosa ne pensi?

6 febbraio 2009