Scuola

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da ale

Mi chiamo "ale",tra non molto avrò 13 anni e frequento la terza media.In questo spazio concesso dalle persone che hanno ideato il seguente sito, scriverò di cosa ne penso sulla SCUOLA.Quest'ultima ammetto che mi piaccia particolarmente, poichè penso sia necessaria per la propria cultura personale.Ultimamente, nella tanto da me odiata società attuale, per occupare un buon posto lavorativo non occore l'intelligenza, ma la fortuna.Io credo ugualmente che bisogni studiare solo per se stessi!Dunque, non capisco perchè i giovani di oggi non amino o non rispettino la scuola.Basterebbe, con un metodo di studio efficace, impegnarsi il giusto per poter rientrare in criterni "normali".Vi sono poi persone che amando notevolmente studiare, si impegnano molto più del necessario, fare ciò non è sbagliato e non bisogna discriminare queste persone, che amano lo studio come voi amate uscire!Mi è capitato di sentire che molti ragazzi vogliano dare la colpa ai fenomeni di bullismo, poichè secondo loro, non riescono a studiare bene.Per esperienza, posso affermare che i bulli non rientrano nel problema di non avere buoni voti nelle discipline scolastiche, poichè i ragazzi si possono impegnare in modo eguale pur avendo un bullo o più, come "elemento disturbante".Sarà pure maggiormente difficile, ma questo non causa problemi, poichè la colpa non è della scuola, ma della società attuale!!!Purtroppo il mondo sta andando sempre più alla deriva, poche persone desiderano rivoluzionarlo, riportarlo alla normalità, ma con poche persone i risultati tardano ad arrivare e con molte probabilità, mai arriveranno.Ragazzi, non pensate solo ad uscire, pensate anche a migliorare la situazione d'oggi, ove vi sono solo sentimeni futili!La scuola è l'unica speranza di avere un futuro, di emergere!!!Vorrei conoscere la vostra opinione, soprattutto quella delle insegnanti.Grazie per aver letto.

8 febbraio 2009

Categoria: Scuola

da neve

brava la mia ale! qualcuno che si distingue. sai, da quando vado a scuola cerco sempre di impegnarmi al massimo per migliorare, pensando al futuro. ultimamente, però, mi è un po' passata la voglia: come dici tu per un buon posto di lavoro comincia a contare di più la fortuna e le CONOSCENZE che un livello culturale alto. che tristezza. è per questo che per un po' di tempo ho smesso di dedicarmi allo studio con lo stesso entusiasmo... questa società è tutt'altro che motivante nei confronti di chi ha la voglia e le capacità per cambiare effettivamentre le cose. dopo aver fatto due chiacchiere con una persona a me molto cara ho però riacquistato l'entusiasmo. io, tu, chi altro la pensa come noi può, deve fare qualcosa per migliorare le cose. anche se ora siamo in pochi possiamo cercare di diffondere questo nostro pensiero, e tutti insieme, un passo dietro l'altro, ci aiuteremo a non sbagliare starda... e lasceremo una nostra traccia positiva, e la nostra esistenza sarà servita a qualcosa.
c'è sempre speranza.

8 febbraio 2009

da ROBY

non hai torto... comunque è carino cio che hai scritto...

9 febbraio 2009 - La Spezia

da ale

Grazie neve.Premetto che sto iniziandop a stimarti davvero molto, poichè penso che tu sia davvero una ragazza simpatica :] devo ammettere la tua ragione a riguardo...!Pure io, ultimamente,sto pensando a cosa servano tutti gli anni di studio se poi occupano un posto di lavoro solo le persone maggiormente fortunate...questa non è una cosa giusta, perchè solo chi studia e si impegna secondo me può valere nell'ambito lavorativo!Metti uno che a scuola ha tutti 3 e 4, o al massimo 5, come fa a diventare, ad esempio, giornalista invece di uno che a scuola ha voti più alti?Oramai nel mondo attuale non si capisce nulla.-. Mi piace parlare con te, neve,se vuoi discutiamo anche di altri argomenti!Un bacione!!!!

9 febbraio 2009

da Purple

Tutto molto giusto quello che hai detto...il problema è che non è facile farsi piacere la scuola...si è svogliati dai numerosi argomenti che diciamolo, tutti ritengono inutili perchè non serviranno a niente quando saremo cresciuti...e in questo caso i ragazzi riescono a studiare questa determinata materia solo se ne sono particolarmete affascinati...ma quanti sono questi individui? credo che la maggioranza dei ragazzi studi per il voto...ed è anche per questo che si odia la scuola...perchè al suo interno ognuno di noi è soltanto un numero...
Parliamo poi dei professori...come puoi studiare una materia se il professore non ti invoglia, non ti mette 1 pò di curiosità?? anche qui va a finire che gli unici che studiano con voglia sono quelli davvero affascinati ed interessati...TROPPO POCHI...e come puoi studiare quando il professore che ti trovi difronte non è adatto, non spiega bene, non ti piace...per quanto si possa dire che la scuola sia utile ci sarà sempre la maggioranza degli studenti che la pensa al contrario...e non è solo colpa loro...è la società che non funziona...quindi non diamo subito la colpa agli studenti...

10 febbraio 2009

da neve

purple, se fosse solo per l'utilità materiale e immediata delle materie... ma non è così. io stessa spesso mi interrogo sull'utilità della teconologia (chissenefrega delle strutture portanti &co!!), non per questo non la studio... anche lettere: una volta che sai leggere e scrivere che te ne importa? e invece no: x me bisognerebbe fermarsi un attimo e capire bene in cosa consiste la materia prima di dire che non serve. vivrei lo stesso senza la letteratura, ma sicuramente non vivrei così bene, mancherebbe qualcosa. la vita è così lunga, il futuro così imprevedibile, che qualsiasi cosa potrebbe tornarci utile. anche la teconologia. poi. è vero che ci sono dei professori che non invogliano per vari motivi, sia perchè non sanno spiegare, sia perchè non riescono a trasmetterci il loro entusiasmo... ma non usiamo questo come una scusa per giustificare il comportamento svogliato che molti di noi alunni (mi ci metto dentro anch'io!) hanno verso lo studio, se non altro per rispetto nei confronti dei numerosi professori che si sbattono dalla mattina alla sera per cercare di farci entrare in testa qualcosa e che, lo so per esperienza personale, si preoccupano anche fuori da scuola, a volte trascurando anche la famglia, per trovare un modo di invogliarci a fare qualcosa.
ale peccato che sei di Napoli... continuiamo a tenerci in contatto tramite questo sito, meglio di niente!! :) XD

11 febbraio 2009

da Alessia DaNapoli

Ciao neve, come vorrei conoscerti di persona!Hai perfettamente ragione, molti professori si preoccupano per noi alunni anche fuori dall'ambito scolastico, un esempio è la mia prof.di lettere, per lei vengono prima di tutto i problemi di noi ragazzi e le eventuali verifiche da correggere, che le occupano tutto il tempo libero!Io, ad esempio, m'interrogo spesso sull'utilità della...matematica, ma sono comunque consapevole che la si deve studiare ugualmente, così come le materie considerate meno importanti, quali l'arte, la musica e la religione, poichè per me le materie sono tutte uguali, pur essendo alcune meno interessanti di altre!Eh sì, capita spesso d'essere svogliati molte volte, ma non lasciamo che questo diventi abitudine, io penso che si dovrebbe trovare un metodo di studio che in pochissimo tempo ci consenta di apprendere al massimo, come scrive il mio libro di grammatica...un bacioooo

11 febbraio 2009

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