Drammatiche

Thomas, amore mio..tuo fratello ti ha fatto scudo con il suo corpo, ma non è servito a nulla..lui è qui con me, distrutto dal dolore per non essere riuscito a salvarti mentre tutto vi crollava addosso..tu non ci sei più..
Vi avevo messi a letto quella sera, come la notte precedente, e quella prima ancora..nessuno mi aveva avvisato che di li a poche ore un terribile terremoto avrebbe distrutto le vite di tutto il paese e ci avrebbe portato via tutto..da nessuna parte mi era arrivato un segnale, altrimenti Thomas non ti avrei lasciato morire..ti avrei portato lontano, qui a vicenza, dove sono ora, dai tuoi nonni..
E' successo tutto in modo cosi terribilmente veloce che non sono riuscita a correre nella vostra cameretta..papà era lontano per lavoro, e li fuori in quella città fantasma, non avevo nessuno..tu Thomas e tuo fratello Alessandro eravate schiacciati sotto ciò che rimaneva della nostra casa..avrei alzato tutte le macerie con le mie stesse mani, ma mi dicevano che non si poteva, che avrei potuto peggiorare le cose, far crollare quel poco che ancora rimaneva in piedi..mi dicevano di stare tranquilla..ma come può una mamma stare tranquilla sapendo che i suoi due bambini potevano essere già morti..e tu Thomas morto lo eri già..e io lo sentivo..una vocina straziante nella mia testa mi ripeteva.."il piccolo, il piccolo.."..si piccolino mio, la tua mamma lo sentiva che ci avevi abbandonati..a 6 anni sei diventato l'angioletto di una tragedia..vi ho visti estrarre dalle macerie..gridavano.."è vivooo.."..tanti applausi..e io sapevo, sentivo che si riferivano ad Ale..avevo una gioia nel cuore perchè il Signore mi aveva lasciato lui..ma tu amorino mio?!no tu eri una mascherina di sangue..il tuo lettino era forse in una brutta posizione?avrei dovuto pensarci..ma come potevo immaginare..
Ora è tutto cosi difficile, cosi impossibile..Alessandro ha 14 anni e ha già visto tutto il brutto della vita..ha visto morire il fratellino che adorava da vicino..senza poter far nulla..come me..
Ora Thomas..vola..vola lontano..la tua mamma è sempre con te..non ti lascerò mai la mano!

25 aprile 2009

Categoria: Drammatiche

Non ci sono parole da aggiungere al tuo dramma, posso solo dire che anche se solo virtualmente ti stringo forte forte... una carezza al piccolo thomas...

26 aprile 2009 - Brescia

come si può rispondere ad una cosa cosi... dove si trovano le parole...spiegatemelo...perchèe ... il perchèe... lo vojo sapere...una vita... un angelo di soli 6 anni -.- spero che il signore ti doni la forza x andare avnti...te lo auguro...baci

27 aprile 2009 - Napoli

Cara mamma di Thomas,
quanto dolore in quei giorni e tutt'ora, per il tragico evento abruzzese!
La morte dei bambini, poi, è stata una cosa indescrivibile ed angosciante, anche per coloro che, come, me l'hanno vissuta da distante.
Figurati quelli che, come te, hanno perso un figlio!
Non ci sono parole per consolarti, non ci sono commenti da fare, considerato l'evento sismico; occorre solo CAPIRE se c'è stata un'incuria da parte di qualcuno che ha provocato tale disastro.
Premesso tutto ciò, il tuo bambino non te lo restituerà nessuno e quindi pensa soltanto che ora è accanto a Gesù e che guarda i suoi familiari dall'alto dei cieli e li protegge.
Prega tanto e, se hai ancora un po' di fede, troverai un po' di quiete in essa.

Nonna Betty vi è vicina con il cuore!

27 aprile 2009

maledetta quella notte, quella notte che vorrei eliminare come nessunaltra cosa..oggi stavo vedendo su sky la presenza del papa in abruzzo, ma credo che nemmeno lui può far nulla, nessuno vi ridarà tutto quello che avete perso..sa signora, ho solo 19 anni e quella notte quando è accaduta la tragedia io l ho sentita la terra tremare..io abito in un palazzo al quinto piano, ho una sorellina di 4mesi ed una proprio di sei anni come il suo angelo thomas, e la prima cosa che ho fatto le ho prese in braccio una con una mano e l altra la reggevo con tutta la forza che avevo!ho sentito il letto tremare per 20 interminabili secondi ed ho pensato che la starge stava avvenendo qui vicino e infatti così è stato...io se accadeva qualcosa di peggiore qui facevo scudo ad entrambe le mie piccoline per salvarle..e proprio come alessandro, che ha fatto di tutto..i piccoli sono i primi a non sopravvivere..non so se Dio esista, a sto punto non lo so più, che si porta via sempre chi non deve..lei solo dovrà avere la forza di andare avanti, di farlo per alessandro..glielo auguro signora e spero in un futuro migliore per voi tutti anche se sono solo parole e la forza deve averla soltanto lei..un abbraccio da ILARIA

28 aprile 2009 - Frosinone

Cara mamma, non credo che esistano parole che possano confortarti per quello che ti è successo.
Io ho perso mio marito l'anno scorso e mi è crollato il mondo addosso. Era giovane e voleva vivere. Non so dirti perchè accadano queste tragedie e per quanto noi ostinatamente continuiamo a porci tante domande non troveremo mai le risposte, per lo meno non ora. Io sono riuscita a ritrovare la serenità nella preghiera. La fede mi ha aiutato e mi sta aiutando ad andare avanti, ad accettare la perdita della persona che amavo. Spero tanto che anche tu con il tempo riesca a trovare la pace del cuore.
E' difficile lo so benissimo, ma purtroppo ci sono cose che non si possono cambiare e bisogna trovare la forza di andare avanti per noi e per le persone che ci amano.
Il tuo bimbo è ora con gli altri angeli e veglierà su di te.
Un bacio
Antonella

28 aprile 2009 - Roma

ciao mamma in questi giorni ho pensato molto a quello che vi è successo mi sono fatta tante domande come del resto me ne ha fatte mia figlia ma non ho saputo rispondere penso che la morte di un figlia sia la cosa più tremenda che può succedere ad una persona io ho perso un nipotino è morto di leucemia da guasi 3 mesi so che il mio dolore è molto diverso dal tuo ma credimi e grande perchè io non ho potuto fare niente per salvarlo mi sono sentita inpotente a guardarlo andare via piano piano e non poter fare niente ti sono vicina a te e a tutte le persone che come te hanno perso una persona in quella brutta notte un bacio grosso con affetto tata

8 maggio 2009 - Prato