Solitudine

Sono confusa!Sono stanca!Sono triste!
potrei continuare all'infinito, potrei trovare innumerevoli aggettivi pronti a descrivermi, ma sono stanca anche di questo! Le cose vanno di male in peggio e so che più passerà il tempo e più le cose andranno male. Immagino quale sarà la mia fine e mi spaventa!! Se potessi descrivere come mi sento, se potessi riuscire a capirlo io stessa cos'ho! Mi sento in gabbia, chiusa, sola e incompresa. Mi sento stanca anche fisicamente..non ho voglia di fare molto, se non le solite cose!
Tutti mi hanno sempre detto di non aspettare che le cose cadano dal cielo...che bisogna lottare, darsi da fare in tutto ciò che si vuole fare...così ho fatto!!risultati??? zero!Ora invece mi viene detto di aspettare..le cose capitano quando meno ce l'aspettiamo!!!
qualcuno mi spiega a cosa servono questi maledetti luoghi comuni?!??!?! sono circondata da persone che almeno qualcosa nella vita l'hanno ottenuta, nessuno è felice e contento lo so, ma io non ho di che esserlo!! se prima mi dicevo "almeno ho la salute" ora non mi dico nemmeno questo, perchè sono stanca di trovare un lato positivo alla mia vita!! sarà superficiale, egoista, stupida, non mi importa!!!sono stufa di essere una spettatrice, stanca di vivere nonostante abbia 23 anni...
Certe sere mi addormento con l'idea di non svegliarmi! Mi dico che morire nel sonno sia la cosa migliore...
Ho cercato di reagire, per me ho fatto abbastanza, non lo sarà stato per altri, ma io ho fatto molto!!I risultati non ci sono stati...allora perchè dovrei continuare a vivere..qual è il piano per me!??!
Una cosa volevo... e non mi è stata concessa...

27 aprile 2009

Categoria: Solitudine

sono totalmente d'accordo con te, sopratutto sui luoghi comuni; chi afferma queste cose non sa bene quel che dice. mi sento esattamente come te, stanco fisicamente e psicologicamente. ti capisco... sai le cose cambiano quando meno te le aspetti se hai una vita; beh nel mio caso io non ho una vita e quindi le cose non possono e non potranno mai cambiare. i piu' mi potranno dire e allora fattela una vita ma purtroppo quando si sta fuori dal "giro" per tutto questo tempo (ho 25 anni e da moooolto tempo non ho piu' una vita sociale) e si hanno i miei problemi di socializzazione la cosa non e' per nulla di facile realizzazione e questo e' un eufemismo. chi vuoi che voglia come amico uno come me con il mio carattere (ed e' inutile che si dica che non e' vero) anche io fisicamente sto abbastanza bene (a parte una stanchezza cronica) ma pure a me di questo non mi frega piu' nulla, se morissi domani sarebbe solo una liberazione, magari nel sonno come dici tu. in questo ultimo periodo poi sto malissimo, ho solo un gran vuoto nel cuore e penso solo a quando finira' tutto. questa vita così non ha senso anche io ho desiderato tante cose (ma alla fine solo una) che non mi sono state concesse: una vita normale, qualche amico vero, una ragazza a cui volere bene qualcuno per cui svergliarsi alla mattina, qualche coccola ma sebbene abbia dato tutto me stesso questo sogno si e' sempre piu' allontanato e piu' tentavo piu' si allontanava e vai con le frustrazioni a catena. alla fine sono sempre stato solo (solo nel cuore sopratutto), SEMPRE. ho perso tutte le mie occasioni alle superiori e ora sono in una gabbia dalla quale non riesco ad uscire ma oramai non ne ho nemmeno piu' voglia di uscirne, mi sono fatto troppo male sbattendo contro le sbarre e ora sono troppo stanco per continuare. mi sento come dici tu "uno spettatore" da troppo tempo, da sempre direi. beh scusa questo mio sfogo sotto la tua dedica ma mi ritrovo molto in quello che dici, anche se gia' diverse volte su questo sito ho espresso il mio parere. non siamo soli alla fine, soli tra tanti soli.

ciao ciao

Alessandro

28 aprile 2009 - Milano

ciao ragazzi, nei vostri sfoghi mi sembra di sentire le parole che ripeto ogni giorno a me stesso...la vita è strana e a volte un pò ingiusta, una cosa però la voglio dire:finchè la pensiamo così in modo negativo nulla cambierà, se non in peggio...lo dico anche a me stesso ogni giorno...e non riesco a far nulla malgrado sia consapevole di questo!bisogna solo sperare di trovare gli stimoli giusti per darci una mossa!!!

28 aprile 2009

SPERARE...che parolona! sono stanca di sperare, ho capito che le cose che voglio non fanno per me. So che una più negativa è meno possibilità ha...però mi chiedo se serva davvero ancora sperare! Ormai sono 2 anni che sto così, 2 anni che penso, bene o male, le stesse cose... e mi sono stancata! La cosa che più mi spaventa è il futuro...se a 23 anni sto così male dentro, quando invece dovrei gioire ancora se riesco a trovare le scarpe che volgio...pensiamo fra 10 anni..è una cosa che mi batte in testa in continuazione...
Per essere felici bisogna sentirsi principalmente soddisfatti in qualcosa, ci deve essere qualcosa che ti spinge ad alzarti la mattina e ad andare avanti...io non ho nulla. Ho capito che le cose più banali solo le cose più difficili da trovare, e provo davvero invidia per chì invece ha avuto la fortuna di trovarle, almeno qualcuna!
Sperare...ormai spero solo che questa agonia finsca, vorrei potermi definitivamente rassegnare a questo...e non restare inbambolata alla cassa quando vedo coppie felici, amici che fanno la spesa per la scampagnata o semplicemnte persone..persone che vivono..

29 aprile 2009

non bisogna mai smettere di sperare...ogni giorno me lo ripeto sempre...io sono una controcorrente e ho difficoltà però continuo a credere e andare avanti

1 maggio 2009 - Torino

sono d'accordo con pollianna! anche io non ce la faccio piu', basta!!!

2 maggio 2009 - Milano

Una ragazza cieca si detestava a motivo del suo handicap
Odiava tutti, tranne un ragazzo che era amico suo
Per lei, c'era sempre...
Un giorno, lei disse “ Se solo potesi vedere il mondo ti sposerei”
Un giorno qualcuno le fece dono dei propri occhi, un donatore anonimo...
Quando furono tolte le bende, poteva vedere ogni cosa, compreso il suo amico.
Lui le disse,” adesso puoi vedere il mondo.. mi vuoi sposare?”
La ragazza lo guardò e vide che era cieco. La vista delle sue palpebre chiuse la sconvolse.
Non si aspettava una cosa simile. Il pensiero di vederlo in quello stato per tutta la vita non le piaceva e rifiutò di sposarlo.
Il suo amico la lasciò piangendo.
Alcuni giorni più tardi, egli le fece recapitare un biglietto che diceva:
“ Prendi molta cura dei tuoi occhi, mia cara, perchè prima che diventassero tuoi, erano miei”

Lezione

Poche persone si ricordano del passato e degli amici che li hanno sostenuti nei momenti difficili e dolorosi.
La vita è un dono. Quindi:
Oggi, prima di pronunciare una parola crudele, ricordatevi di quelli che sono muti.
Prima di lamentarvi del cibo, pensate a chi non ha niente da mangiare.
Prima di lamentarvi del vostro coniuge, e essergli infedele, pensate a quelli che implorano Dio per avere un compagno.
Prima di lamentarvi della vita, pensate a quelli che sono morti troppo presto.
Prima di piagnucolare sulla distanza che dovete fare in auto, pensate a quelli che devono farla a piedi.
Quando siete stanchi e vi lamentate del vostro impiego, pensate a quelli che cercano un lavoro
Quando pensieri deprimenti vi abbattono, fate una sforzo per sorridere e dite a voi stessi: Sono in vita, dunque tutto è ancora possibile.

4 febbraio 2010