Ricordi

da BETTY per SETTEMBRE

Settembre mi afferra per la mano e mi trascina indietro sulla scia dei vecchi ricordi e dei tanti autunni già trascorsi, che hanno lasciato una traccia di malinconia nell'album ingiallito dei miei lontani ricordi di bambina.
La cartella nuova per la scuola. Un astuccio nuovo da riempire con una gomma, una matita, dei colori a pastello ed una penna con il pennino da intingere nell'inchiostro.
I quaderni, a righe e a quadretti, da comprare in cartoleria.
Il grembiule di cotone nero che profumava di pulito. Le scarpette di vernice nera ai piedi che mi stavano sempre un po' strette e mi ferivano i piedi.
La timidezza che mi colorava le guance di rosso acceso e m'illuminava gli occhi dalla gioia di vivere che possiede ogni bambino.

Si, se guardo al passato è questo ciò che più mi è rimasto impresso di ogni inizio di settembre.

Quella frenesia, quell'entusiasmo che mi possedevano prima d'iniziare la scuola e poi le mattine tiepide d'autunno, in cui mio padre mi afferrava per la mano, stringendomela nella sua callosa e forte, e mi conduceva davanti al cancello della scuola, aspettando che vi entrassi e scomparissi dietro la porta d'ingresso.

Settembre e un paio di stivali di gomma per saltare e giocare nelle pozzanghere senza bagnarsi nè i piedi nè i calzini.

Settembre e le prime magliettine di lana da indossare al posto di quelle di cotone.

Settembre ed un ombrello nero sotto il quale riparasi nei giorni di pioggia e di vento mentre si corre via verso casa, sicuri che si troverà in tavola una buona minestra calda e fumante.

Settembre ed il profumo tipico delle castagne messe a bollire sulla fiamma del fornello.

Settembre e questo magone che mi prende alla gola e non mi lascia respirare mentre sto scrivendo.

Non so cosa sia. Se nostalgia, emozione o voglia di piangere nel ricordare il passato!

9 settembre 2009

Categoria: Ricordi

da Charla

è già.. settembre è proprio un mese ricco di ricordi specialmente perchè chi ha vissuto in campagna...

l'ultimo taglio del fieno..
la vendemmia dell'uva... da piccola io e i miei nonni facevamo la gara a chi ne riempiva più secchiò.. e poi con quell'uva una parte ne mangevamo e con la restante mio nonno faceva il vino!! adoravo guardarlo e sentire attorno a me quel profumo dolciastro... e quanto desideravo assagiarne almeno un pochino... ma al massimo mi facevano intocciare il dito e succhiarlo!!
e poi le castagne... buonissime!!
e.. sarà una mia impressione... ma i pomeriggi di settembre mi sembrano i più caldi... o meglio i più dorati!!!

e poi ricomincia la scuola...
he bello tuffarsi tra gli scaffali di cancelleria!!! avrei comprato tutto!! le gomme di ogni forma, dimensione e colore... i pennarelli i pastelli, le penne blu, nera, rossa... e poi fucsia, verde, gialla, azzurra... e il temperino, i quaderni con raffigurati i cuccioli o le principesse Disney...
ma sopratutto è bello tornare a scuola e rivedere gli amici!! anche ora mi brillano gli occhi e sono emozionatisisma!!! le gare x chi arriva per primo sul banco in ultima fila... che poi puntulamente chi ci arriva per primo lo cede... =) e poi ore e ore a raccontarci di cosa si è fatto durante l'estate...
è già... settembre è proprio un bel mese

9 settembre 2009

da sweet

Nonna Betty!!!!
Ho le lacrime agli ochhi, e un grosso nodo alla gola...
Mi piace troppo come scrivi... mi piace quando racconti della tua infanzia, mi piace immaginare com'era la vita ai tuoi tempi!!!!
Come, in fondo, mi veniva un sorriso sincero quando la mia nonna, mi raccontava queste cose.
Quando a settembre iniziavano le scuole, ma lei aveva la scuola accanto alla sua casa, e anche se faceva un po' freddino, lei e i suoi amichetti dopo la scuola, andavano a fare il bagno nel fosso, e quante divertite!!! Poi tornava a casa, e la mia bis nonna, le dava tanti di quegli sculaccioni, perchè tornava a casa con gli abiti fradici, e perchè aveva fatto tardi, e doveva badare ai suoi fratellini, invece che andare a giocare con gli amichetti!!!
E poi, mi raccontava le giornate a scuola: i suoi compagni erano biricchni, e mia nonna aveva le trecce lunghe, per cui, i compagni che sedevano dietro il suo banco, le legavano le trecce e gliele intingevano nell'inchiostro, e quando si alzava, sporcava ovunque!! Per cui, l'insegnante, la buttava fuori dall'aula, e siccome si annoiava a stare lì fuori (e dato che in classe erano oltre 50 bambini) prendeva e andava a casa... tanto era lì dietro l'angolo!!!
Ehhhh già, la mia nonna era un po' discola!!!
Poi verso ottobre, iniziava a venire freddo, e verso dicembre iniziavano a comparire "le rose di ghiaccio" sul vetro, e lei amava star lì a fissarle, e poi a toccarle, così fredde, ma delicate!!!!
Che bei tempi che dovevano essere... la mia nonna era nata durante la guerra, e sicuramente sono stati tempi duri, ma era una bambina spensieratissima giustamente!!!
E adesso, vivo delle belle storie che mi raccontava, con le lacrime che scendono dai mie occhi, e percorrono la mia pelle chiara... ma con il cuore colmo di tristezza per la sua mancanza, ma con una certezza: mi ha voluto tanto bene, e non la dimenticherò mai.

-Sweet-

10 settembre 2009

da BETTY

Cara Sweet, vorrei dirti quello che ho scritto, tanti anni fa, al ragazzino che poi mi ha baciata nel buio della sera, con la luna piena e le stelle brillanti.

"Dammi un bacio piccolino. Dammi un bacio sulla bocca dolce dolce. Dammi un bacio mentre la luna resta a guardarci sorridendo maliziosa alle stelle curiose.
Dammi un bacio chiudendo gli occhi. Dammi un bacio nutrendoti di me e dell'aria che respiro. Dammi un bacio che non sia un addio ma la promessa di un amore che durerà per sempre."

Il bellissimo bacio c'è stato, ma l'amore perenne, no!

Che bei ricordi!!

Nonna Betty

10 settembre 2009

da sweet

Nonna cara, è TROPPO ROMANTICO!!!!
Che bello!!!!
Mi piacciono i ragazzi così... così... così DOLCI...
Certo, l'amore eterno non c'è stato, ma in compenso ti ha lasciato tanti bei ricordi e... un bel bacio sotto la luna curiosa!!

Un abbraccio più che affettuoso!! :)

-Sweet-

10 settembre 2009