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da Lau
Sono triste. Triste e perduta e sola. A 21 anni mi sento una fallita, un'emarginata, un'esclusa da tutti, senza amici, senza una vita sociale, senza uno scopo, un obiettivo, senza sapere che senso dare ad un'esistenza che mi sfugge. Sto perdendo gli anni migliori, gli anni in cui si costruisce il futuro, lo so. Sto buttando all'aria la vita, sto rifiutando quello che tutti gli altri abbracciano con entusiasmo, le feste, i locali, le risate, i drik. Sto rigettando tutto in nome di una diversità che brucia, che fa così male da voler urlare tutta la mia rabbia, la mia disperazione al mondo, nella speranza patetica che a qualcuno importi di me, che qualcuno si ricordi della povera ragazza triste e sola. Ho voglia di calare la maschera, perchè nessuno può più credere che io sia come "loro", visto che la prima a non crederci sono io. Vorrei almeno saper rassegnarmi a questa esistenza inutile e avvilente, e invece non ci riesco, e sto notti intere a macerarmi dentro, ma non so farmene una ragione. Non trovo più un motivo per alzarmi la mattina, per continuare a studiare, ad andare avanti come un guscio vuoto e senza senso. Ho bisogno d'aiuto, ma sono troppo orgogliosa e introversa per chiederlo. E ho troppa paura di sapere che nessuno mi aiuterà, perchè mi conosce davvero e mi vuole davvero bene.
25 settembre 2009 - Perugia
Categoria: Solitudine
da Aru
Non abbatterti cosi', anche io mi sento come te e ho 29 anni e sono un uomo... Non è detto che andando a ballare a feste o altro tu possa trovare la felicità, devi solo trovare il tuo equilibrio interiore... Sei giovanissima, vedrai che prima o poi arriverà anche l'amore che ti fara' cambiare idea... su con la vita, si vive una volta sola e bisogna godersela... Ciao un bacio
25 settembre 2009
da Anonimo
come mai reagisci cosi' alla vita???sei cosi' giovane !!!io ho 18 anni e poxo dirti goditi la vita!!!risp se vuoi
25 settembre 2009
da asia
non credo che essere diversa porta a un fallimento della vita dovresti socializzare senza paure apriti a chi ti sta vicino. non rassegnarti così facendo ti escudi da sola.vedrai che troverai chi ti saprà ascoltare
25 settembre 2009
da Dino
Ma tu sei sicura che la vita si riempia con locali, risate e simili?
25 settembre 2009
da Claudia
Ciao Cara, sai anch'io come te mi sentivo tanto diversa...diversa dagli altri, diversa dal mondo che mi circonda...un mondo che ancora non sento appartenermi...E per questo, come te, ci stavo male...quell'angoscia dentro che non và via, notti intere senza sapere, senza capire...Ma poi ho compreso... Ho compreso che la mia diversità non è una negatività, proprio come la tua... Il tuo essere timida, profonda,sensibile...Il tuo preferire una passeggiata ad andare a ballare...il tuo non trovarti bene con crte compagagnie (la maggiorparte!)...la tua insicurezza... tutto questo non significa che tu sei sbagliata, ma sei semplicemente diversa... Hai i tuoi tempi, hai bisogno dei tuoi spazi, di stare da sola a volte... Ed io ti dico che ho 24 anni e non so ancora bene cosa fare della mia vita...non ho un ragazzo...e amici ben pochi... Ma non mi sono chiusa in me stessa...l'errore che non devi fare te... Te sorridi, saluta,parla anche con chi non è affine a te... Poi gli amici, le persone alle quali aprire il tuo cuore, le scegli solo te e sono un'altra cosa... Ma non puoi e non devi rifiutare il mondo perchè ti sembra tanto diverso dal tuo essere... Ci sono persone come te, come me, come noi... Ma se tu resti sempre dietro qulla porta, con la paura di guardare oltre, con la paura di affacciarti al mondo...allora non lo scoprirai mai... Io sono come te...non amo le feste mondane, non amo andare a ballare... sono timida, insicura... Eppure ho imparato ad accetarmi...E ho inziato a sorridere... Coraggio amica mia, devi solo inziare a sorridere e a capire quanto tu sia una persona speciale e ancora di più perchè sei rara... Qualunque cosa, scrivi pure, io sono qui!Ti abbraccio
25 settembre 2009
da Alex Darth NodTEK
anche io lau, uguale identico a te.
Alessandro
25 settembre 2009 - Milano
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