Confessioni

Caro padre...
ho aspettato tanto tempo per dirti la mia verità, te la dico ora guardandoti nella foto dove ora tu riposi.
Nella mia strada ero giovane e selvaggio, ero libero come il vento ho gridato di rabbia e di vergogna, ho sorriso e anche pianto buttando via il mio tempo.
La mia sofferenza corre libera senza trovare purtroppo un ostacolo che la fermi, è vero ho sbagliato tutto nessuna chiave o nessuna serratura potrà nascondere la mia verità.
Ho cercato di guardarmi indietro, ma i miei sbagli si son presi la mia dignità, il mio orgoglio vorrei sapere quando è cominciata la mia vita.
La mia vita è stata piena di guai ossessionato dal tuo ricordo, intrappolato nella tristezza di non essere quello che tu volessi che io fossi, ma nemmeno tu piacevi a me anche se eri mio padre.
Quando sto in piedi davanti a te e ti guardo nella foto non so se è logico, sembra così privo di senso in vita quando eri davanti a me eri come nella foto, fermo immobile e io mi sforzavo, mi chiedevo " che cosa posso fare, che cosa posso essere " per farti piacere.
Non ero niente, ero solo e basta. TICO

30 ottobre 2009 - Roma

Categoria: Confessioni

Ciao il dolore non lo si può misurare, il bisogno di amore nemmeno, ma ricorda tu non sei nessuno, comincia ad amarti cerca di essere solo te stesso, guarda alla tua vita in modo meno critico, ricorda siamo esseri imperfetti... prova a perdonare chi ti ha dato il suo amore senza essere capace di arrivare al tuo cuore
Grazia

1 novembre 2009 - Varese

Ciao Tico, condivido il bellissimo pensiero di Grazia...io non posso sapere ma provo a capirti...il sostegno di tutti noi possa darti la forza x superare questo dolore e questa rabbia che vive dentro di te...oggi è anche la festa del perdono...provaci almeno, vedrai sentirai meno quel dolore...il tuo percorso in qualke è già cominciato, parla e confida alle persone a te + care tutto quanto come hai fatto quì in questo sito...non sarai lasciato solo in questo momento diffile della tua vita...anche tuo padre ha bisogno del tuo perdono...lascia che riposi in pace...:-)))Angy*

1 novembre 2009 - Cagliari

neanche a me piace mia madre, come io non piaccio a lei. E non riesco a farmela piacere... io è in questo che provo dolore, perchè sento di essere sola.

2 novembre 2009 - Milano

ciao... volevo dirti che per me è lo stesso... soltanto che mio padre non è morto... è scoparso da solo 9 anni... devo dirti che dopo la rabbia tutto passa... che l'amore per gli altri la forza di andare avanti, ti aiuta a risalire a stringere i denti e a capire che la colpa non è la tua ma è di persone che non meritavano il tuo affetto, la tua voglia di vivere... persone che ti hanno messo al mondo spesso... ma è proprio da loro che arrivano i dolori più grandi.. perchè non te lo aspetteresti mai...fallo per te e per chi ti vuole bene.. non portare rancote e goditi ogni momento della vita perchè il sole arriva sempre...

4 novembre 2009 - Roma