Pensieri

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da coccinella

sono le 16:24, mi trovo nella mia stanza, avvolta da una pesante giacca di lana, occhiali, pigiamino verde, pantofolone, sta piovendo, penso a me, ai mille miei volti.. ricordo l'adolescenza, lo sballo, tutto cosi lontano da me, l'età più bella, libera, si beveva, si fumava, si rideva con gli amici, ricordo che a 16 anni mi ubriacavo mentre leggevo boudelaire con mille candele accese nella stanza , mi meraviglio come non abbia mai provocato un incendio..
ci sono vari tipi di sballo:
si beve per essere uguali agli altri, si beve per divertirsi, per far sparire le inibizioni.
per me era un modo per assaporare il mio intelletto anche se direte fuso! amavo la filosofia, la poesia, la musica e tutto si avvolgeva di magia, cosi i bulli a scuola diventavano dei coniglietti piccoli, piccoli, cosi mi sentivo forte, libera.
oggi sono una donna sana, pulita non bevo, non fumo ho mandato al diavolo la mia compagnia dei tempi però sento un folletto in me che vibra.. ho voglia di spaccare.. voglia di rompere, mi manca quella libertà ma è chiaro nell'età adulta non tutto si può fare..questa è la vita..si cresce, si vive, la vita è fatta di rinunce non so se questo mio volto sarà definitivo o il folletto vibrerà ancora..

10 novembre 2009

Categoria: Pensieri

da alessandro

Sono sicuro che il folletto che è dentro di te, non smetterà mai di dirigerti verso le tue passioni. Puoi non ascoltarlo per un periodo, ma lui non smetterà. L'alcol o il fumo possono servirti per liberarlo, però da adulta puoi averne una consapevolezza diversa. Puoi sentirlo osservarlo e decidere di volta in volta se assecondarlo o no.
Vivere da “adulti” non significa rinunciare alle proprie passioni per quanto strane siano. Non avere timore di cambiare o dimostrare mille facce.
Un piccolo esempio delle mie giornate noiosissima giornate da adulto in compagnia del mio folletto: mi capita di imporre a me stesso un osservazione al rovescio, tutto deve avere il senso opposto. All'inizio ne ho quasi paura, poi piano piano comincio a divertirmi e la sera mi sento libero, come nuovo :D
Ti auguro una sana e creativa follia!

10 novembre 2009

da orion80

senza offesa...ma aver passato la giovinezza a "sballarsi"come dici, a rifugiarsi nel bere perche invece non si ha il coraggio di opporsi alla vita, ai bulli e a tante altre cose mi fa solo aver pena...ricordo che i miei amici si ubriacavano per trovare il coraggio di parlare alle ragazze...cioe' ma ti rendi conto?uno ha bisogno di alterarsi la mente per trovare la felicita...niente di piu falso!perche invece non si hanno le palle di opporsi al malcostume?e certo perche dopo la gente ti deride e invece bisogna sentirsi parte del gruppo..della massa perche se non sei cosi sei una caccola...C'e un paese vicino casa mia in cui ogni sabato i giovani hanno come massima aspirazione della serata quella di traccannare fiumi di alcol, fumare e liberarsi dai freni inibitori...se questa e' la cosa piu bella che la vita ha da offrire che senso ha vivere?che tristezza... e mi meraviglio pure che rimpiangi quel periodo...e certo crescere e prendere decisioni e responsabilita non piace a nessuno!

10 novembre 2009

da picci

Hai detto delle bellissime parole.. io ci sono ancora nell'età in cui tutto sembra difficile, ogni piccola difficoltà sembra una montagna da scalare, ma capisco che ci sono tantissimi altri problemi per cui piangere e disperarsi.. quello che hai detto tu ha molto significato, diventando grandi si prendono delle responsabilità e non si può essere più come prima.. voglio soltanto vivere al meglio questi anni..

10 novembre 2009

da coccinella

grazie a tutti..per orion forse non hai letto bene.. ho scritto che per me il bere era un modo per assaporare il mio intelletto si è vero non pensavo ai bulli, ma dei bulli me ne fregavo io avevo i miei amici, io non bevevo per assomigliare agli altri ma per il piacere di superare le porte della coscenza..fatti una canna e vedrai!
pace fratelli!

10 novembre 2009

da orion80

ma non ci penso manco lontano un miglio a farmi una canna, mi basta il potere della mia mente per superare certe barriere non ho certo bisogno di droghe e surrogati...

11 novembre 2009

da coccinella

il mio non era un invito quelle parole le ho scritte solo come forma di provocazione ! questa dedica era solo una mia nostalgica regressione.. grazie per la condivisione di pensieri..è chiaro la droga è dannosa non solo a livello fisiologico ma anche per le conseguenze che comporta :incidenti, morte, purtroppo da giovani ci si sente invincibili e il rischio è alto, chissà quale angioletto mi ha protetto ! il senso di questa dedica voleva essere questo stimolare un dialogo e una riflessione BENE! ragazzi la droga, l'alcol sono follie, a volte si è fortunati come me che oggi scrivo e dialogo con vo a volte meno ci possono essere anche conseguenze negative a livello giudiziario.
il mio appello è questo pensate allo sballo ma siate consapevoli che rischiate moltissimo! che volte mangiare una pizza la semplicità di vita vi può dare molto di più.amate la vita e voi stessi.
PACE

11 novembre 2009

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