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da venere

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da Charla

vedi venere... oltre al fatto di carattere che come dici te c'è gente più riservata e gente che si fa meno problemi... secondo me chi spiffera i propri problemi personali ai 4 venti è una persona fragile e sola.. non dico che sia sbagliato, se al diretto interesato non fa alcun problema ben venga... ma secondo me fa ciò proprio perchè si sente insicuro! è lo stesso principio di facebook, netlog ecc... uno li ci scrive ciò che vuole perchè comunque nel grande mondo che è internet qualcuno che lo ascolti c'è e questo da a quella persona la sensazione di non essere solo... ma alla lunga questo mondo ci porta ad isolarci da quello "reale" lasciandoci con l'amaro in bocca... (non voglio generallizzare ne criticare internet, sia chiaro) è solo che io la vedo così, e credo in fondo di non sbagliare poi molto... spesso abbiamo bisgno di evadere, di far parlare di noi, di dire: IO ESISTO, CI SONO ANCH IO... ma credo anche che dobbiamo trovare il giusto equilibrio e saper distinguere da ciò che è meglio tenere in una cerchia di persone più ristretta

25 novembre 2009

da sa

io sono d'accordo con te venere.alla tua migliore amica puoi raccontare anche in che modo lo fai per esempio, ma non sbandierarlo per vantarti, perchè non sai che dire..

25 novembre 2009

da Chiara

Perchè voi invece cosa fate?
Criticare, sempre criticare..e basta su siamo seri ogni tanto...

25 novembre 2009 - Milano

da Chiara

Criticare...indendo che comunque li ha andate a leggere...se vi danno tanto fastidio evitate..invece no, bisogna persino scrivere una dedica per criticare una persona che si espone in prima persona...
Che ipocrisia...

25 novembre 2009 - Milano

da venere

Charla grazie mille per la tua risposta, i tuoi commenti sono sempre molto saggi e mi fa molto piacere leggerli, complimenti per le tue riflessioni molto mature nonostante la tua giovane età;-)

26 novembre 2009

da venere

Chiara ma cosa stai dicendo? io nella mia dedica non mi stavo affatto riferendo ad internet, forse sono state le risposte che hanno travisato, io intendevo la vita reale, le persone che raccontano nei bar tra amici magari cosa fanno con la loro donna, le persone invadenti che vengono lì e ti raccontano cose loro di cui a te magari non importa e stai lì solo per cortesia, c'è gente che sente l'esigenza di dire persino quante volte va in bagno, e non sto scherzando, è chiaro ora cosa volevo dire?? io cosa faccio? sinceramente non vado a sbandierare le mie cose al bar, in palestra o in un locale, preferisco tenerle per me e magari confidarle ad un'amica se mi va; tutto questo non credo c'entri molto con la richiesta d'aiuto, l'ipocrisia, la falsità, la chiesa o addirittura Dio, era solo un modo per dire che io apprezzo di più la riservatezza nelle persone e le confidenze tra intimi perchè penso che siano le persone che ti stanno vicine sempre che possono veramente capirti. Sinceramente non pensavo di scatenare tutte queste critiche cattive con la mia dedica, si deve sempre sottolineare che "non si vuole giudicare" con distaccata superiorità, be allora a questo punto non si scrive più nessuna dedica, perchè comunque si esprimono sempre giudizi su qualcosa o qualcuno, ma se viene fatto educatamente e su base di spigazioni fondate non credo ci sia nulla di male, è diverso se si scade nella "critica gratuita" infondata senza argomentazioni.

26 novembre 2009

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