Ricordi

Mi sembra che, al giorno d'oggi, i profumi delle cose siano cambiati.
Per prima cosa mi ricordo che da bambina, passando davanti ad un panettiere, si sentiva un buon profumo di pane appena tolto dal forno che invadeva l'aria intorno.
Poi c'era il profumo delle caldarroste, cotte sulla brace, per la strada, che ti bloccava lì, per acquistarne un cartoccio e mangiarle prima di rientrare a casa da scuola.
Quando poi il lattaio ti portava il latte fresco a casa e te lo versava nella bottiglia di vetro con un mestolino di alluminio, veniva la voglia di berlo subito perchè il suo profumo ti dava piacere e serenità.
Non parliamo poi dell'erba appena tagliata: il vento trasportava il suo profumo per tutto il paese e respiravi a pieni polmoni perchè restasse a lungo dentro di te.
Al tempo della raccolta del grano, il profumo entrava nelle case ed assaporavi già anche quello della farina che sarebbe venuta dopo la mietitura.
Anche la vendemmia aveva i suoi profumi.
Quello dell'uva appena raccolta, del mosto, del vino che ribolliva nelle botti in cantina!
E del muschio che si raccoglieva nei boschi per fare il presepe, che ne dite?
Un profumo estasiante che durava per tutto il tempo delle feste natalizie.
Poi arrivavano tutti i profumi della primavera: quelli dei mille fiori che si trovavano nei prati, sulle rive delle strade, sugli alberi.
I profumi poi dei frutti selvatici, come le more, le fragoline di bosco e del sambuca, ti facevano venire l'acquolina in bocca.

Ragazzi, ora, dove li sentiamo ancora questi buoni profumi?

Siccome so che la profumo-terapia allevia tanti malanni e specialmente dona buon umore ed allegria, sono quasi convinta che la gente di allora
era più giocosa, vivace e felice perchè assaporava tutti i giorni dei profumi naturali e meravigliosi!

17 marzo 2010

Categoria: Ricordi

ERRATA CORRIGE: aromaterapia e non profumo-terapia!

Nonna Betty

18 marzo 2010

cara nonnina
purtroppo oggi c'è lo smog che circonda e aleggia sulla città, ci sono i fumi tossici delle raffinerie, industrie varie, i fiori e i campi sono un miraggio, il latte ora si vende in sterili sacchetti solo per uso consumo, tutto ciò che viene coltivato nella terra è modificato elaborato dall'uomo, cosi si vedono frutti che crescono a record in una notte belli grossi e perfetti, senza aroma e sapore,
bellissima dedica purtroppo la realtà, la vita è un po cambiata, un po tanto.. magari un giorno l'uomo si fermerà e si sveglierà da questo torpore consumistico, materialisco e recupererà l'essenza della vita, salverà e proteggerà la natura, magari un giorno succederà... io comunque vedo qualche passo verso ciò.. l'unione europea ha abolito la caccia delle foche esempio o dei tonni.. qualcosina si sta muovendo.. speriamo bene :-)
pace

18 marzo 2010

Betty avete prp ragione oggi tutto e cambiato, non si respira qs piu niente, se non altro che aria di smog e di spazzatura.Le persone sono cambaite, la produzione agricola.L'ambinete vegetale dalle macchine.Epiu avanti sia ndra e piu peggio sara..

18 marzo 2010

Anche la gente profumava di buono.
Come i miei nonni, i miei genitori, come te...
..Oggi poche persone vivono nelle semplicità..che peccato...
Buona domenica cara Nonna Betty a te ed alla tua famiglia.
Buona domenica a tutti voi.
Un abbraccio

Chiara

21 marzo 2010 - Milano

E' vero, carissima Chiara, mi sono dimenticata di dire che la gente "profumava di buono", cioè del semplice sapone con il quale si lavava la biancheria ed anche noi stessi.

Ora ci sono bagno-schiuma, prodotti per la lavatrice di tutti i colori, profumi francesi costosi, ma l'aroma del "vero sapone" è ancora impresso nelle mie narici!

Buona giornata ed un abbraccio da nonna Betty.

22 marzo 2010