Solitudine

Ragazzi, non so più come andare avanti.
La mia vita è inestistente, non ho amici, non ho una meta, non ho niente. Ho solo quattro mura che mi imprigionano; non esco quasi mai, se non per andare a lezione, lo pseudo gruppo che avevo si è scordato di me; i miei genitori mi disprezzano e mi considerano una fallita, una che a 21 anni non è riuscita a farsi neanche un amico.
Pensavo di poter convivere con la solitudine, ma mi sta distruggendo. Se la vita è così inutile non so se voglio continuare a vivere, a soffrire e basta. Sono tutti così diversi da me, tutti presi da cose futili che io non capisco; nessuno si chiede qual è il senso della vita, sempre che ce ne sia uno.
Nella mia non c'è. Non sono mai stata innamorata, non sono mai stata felice. O magari lo sono stata, ma durante l'infanzia; dai 13 anni in poi solo dolore. L'unica cosa che mi piace fare, che mi conforta, è leggere libri; forse l'unico amore che ho è quello per la letteratura. Ma non basta.
L'altro giorno mio padre mi ha fatto una sfuriata perchè sono inetta, in ritardo con gli esami, non ho hobbies(leggere per lui non è un hobby), non faccio mai niente di NORMALE per una ragazza della mia età.
Io stavo per prendere il coltello e minacciare il suicidio, pregarlo di portarmi in ospedale perchè ho bisogno d'aiuto. Non l'ho fatto, ma solo averlo pensato mi fa capire come non posso andare avanti così.

26 marzo 2010 - Perugia

Categoria: Solitudine

ciao laura,
non mi sento di dirti ti capisco, ma solo che posso ascoltarti e se me ne dai la possibilità, aiutarti.
le persone si capiscono col tempo perchè ognuno reagisce a suo modo alle proprie difficoltà...
non ci conosciamo e questo può essere un freno, ma ho esperienza e se un pò ti fidi cercami.
non pensare a chi sa che... vorrei ascoltarti e liberarti dal peso che porti. si un peso, forse una mancanza di fiducia in te stessa, forse quell'aiuto morale che dovrebbe venire da chi ti sta molto vicino, forse quel telefono che non squilla mai per sapere come stai o che fai, ma solo per sapere se o per un favore...
beh se qualcosa ho capito... cercami.

braccio eduardo...
spero a presto

26 marzo 2010 - Napoli

Ciao Laura, posso un pò capirti perchè anche io ho passato dei brutti momenti.. ma devi capire che il senso della vita devi cercarlo tu. che devi tener duro, stringere i denti. devi recuperare le tue amiche, uscire.. ora è anche bel tempo.. è primavera.. nascono i fiori.. cerca di rinascere anche tu!! non è la vita che ti da la felicità, secondo me ti da tante occasioni.. sta a te riconoscerle e approfittarne. secondo me non le hai ancora viste perchè ti sei chiusa a riccio come capita spesso quando sei infelice. dai, coraggio. sei ancora molto giovane, puoi cercare di cambiare la vita e avere una possibilità di essere felice. spero di averti aiutato.
Gloria

26 marzo 2010

Ascolta non uscire non aiuta e per quello che posso dirti gli amici vanno e vengono, non ti preccupare se gli altri si sono scordati di te tu continua almeno a lezione o all'università a cercare persone che dividano il tuo modo di pensare. Se leggi molti libri è bello perchè chissa quante cose hai imparato a conoscere. E' positivo poi affrontare molti discorsi perchè la cultura è la migliore arte della comunicazione devi solo superare le tue paure e affrontare gli altri. Se i genitori non ti capiscono pazienza alla fine sei tu che devi gestire la tua vita non loro per tanto devi contare sulle tue forze e se gli altri non ti capiscono ti devi imporre e non farti mai dico mai mettere sotto con i discorsi pseudo collettivi o razionali. La più bella cosa che ho imparato nel vivere è sognare, e con caparbietà e buona volontà i sogni si realizzano. Te lo dice uno che stava peggio di te. Scrivi un diario ti aiuta a sfogarti, io molte volte creavo dalle critiche sorie comiche con i loro discorsi costruivo dei fumetti dove le loro critiche reagivano su di loro e non su di me. Mi sono molto divertito in quel periodo vedere sclerare le persone che secondo loro erano sulla retta via.Oggi che ci penso mi viene da ridere ancora. Per tanto ti dico or sù sorridi fa come il cattivo tempo che passa per lasciare spazio ad un sole raggiante.

26 marzo 2010 - Bari

Ciao Laura,
convivere con la solitudine non è facile e chi scrive in questa "sezione" credo che ti possa capire bene come ti senti compreso il sottoscritto...
Molto spesso ci sentiamo fuori dal mondo, diversi da tutti come scrivi anche tu e non è facile purtroppo reagire a tutto questo.
Per quanto riguarda i tuoi genitori, scrivi che ti disprezzano e ti considerano fallita ma credimi che se si comportano così è per farti reagire, perchè ti vogliono bene e fà male anche a loro vedere la propria figlia infelice...
Un abbraccio

26 marzo 2010

Ciao Laura, sono come te solo che fortunatam ho il raga però nessuno può capire la mia condizione. Purtroppo non ho un diploma e ho bisogno del lavoro e se leggi le mie dediche di qlk giorno fa sono stata vittima di mobbing. Da questo estate che sto csi...ho rischiato anche di morire x quegli str...poiché non mangiavo più ed ora? Loro la mattina si alzano ed hanno il loro bel lavoro a dispetto dei miei sacrifici...e come se non bastasse nemmeno riesco a trovarlo un altro lavoro perchèe quando mi era capitata la buona occasione lavoravo ed ero vittima di quei lupi affamati di soldi...leggi le mie dediche e continua a leggere anche i libri che sono la tua forza mi raccomando e non sentire le critiche degli altri!!! A presto spero in una tua risposta perchèe in questo sito dv nessuno mi conosce ps raccontare la mia e se vuoi ci sarò anche x te!!un abbraccio

26 marzo 2010

Ragazzi grazie davvero a tutti per le vostre belle parole, mi hanno un po' riscaldato :)
Dart Davi, le tue parole mi hanno colpito: hai assolutamente ragione quando scrivi che la cosa più bella di vivere è sognare, ma i miei sogni sono lontani come è lontana la felicità.

26 marzo 2010 - Perugia