Che sensazione suprema ieri sera...Profonda, vera,trascendente, assoluta! Ero all'apice dello sconforto quando, in un'umiliante rantolo di sofferenza, ho sentito una voce dal più profondo dell'anima che sussurrava sepolcralmente-"Odia!"
Odio. Questo nobile sentimento, questa rabbia lucifera, questo fuoco eterno.
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Questa mattina mi domandavo per quale motivo una persona come me sia giunta a questo estremo. La solitudine è la mia realtà;non ho altro all'infuori di essa. A volte, nei momenti di grazia mi sento quasi rassegnato a questa condizione di silenzio siderale...Sono nella mia camera;la mia bellissima camera, ordinata,pulita, spartana. La mia camera che costituisce il mio passato e il mio presente. Tutti i più bei ricordi sono collegati ad essa. A volte appunto, non desidero altro che mi lasciano in pace, là, nel mio eremo solitario. Là ho i più fedeli amici;ho i miei libri, i miei scrittori preferiti, con i quali sono fuggito, sono evaso da questa realtà opprimente, tuffandomi in mondi nuovi con personaggi fantastici. Ho conosciuto moltissime persone, più reali e più sincere di quelle fuori da queste mura. Ognuna di essa ha un proprio carattere, il proprio temperamento, le proprie passioni, paure,ansi, desideri,gioie e dolori. Ho condiviso tutto con esse;non ero io a leggere il libro ma il libro a leggere me;poiché in ognuno di queste realtà trovavo amici con cui condividere i miei pensieri e viceversa. Che momenti sublimi in compagnia di Leopardi, Foscolo,Alfieri...quanto abbiamo pianto e gioito insieme. Di loro mi fido ciecamente, con loro non ho alcuna inibizione, nessuna paura o diffidenza.
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Ma questi sono i momenti di grazia, di pace sofferta. Ma succede che il suolo si crepa e la dannazione ci chiama e ci afferra...e cadiamo, nella più cupa bolgia infernale.
Voi conoscete bene quella sensazione di freddo tagliente, d'assoluto e annichilente silenzio.
Penso che non esistano parole per descrivere quello sofferenza.
Ma non è giusto..perchè dobbiamo cosi patire? COsa abbiamo fatto mai di male per meritarci questo?Dobbiamo forse credere che siamo vittime di un caso sfortunato?
Io non credo di essere una cattiva persona...Ho certo i miei difetti;quali l'orgoglio...ma ho anche molti pregi. Mi sono sempre dimostrato generoso con le persone, ho cercato sempre di non soffermarmi sulle apparenze, di dare un significato più profondo alle cose..ho aspirato all'ideale e speravo che qualcun'altro, sol uno, aveva il mio stesso sogno. Vivo in un'illusione forse...
Ho riposto la massima fiducia nelle persone e finii per essere ignominiosamente tradito.
Per questo gli ODIO...Odio tutte le persone, tutto ciò che respira.Voglio la mia Vendetta, la mia Rivalsa, il mio Riscatto. vOGLIO LA LORO SOFFERENZA.Voglio che penino nello stesso modo in cui io ho penato.
Prima che questo demone mi consumi l'anima avrò la mia vendetta.
3 aprile 2010
Categoria: Solitudine
