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da Deluso da gesu
Niente, anni in cui ho cercato conforto, ma non mi ha mai aiutato!
4 aprile 2010
Categoria: Solitudine
da ANONIMO
gesu' come dio non esiste... non farebbe morire bambini e persone innocenti.. te lo dice una persona con tanto di battesimo e comunione obbligata dai miei. non ho mai sentito il suo calore e ho sentito parecchia gente dire a me le stesse cose che tra l'altro ho sempre pensato. in generale oggi come sempre per paura di etichette non si e' mai parlato dell'argomento, ma mi sembra giusto invece affrontare il discorso... se mi nascesse un figlio non lo battezzerei. darei a lui la scelta una volta grande di farlo.. del resto siamo individui prima di esser figli e le nostre decisioni sono solo nostre... ciao
5 aprile 2010
da Marco
Nelle ultime settimane ci è capitato spesso di affrontare questo argomento. Io ho evitato accuratamente di esprimere il mio pensiero sul cristianesimo perché avrei urtato la sensibilità di molte persone. Tuttavia, di fronte alla palese cecità e alla totale mancanza di senso critico di qualche utente non sono riuscito a trattenermi del tutto (proprio ieri ho posto alcune domande che si possono leggere nella pagina precedente).
Anche io, quando ero giovane, ho cercato una risposta da parte di Dio, sebbene già allora nutrissi forti dubbi sulla sua reale esistenza. Oggi mi considero fondamentalmente un agnostico. Nessuno di noi può sapere se Dio esiste, ma se dovesse esistere me lo immagino completamente diverso da quello che ci raffigura la religione cristiana.
5 aprile 2010 - Firenze
da Anonimo
Fatti forza ragazzo. Se la fede in Gesù ti ha abbandonato (o non l'hai mai avvertita come veritiera) allora creati una tua fede;verso gli uomini, una persona, un'ideale, un futuro...quello che vuoi, ma devi credere in qualcosa.
Con affetto
5 aprile 2010
da NighT
Non ti ha aiutato semplicemente perchè non c'è più... se è esistito... La religione è una cosa per deboli che cercano conforto e di dare un senso alla loro vita credendo in qualcosa che non esiste...
5 aprile 2010
da Marco
Non posso negare che il mio pensiero è molto simile a quello di NighT. Anch'io penso che la religione sia un supporto per quelle persone che non riescono a sopportare l'insensatezza della vita. Tuttavia consiglierei di distinguere fra religiosità e spiritualità. La spiritualità può avere molte facce: l'amore per la natura, l'amore per l'arte, l'amore per la musica, l'amore per la bellezza e l'armonia delle forme... forse anche l'amore per la scienza... ... insomma; anche se siamo atei o agnostici non gettiamo via il bambino insieme con l'acqua sporca. Si può possedere una spiritualità profonda anche senza essere religiosi.
Sulla figura di Gesù avrei da dire moltissime cose, ma questa non è certamente la sede più appropriata. Il minimo che si possa dire è che ancora oggi resta una figura enigmatica. Il Vangelo, se viene studiato in modo serio e senza pregiudizi, è un testo estremamente eterogeneo e ricco di contraddizioni. E' evidente che sensibilità diverse sono state amalgamate in modo un po' confuso. E' chiaro che se uno si accosta al Vangelo con il proposito di trovare Dio, finirà inevitabilmente per trovare Dio. In tutte le cose si vede quello che si vuol vedere.
5 aprile 2010 - Firenze
da Mony rinata
Lo pensavo anche io...non ti abbandona neanche ora che pensi di essere deluso da lui!!! Gesù ti AMA!!!
5 aprile 2010 - Torino
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