cosa hai chiesto a gesu?
incontrare una bella ragazza con la quale unirti sessualmente?

5 aprile 2010

Dio ha dato, Dio ha tolto sia benedetto il nome del Signore, così dice Giobbe. Noi uomini siamo creture bizzarre vorremo dire al nostro Creatore cosa fare, ma ti pare logico? ... tirati su anche tu hai una scintilla di eterno... che ti salverà

6 aprile 2010

A Sensation:
ma guarda un po' che bizzarre creature che sono gli uomini... vorrebbero perché soffrono... vorrebbero sapere perché muoiono... vorrebbero sapere perché sono sottoposti a carestie, epidemie, terremoti, inondazioni, malattie terribili... che insolenza... meritano proprio di essere puniti e spediti fra le fiamme dell'inferno.

6 aprile 2010 - Firenze

In tempi remotissimi la divinità non era un Padre ma una Grande Madre, e viveva in terra, non in cielo. Il cristianesimo ha spezzato questo magico legame tra uomo e terra, tra uomo e vita materiale, spostando nei paradisi astratti la dimora delle anime. Secondo il cristianesimo, la santità si raggiunge attraverso la mortificazione del corpo e dei suoi bisogni: è una religione che produce soltanto malattia e nevrosi. Il nostro corpo è sacro, noi SIAMO un corpo, e la vera felicità si raggiunge riconciliandoci con la nostra parte istintiva, naturale, fisica. L'amore di un Padre fatto di solo pensiero che ci fissa dall'alto non può darci nessun conforto. Quel conforto sta solo nell'amore dei nostri simili, nell'amore che possiamo scambiare e condividere con ogni parte di noi. Più passa il tempo e più mi rendo conto che il cristianesimo è una religione assolutamente malata, che ci ha totalmente sviati dall'essenza della vita: un Padre severo, una Madre vergine, un figlio martirizzato, ogni gioia di vivere bollata come peccato...se cerchi la felicità, caro Deluso, devi cercarla intorno a te, dentro di te, non in Cielo.

6 aprile 2010

A Ishtar:
Nobili e profonde parole. Io non scrivo quello che penso del cristianesimo perché non voglio offendere chi ci crede, ma posso suggerire una lettura di estremo interesse. "Genealogia della morale" di F. Nietzsche. Tanto per non limitarsi alle Sacre Scritture e ascoltare un punto di vista diverso...

6 aprile 2010 - Firenze

Penso che Ishtar abbia già letto Nietzsche;è palese.Ma c'è anche qualcosa di Feurbach e forse Freud...no ? :P

6 aprile 2010