Vita

Nella vita di noi tutti esistono alcuni pensieri base…
Ci sono anime che non vogliono credere all’esistenza di Dio a tutti i costi.
Collegano l’idea di religioni, i preti e l’ideologia del Vaticano a Dio e a Gesù Cristo, ma non è così!
Dio è al di fuori di tutto questo, le parole e i culti appartengono agli uomini e servono a tenere coesa la società sotto dei valori del rispetto umano, in questo modo ben vengano le religioni.
Dio dov’è, non risponde, non si vede, troppe atrocità, troppe violenze, troppe ingiustizie, Lui non c’é, se ci fosse veramente non permetterebbe tutta questa malvagità, trionfa chi è malvagio, soccombe chi è sensibile, buono,onesto.
Muoiono bambini neri di fame, uno ogni 7 secondi e Britney Spears pretende una pettinatrice e l’acqua minerale preferita da 25 dollari a bottiglia nel suo backstage!
Gesù Cristo non è esistito, e se è esistito faceva dei trucchi, poi è stato massacrato come un normale essere umano.
Se Dio c’era lo aiutava.
E poi perché la Madonna dovrebbe apparire sempre a dei pastorelli ignoranti o dei ragazzini e mai a dei pluri-laureati e tecnici della Nasa nei laboratori di Houston ?
La scienziata Rita Levi Montalcini e l’astronoma Margherita Hack dall’alto dei loro studi, affermano che Dio non esiste, non è Lui che ha inventato noi, ma noi che abbiamo inventato Lui!
Non c’è nulla, l’al di là non esiste, si muore e basta!
Lo scienziato Darwin ci ha messo del suo affermando che l’uomo discende dalla scimmia nell’evoluzione della specie, ma le scimmie ancora esistono...
Tutto è comprensibile, tutto è spiegabile scientificamente, ciò che non può essere spiegato ora, potrà essere spiegato nel prossimo futuro.
C’è una precisa linea di demarcazione, da una parte chi crede in Dio incanalato nella religione in cui crede, dall’altra gli atei che non credono proprio a nulla.
Se credi vai d’accordo con chi crede come te, se non credi vai d’accordo con chi è ateo come te, ci può essere tolleranza, rispetto se c’è civiltà, altrimenti si litiga e in alcuni Paesi del mondo ancora ci si ammazza tra religioni diverse, ma ci si ammazza anche tra atei.
Allora dov’è la verità?
Chi ha ragione?
Dove sono le prove?Ci sono prove?
Che senso dare alla vita?
Si vive e basta?
Forse chiunque dovrebbe chiedersi cos’è questo mondo, come si vivrebbe se non ci fossero nemmeno le religioni, come sarebbe se non ci fosse qualche miliardo di persone che ancora crede o che é religioso….
Tutto ciò a volte mi lascia sgomento, altre mi fa ridere a seconda del mio stato d’animo.
Secondo voi è possibile che tutti hanno davvero ragione, forse solo chi crede?Forse solo chi non crede?
Se io potessi farvi vedere la mia vita come in un filmato di youtube tutti voi non avreste dubbi, ma giustamente non posso, vi dico solo questo:-
Secondo me c’è abbastanza buio per non credere e abbastanza luce per credere….!
Loving, Bob

23 aprile 2010

Categoria: Vita

Nella tua lunga analisi ti sei dimenticato che esistono anche gli agnostici. Quelli che non sono né atei né credenti, perché ritengono impossibile rispondere a certi interrogativi.

23 aprile 2010 - Firenze

Si Marco ma l'anima o la coscienza o l'intelletto da qualche parte devono pendere fino a cadere dall'una o dall'altra parte.
Penso che al presente, ora, ogni persona ha raggiunto un preciso punto evolutivo e quello determinerà il proprio pensiero base...

24 aprile 2010

Diciamo che non tutti sono in grado di sopportare questa condizione di incertezza, per cui la maggior parte della gente decide di abbracciare o la fede o l' ateismo.
Per quanto la cosa possa sembrare paradossale l'ateo è più vicino al credente di quanto non lo sia l'agnostico. Perché anche l'ateo in fondo crede in qualcosa (la materia). Sia l'ateo che il credente sono convinti che sia possibile rispondere a certi interrogativi, mentre l'agnostico ritiene che ciò sia impossibile.
E' vero che l'agnostico spesso ha una posizione molto critica nei confronti dei dogmi religiosi. Ma questo è dovuto al fatto che quei dogmi non sono razionalmente dimostrabili né giustificabili; anzi generalmente sono totalmente assurdi, contrari al buon senso, alla ragione e all'esperienza di tutti i giorni.
La nostra ragione è in grado di cogliere le contraddizioni e le incongruenze della religione, ma non è in grado di rispondere al grande interrogativo(se Dio esista). Per quello occorre la fede, che però, secondo l'agnostico, non rappresenta un valido strumento di conoscenza.

24 aprile 2010 - Firenze

Si, la tua analisi é giusta e concordo pienamente.
Del resto nel vangelo Gesù rivolgendosi ai scribi e ai farisei cioé i prelati di allora afferma,"non solo non vi sarà aperta la porta del cielo, ma farete in modo che non sia aperta nemmeno agli altri"
Infatti con la storia assurda dei profilattici e dei preti pedofili e tante altre, molta gente si é allontanata dal credere, poi mettici le spiegazioni razionali o scientifiche e il vuoto é fatto, per questo ci sono forti possibilità che tutto finisca, nuovi cieli e nuove terre, spero che tu comprendi...
Bye, Bob

24 aprile 2010

Secondo me Dio è l'amore che abbiamo dentro di Noi...Secondo me Dio esiste, perchè esiste in noi, a chi ancora sa amare, a chi ancora sa vedere la luce...Secondo me Dio esiste..ma non nella forma in cui hanno voluto farci credere da secoli la Chiesa...Dio è Amore allo stato puro..Dio è dentro di noi...Rinnegare Dio è come rinnegare l'esistenza dell'Amore...e chi puo' dire..che l'Amore non esiste? Sarebbe come..rinnegare se stessi...

24 aprile 2010

Io credo che nel corso del suo tempo l’uomo abbia creato un’idea distorta di Dio, c’è la percezione che ci sia “qualcosa“, ma quel “qualcosa” non è come siamo stati abituati a immaginarlo…
Ed è il nostro pensiero distorto che ci ha deviato dalla verità, e che ci devia tutt’ora, quella verità che è alla nostra portata, che è qui, da sempre.
Scienza e fede sono due facce della stessa medaglia, e l’una non puo esistere senza l’altra, due modi diversi di interpretare la realta, un unico fine.
Entrambe servono alla nostra evoluzione, personale e sociale.
Entrambe servono alla vita per capire ed esprimere se stessa.
Ma c’è bisogno di tempo per capire, occorre tempo per cambiare…i tempi di Dio sono cosi dilatati rispetto alle nostre piccole vite…
Impariamo a dare tempo al tempo, generazione dopo generazione le cose cambieranno, la rotta è tracciata e la stiamo seguendo…da sempre…

25 aprile 2010