Qualcuno mi ha criticato per il fatto che mi sto rassegnando alla solitudine. Mi piacerebbe parlarvi e raccontarvi nei minimi dettagli la storia della mia vita, ma per vostra fortuna questo non è possibile. Mi limito a dire che poche persone sono state deluse, ingannate e prese in giro come il sottoscritto. Che poche persone hanno patito quello che ho patito io per colpa delle donne.
Potrei raccontarvi tanti di quegli episodi, tante di quelle storie... sembra quasi che le donne più bugiarde, inaffidabili e squilibrate siano attratte da me come le mosche sono attirate dal miele. E pensare che non sono né brutto né stupido... che malgrado le apparenze sono una persona estremamente dolce e affettuosa, con tantissimo amore da dare... che non ho mai tradito una donna in tutta la mia vita...
Chi ha letto le mie dediche sa già di come fui abbandonato dal mio unico grande amore. Mollato come un cane da un giorno all'altro, senza uno straccio di spiegazione... lasciato solo a patire le pene dell'inferno e a combattere disperatamente contro la tentazione del suicidio.
Quello che pochi sanno è che sono stato ingannato e preso in giro almeno una dozzina di volte. E più mi fidavo, e più mi lasciavo andare, più la **** di turno si divertiva a vedermi soffrire. E' una specie di tema ricorrente, di leit-motiv che attraversa tutta la mia vita.
Adesso mi sono veramente stancato. Dovunque mi volti, dovunque tenti di allacciare un rapporto di amicizia, incappo sempre in bugie, falsità e situazioni ambigue. E vi assicuro che non sono affatto paranoico.
Ormai desidero soltanto essere lasciato in pace. Desidero, con tutto il cuore, che nessuna donna mi venga più a cercare. Se la felicità non mi è concessa avrò almeno diritto a un po' di serenità.
4 giugno 2010 - Firenze
Categoria: Sfoghi