Sfoghi

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da Marco

Giuro che questo sarà il mio ultimo sfogo. E per tutelare l'anonimato della diretta interessata userò dei nomi fittizi di mia invenzione.
Circa un mese fa, proprio su questo sito, conosco una ragazza che si presenta come una creatura fragile e dolcissima. Io non l'avevo neanche notata; è lei che con mio grande stupore comincia a scrivermi delle brevi lettere pregandomi di risponderle.
Fin dall'inizio resto colpito da quel modo di esprimersi timido e conciso, quasi da educanda. E' talmente tenera e dolce che mi sembra di parlare con una bambina. Dice di chiamarsi Annalisa e mi comincia a raccontare dei suoi problemi, della sua solitudine... anche io le racconto della mia esistenza infelice e un giorno, quasi per gioco, le descrivo minuziosamente la donna dei miei sogni. Lei risponde di essere fatta esattamente così. La cosa mi lascia un po' perplesso, ma la nostra corrispondenza continua. La cosa più strana è che lei si rifiuta di mandarmi il suo indirizzo mail adducendo prestesti vaghi e del tutto incomprensibili. Di conseguenza, mentre lei conosce il mio indirizzo, io non conosco il suo e posso comunicare con lei solo attraverso questo sito. Altra stranezza: sia quando scrive in questo sito sia quando scrive a me utilizza due pseudonimi diversi. Il nostro scambio epistolare continua e io comincio a illudermi di avere trovato un'amica. Nel frattempo continuo a chiamarla Annalisa e lei continua, come niente fosse, a farsi chiamare così.
Dopo un' interruzione di parecchi giorni la mia amica virtuale torna a farsi sentire. Ed essendo poco esperta di Internet commette un errore imperdonabile: mi manda una lettera direttamente dal suo indirizzo mail. Evidentemente non sapeva che il suo vero nome sarebbe comparso sulla missiva. Scopro così che non si chiama affatto Annalisa ma che ha un nome completamente diverso (diciamo Lucia).
La cosa mi lascia esterrefatto e le chiedo immediatamente spiegazioni. A questo punto va completamente nel pallone. All'inizio, vistasi scoperta, comincia a lamentarsi per la violazione della sua "privacy" (sic). Poi mi racconta una storia inverosimile dicendo che sebbene si chiami Lucia in famiglia la chiamano Annalisa (notare che si tratta di due nomi completamente diversi). Infine ha un crollo psicologico e ammette di utilizzare nomi diversi a seconda degli interlocutori che ha di fronte e delle circostanze in cui si trova.
Quando le faccio capire che non mi fido più di lei ( e che intendo interrompere la nostra corrispondenza) comincia letteralmente a tempestarmi di mail. Me ne invia una decina nel giro di poche ore. E alla fine, vedendo che sono irremovibile e che le consiglio di rivolgersi a uno psicologo, mi accusa di essere crudele e senza cuore.
Io sono letteralmente basito. Che questa ragazza abbia dei grossi problemi mi sembra evidente, ma perché giocare con me in questo modo ? Io ci tenevo davvero a diventare suo amico. Sono triste e amareggiato come non mai. Ma in che mondo viviamo ?

5 giugno 2010 - Firenze

Categoria: Sfoghi

da unapiccolarosa

Ciao Marco...viviamo in un mondo di falsi...io personalmente non mi fido piú di nessuno...mi dispiace per quello che ti é capitato...gira pagina e vai avanti...ti farai solo del male.credimi.

6 giugno 2010

da Chiara

Ti ho già risposto in merito, comunque ribadisco il concetto. In internet si conoscono davvero poche persone serie, che non mentono, e non si spacciano per quelle che in realtà non sono. Capisco il tuo sfogo, ma non mi sorprende più di tanto questa storia.
Una volta in una trasmissione, televisiva, parlavano dei rapporti che si instaurano tramite internet.
In questa trasmissione si presentò una ragazza con il volto coperto, dicendo che aveva contattato una ragazza fingendosi uomo. Ebbene la ragazza contattata si era innamorata, e stava per lasciare il suo ragazzo.
Lei era divertita da tutto ciò, e non aveva nessuna intenzione di rilevarle la sua vera identità.
Non prendertela troppo, tu hai cercato di esserle amica, lei ha agito in maniera scorretta, pazienza. Non è un problema tuo, ma suo.

6 giugno 2010 - Milano

da Angy*

Ciao Marco...non prendertela più di tanto...voleva giocare, con i tuoi sentimenti...purtroppo ci sono queste persone...non hanno un minimo rispetto per gli altri...non penso che lei abbia problemi d'identità...non ha meglio da fare nella sua vita...non hai perso niente...e ricorda che non tutti siamo uguali...serena e felice Domenica...un abbraccio :-)))Angy*

6 giugno 2010 - Cagliari

da Marco

Grazie per avermi risposto. Non preoccupatevi per me; non me la prendo più di tanto, anche perché ormai ci sono abituato.
Internet è un'invenzione fantastica ma ha creato una serie di problemi che anche i sociologi faticano a comprendere. Tantissima gente ha trovato uno sfogo per le proprie frustrazioni e per i propri deliri. L'esibizionismo dilaga e molti utenti recitano delle vere e proprie commedie. Forse si sentono gratificati dal fatto di ingannare gli altri; forse hanno veramente dei problemi di identità... forse, come suggeriva Angy, sono soltanto prive di scrupoli e annoiate. Io temo che quella ragazza sia veramente malata e dal punto di vista umano mi dispiace molto sapere che soffe. Purtroppo la sua malattia si traduce in comportamenti che fanno soffrire anche gli altri, come assumere delle identità fittizie, mentire, mostrarsi completamente diversa da come è realmente. Oltretutto ha preso in giro un sacco di gente.
Come vi ho detto è già la seconda volta che in questo sito incontro una persona di questo genere. Anche l'altra si mostrava dolcissima e estremamente fragile. E anche lei dev'essere molto malata a giudicare da come ha reagito quando le ho inviato due foto (una mia e una della mia gatta). E io che credevo di fare una cosa simpatica, di dimostrarle la mia sincerità e la mia amicizia...
Forse Internet amplifica i nostri problemi psicologici e ci rende più falsi e più aggressivi di come siamo nella realtà. E' chiaro che l'anonimato facilita molto, come pure l'adozione di nicknames e identità fittizie.
Se dovessi suggerire un titolo per una tesi di laurea proporrei proprio questo. Sarebbe bello se qualcuno studiasse le identità virtuali delle persone e il loro interagire su Internet. Pensate a che dinamiche complesse si creano in un Forum. Alleanze, amicizie, inimicizie, scontri verbali, faide fra clan... il tutto al riparo dell'anonimato.
Buona domenica anche a voi.

6 giugno 2010 - Firenze

da Angy*

Marco parte di noi che scrive in questo sito lo fà in buona fede...chi non è sincero e secondo lui/lei, pensano di divertirsi con chi è in buona fede...io lascio quelle persone per quel che sono...problemi loro...purtroppo questo è un rischio che si corre anche con persone che si conosce nella vita reale, figuriamoci in internet...Chiara ti ha descritto un'esempio fra mille che succede ogni giorno...purtroppo ci sono persone che soffrono di solitudine, e si fidano di persone sconosciute...Marco la tua esperienza ti ha segnato nell'anima...e quando leggi i pensieri di persone che soffrono ti viene d'istinto essetre d'aiuto...Marco tu hai fatto una cosa giusta...chi sbaglia non sei tu...Marco sai dare buoni consigli...non lasciarti prendere dallo sconforto da chi non merita...purtroppo si ha sempre a che fare con persone sconosciute...un abbraccio ancora :-)))Angy*

6 giugno 2010 - Cagliari

da bimba

Ke storia! mi dispiace davvero tanto, ma ricorda che noi siamo tue amike, e ne troverai altri di amici qui, tranquillo..

6 giugno 2010

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