Solitudine

da Marco

Ho impiegato vent'anni per capire che ero destinato alla solitudine. Ho impiegato vent'anni per capire che la solitudine era iscritta nel mio DNA e che era inutile tentare di ribellarsi.
Ma mi sono bastati due mesi per capire che la solitudine può essere estremamente piacevole.
E' una scoperta che mi ha lasciato sbalordito ma come tutte le scoperte piacevoli l'ho assimilata molto in fretta.
Adesso mi domando che senso avesse la mia frenetica ricerca di un partner. Pur di avere una donna al mio fianco avrei fatto qualsiasi cosa. A dirla tutta ho l'impressione di essere stato un vero imbecille.
La solitudine è lo stile di vita ideale per le persone come me. Sono talmente bisognoso di libertà, talmente insofferente ai condizionamenti esterni, talmente attaccato alle mie abitudini, talmente eccentrico... ma come potevo pensare di convivere con un'altra persona ? Mi sarei sentito letteralmente soffocare. Molto probabilmente sarei scappato via dopo tre giorni.
Tutte le mie certezze sono andate in frantumi quando ho provato a convivere con una donna. Allora mi sono reso conto di quanto fosse bella la solitudine che tanto aborrivo. Di quanto fosse preziosa la libertà di cui volevo disfarmi.
Per vent'anni sono stato prigioniero di un sogno. Per vent'anni sono stato schiavo delle mie ossessioni. Come sono difficili da sciogliere certe catene ! E come fanno presto i sogni a trasformarsi in incubi !
Che incredibile lezione di umilità... Credevo di conoscere abbastanza bene le mie esigenze e invece non avevo capito niente.
Il mio problema attualmente non è più la solitudine. Il mio problema è che devo svolgere un lavoro alienante, di cui non mi importa assolutamente niente. Vorrei tanto avere più tempo da dedicare a me stesso; ai miei hobby, alle cose che mi piacciono. Vorrei avere più tempo per leggere e per scrivere. Vorrei avere più tempo per andarmene in giro a fare fotografie. Vorrei avere più tempo per godermi la mia solitudine.

2 luglio 2010 - Firenze

Categoria: Solitudine

da Chiara

Secondo me quando incontrerai il grande amore, sei troppo giovane per non sperare, scoprirai che non sei destinato alla solitudine.
Nessuno di noi lo è, soltanto se noi desideriamo restare soli, ma non credo che tu lo voglia.
Ora goditela, ma il destino non sai cosa ti riserverà in futuro.
Chiara

3 luglio 2010 - Milano

da Cherry

Anche io mi sono rassegnata. Non c'è amore per me e, forse, quello che avevo da spargere in giro si è prosciugato come una pozza di acqua nel desero.
E comunque... se avessi trovato qualcuno dipsosto a restare con me che sarebbe accaduto?
Sarei stat bene?
Mi sarei annoiata?
Mi sarei sentita soffocata?
Il problema è che, a volte, si ha la sensazione di uscire da un vuoto per entrare in un altro per poi ripetere lo stesso percorso all'infinito.
Il mio lavoro fa schifo e dovrei dire: per fortuna che c'è.
Ok...lo dico.
Ma fa schifo!
E dico anche questo...
Ho un brutto carattere e non faccio nulla per nasconderlo.
Perchè dovrei? Chi non lo tollera può andarsene.
Infatti, in genere, se ne va.
Ma è un brutto carattere regalato dalla vita.
Non sarei stata così.
E già.
Non sarei stata così.
Resta il fatto che la solitudine non è poi questo mostro che si vuole vedere forse per dare un senso a compagnie senza senso...
Ciao Marco.

3 luglio 2010

da primula

Ciao Marco sei straordinario, continua ascrivere, sei di grande esempio. Un simpatico saluto.

3 luglio 2010

da Miriana

Sai cos'è... è che a volte ti senti solo... ti senti diversa... ti senti come se nessuno ti capisse... vorresti mollare tutto... vorresti che quel che desideri si avverasse.. Ma... alla fine... Come hai detto tu... Mi sono resa di quanto fosse bella la solitudine... Essere te stesso... senza nessuno che ti giudichi... essere te e basta... Sai quante volte ho domandato a me stessa... Ma sono io diversa?... O gli'altri che non mi capiscono... Ma non ho una risposta... Può darsi che sono diversa...o sono loro che non mi capiscono... Ma.. Non mi interessa!... L'essere diversi.. a volte rende SPECIALI... Non conta quello che tutti hanno da dire sù di me... Mi sono sentita dire cose sù di me.. Che neanche io conoscevo!!... C'e chi mi dice che sono pazza.. Chi una p****... Chi dice che sono una santa.. Chi dice che sono una ragazza forte... Ma loro non sanno... Non sanno le notte che passo a piangere... Non sanno quante volte ho pensato di mollare tutto... Loro non sanno chi sono... Nessuno puòsaperlo.. perchè neanche io lo so... so solo che non sono come mi dipingono gli'altri..e non ho bisogno di spiegargli come sono... L'importante è che so che non sono come loro mi credono!!!! Comunque.. passo al dunque.. Belle parole... BRAVISSIMO!

7 luglio 2010 - Napoli