Bhè la gente è stupida...il mondo è fatto anche cosi. Oltre ad essere cattivo e meschino ha all interno anche gente stupida.
Mia cara luana...più che una fiaba possiamo definirlo in parte un incubo.
La tua Regina forse ha fatto in modo che il suo Re continuasse ad essere felice rifacendosi una vita.
E alla sua piccola Principessa anche se ormai cresciuta...le riserverà qualcosa di speciale..di bello per alleviarle quel dolore che dovrà portarsi per sempre.
Stai tranquilla che farà ritorno nel castello la Tua Regina.
Damiano mi spiace tanto...a volte preferirei che la gente non capisse il mio dolore...ma purtroppo non è cosi

13 luglio 2010 - Firenze

ciao Cristallo, la mia regina purtroppo non tornerà mai più, la strega cattiva l'ha portata via con se.
l'incubo è infinito, ma più che incubo è tanto vuoto, che quel vuoto nessuno lo riuscirà mai a colmare...
purtroppo ci sono persone che non riescono a capire, non hanno ne cervello ne sensibiltà. sono quelle persone che devono dar fiato, che devono per forza tirar fuori un milioni di parole, anche senza senso.
tornando al discorso di prima, mi dispiace di tutto quello che ti sia successo, ma come hai detto tu nella tua fiaba, il re ha una principessa, quello è l'amore creato tra la tua regina e te. è lì, insieme a te per sempre, la devi solo scoprire...
in bocca al lupo.

13 luglio 2010 - Roma

Prima o poi incontrerò di nuovo la mia Regina...sperando forse di vivere una vita migliore.
Il mio vuoto ci sarà per il resto dei miei giorni...come immagino il tuo.
Per il resto ti auguro il meglio Luana...per quanto possa essere difficile superare questi dolori..spero che tu non faccia come me...non rimanere incatenata nella tristezza.

14 luglio 2010 - Firenze

ciao Cristallo...
la tristezza va e viene, ci sono dei momenti dove la tristezza ha il sovravvento, altre volte non esiste...
devi cercare di reagire, lo so che è difficile e a volte sembra impossibile.
le nostre regine ci vogliono vedere felici no triste... non è che se noi siamo felici a loro dispiace, anzi tutto il contrario.
l'amore che abbiamo e che tutt'ora proviamo per loro non ce l'ho toglierà nessuno, e non potremmo mai amare altree persone che abbiamo fatto con loro.
è una brutta realtà ma dobbiamo conviverci e superare, lo possiamo fare anche insieme, un aiuto, un appoggio morale fa sempre piacere, non pensi?

14 luglio 2010 - Roma

Mi ricordi straordinariamente una ragazza che mi è stata tanto cara, e a cui penso con affetto ancor oggi.
Lo stesso stile letterario e la stessa acuta sensibilità, per narrare un dolore che quella sensibilità seziona e sviscera col risultato di renderlo sempre più esasperante e disperato
Quella principessa ha impiegato anni ad attenuare il suo dolore folle, ella aveva perso il suo principe.
Cadde più volte, più volte fu sul punto di morire di dolore, a lungo fu preda inerme della più fredda insensibilità e del grigiore uniforme
Poi, dopo tiepidi raggi di sole, un squarcio di luce più intenso colpì i suoi occhi non più abituati alla luce, e nacque a nuova vita
Io credo che anche per te il dolore non potrà durare un'intera vita, perché nella vita tutto si trasforma, compreso il dolore
La prova più difficile nella vita è proprio quella di superare il dolore
Eppure non c'è alternativa : è la vita stessa che lo esige, perché oltre quel dolore c'è ancora altra vita..Cristallo mantieni pure la tua purezza ma non irrigidirti troppo :)

14 luglio 2010

ciao passante, mi hai quasi descritto in una maniera assurda, sembra che ci conosciamo...
il mio principe purtroppo non lo potrò più avere, gli angeli lo hanno preferito con loro... e saperlo durante un sogno quello che gli fosse accaduto e poi avere la certezza tramite mia ex collega di lavoro, il dolore è stato immenso.
e tutto mi manca, anche se la principessa e il principe erano una coppia fuori dal normale.
storia molto lunga...
quell'amore non lo potrò mai avere, ma sono certa che saarò io stessa a non poter amare come ho amato lui.
non è un dolore che forse voglio superare, perchè superarlo può significare mancargli di rispetto, o non amarlo più, non voglio che succeda una cosa del genere.
ciao

15 luglio 2010 - Roma